Dimensioni utili del forno:
-
larghezza
cm
40
-
profondità
cm
39
-
altezza
cm
34
Consumi:
- per raggiungere i 200°C
kWh 0,5
- per mantenere per 1 ora 200°C
kWh 1,0
consumo
totale:
kWh
1,5
Volume utile del forno:
53 lt
Tensione e Frequenza di alimentazione:
220-230V~ 50Hz
Caratteristiche tecniche
Potenza:
2200 - 2300 W
Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti
Direttive Comunitarie:
-
73/23/
CEE
del 19/02/73 (Bassa Tensione) e succes-
sive modificazioni;
-
89/336/
CEE
del 03/05/89 (Compatibilità Elettromagne-
tica) e successive modificazioni;
-
93/68/
CEE
del 22/07/93 e successive modificazioni.
Istruzioni per l'uso
La selezione delle varie funzioni presenti nel forno avvie-
ne agendo sui dispositivi ed organi di comando posti sul
cruscotto dello stesso.
Attenzione: per utilizzare il forno o il grill in funziona-
mento manuale,
escludendo cioè il programmatore di
fine cottura, occorre
far coincidere con il riferimento fisso
del frontalino il simbolo .
Le manopole del forno
Tramite questi due comandi è possibile selezionare le di-
verse funzioni del forno e scegliere la temperatura di cottu-
ra più idonea ai cibi da cuocere. La selezione delle diverse
funzioni di cottura si ottiene agendo sulle manopole:
E
- di selezione (individuata dal simbolo
)
F
- del termostato (individuata dal simbolo
presenti
sul cruscotto.
Per qualsiasi posizione della manopola di selezione, di-
versa da quella di riposo contrassegnata dallo “
o
”, si ha
l'accensione della luce forno; la posizione della manopola
contrassegnata dal simbolo
permette di accendere la
luce del forno senza che alcun elemento riscaldante sia
attivato.
1. Lo “statico”
- Posizione manopola “
E
”:
- Posizione manopola “
F
”: a scelta tra
60
°C e
Max
In questa posizione si accende la luce ed i due elementi
riscaldanti inferiore e superiore. E’ il classico forno della
nonna che però Ariston ha por tato ad un eccezionale livel-
lo di distribuzione della temperatura e di contenimento dei
consumi. Il forno statico resta insuperato nei casi in cui si
debbano cucinare piatti i cui ingredienti risultano composti
da due o più elementi che concorrono a formare un piatto
unico come ad esempio: cavoli con costine di maiale, bac-
calà alla spagnola, stoccafisso all’anconetana, teneroni di
vitello con riso etc... Ottimi risultati si ottengono nella pre-
parazione di piatti a base di carni di manzo o vitello quali:
brasati, spezzatini, goulasch, carni di selvaggina, cosciot-
to e lombo di maiale etc... che necessitano di cottura lenta
con costante aggiunta di liquidi. Resta ancora il sistema
migliore per la cottura della biscotteria secca, pasticcini da
piani si avrebbe una cattiva distribuzione della temperatu-
ra. Utilizzando i diversi ripiani a disposizione potrete bilan-
ciare la quantità di calore tra la parte superiore ed inferiore,
in particolare il secondo o il primo ripiano dal basso con-
sentono di avere più calore inferiormente.
2. Il “Ventilato”
- Posizione manopola “
E
”:
- Posizione manopola “
F
”: a scelta tra
60
°C e
Max
Nel forno ventilato, a circolazione forzata d’aria calda, il
calore ruota attorno al cibo mosso continuamente da una
turbina posta sul fondo del forno. E’ l’aria che cuoce e
rosola così il cibo in modo uniforme e in tutti i punti. E dato
che nel forno ventilato il calore è costante ed uniforme in
tutto il forno, potete cuocere contemporaneamente an-
che pietanze diverse tra loro, purchè le temperature di
cottura siano simili. E’ possibile utilizzare due ripiani con-
temporaneamente seguendo le avvertenze riportate nel
paragrafo “Cottura contemporanea su più ripiani”. Alcuni
consigli sui cibi più indicati da cucinare nel ventilato: otti-
mi risultati si ottengono con i primi piatti che necessitano
di gratinatura e cottura abbastanza lunga ad esempio: la-
sagne, maccheroni pasticciati, risotti soffiati, vol au vent
etc... Per le carni notevoli vantaggi si ottengono per la
cottura degli arrosti in quanto la migliore distribuzione della
temperatura consente di utilizzare temperature più basse
che riducono la dispersione degli umori mantenendo così
le carni più morbide e riducono notevolmente il calo di
peso. Il ventilato è particolarmente apprezzato per la cot-
tura dei pesci che possono essere cucinati con pochissi-
ma aggiunta di condimenti mantenendo così inalterato
l’aspetto e il sapore. Per i contorni eccellenti risultati si
ottengono nelle cotture di verdure brasate quali
cavoloverza, rape rosse, carote, zucchine, melanzane,
peperoni.
Desserts:
risultati sicuri si ottengono cuocendo torte lie-
vitate come pan di spagna, brioches, croissants. La fun-
zione ventilato può anche essere usata per scongelare
carne bianca o rossa, pesce, pane, impostando una tem-
peratura di 80° - 100°C. Per scongelare cibi più delicati
potete impostare 60°C o usare la sola circolazione di aria