
I564 GB I 02 19
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I
M16 – COMUNICAZIONE (COMn, n=1…2) UdM Default Range
P16.n.01 Indirizzo seriale nodo 01 01-255
P16.n.02 Velocità seriale bps 9600 1200
2400
4800
9600
19200
38400
57600
115200
P16.n.03 Formato dati 8 bit – n 8 bit - n (no parità)
8 bit, dispari
8 bit, pari
7 bit, dispari
7 bit, pari
P16.n.04 Bit di stop 1 1-2
P16.n.05 Protocollo Modbus RTU Modbus RTU
Modbus ASCII
Modbus TCP
P16.n.06 Indirizzo IP 192.168.1.1 000.000.000.000 –
255.255.255.255
P16.n.07 Subnet mask 255.255.255.0 000.000.000.000 –
255.255.255.255
P16.n.08 TCP-IP port 1001 0-9999
P16.n.09 Funzione canale Slave Slave / Gateway /
Mirror / Master
P16.n.10 Client / server Server Client / Server
P16.n.11 Indirizzo IP remoto 000.000.000.000 000.000.000.000 –
255.255.255.255
P16.n.12 Porta IP remota 1001 0-9999
P16.n.13 Indirizzo gateway IP 000.000.000.000 000.000.000.000 –
255.255.255.255
Nota: Questo menu è diviso in 2 sezioni, per i canali di comunicazione COM1...2. La porta di programmazione frontale a infrarossi ha parametri di comunicazione fissi e quindi non necessita di impostazione.
P16.n.01
– Indirizzo seriale (nodo) del protocollo di comunicazione.
P16.n.02
– Velocità di trasmissione della porta di comunicazione.
P16.n.03
– Formato dati. Impostazioni a 7 bit possibili solo per protocollo ASCII.
P16.n.04
– Numero bit di stop.
P16.n.05
– Scelta del protocollo di comunicazione.
P16.n.06...P16.n.08
– Coordinate TCP-IP per applicazioni con interfaccia Ethernet. Non utilizzati con altri tipi di moduli di comunicazione.
P16.n.09
– Ruolo del canale di comunicazione.
Slave
= Slave modbus;
Gateway
= Ponte fra porta Ethernet e porta seriale.
Mirror
= Funzione di mirror del pannello (riservato / funzione non disponibile).
Master
= la porta RS485 è utilizzata per il comando degli step (disponibile solo per moduli a tiristori serie DCTL).
P16.n.10
– Attivazione della connessione TCP-IP.
Server
= Attende connessione da un client remoto.
Client
= Stabilisce connessione verso un server remoto.
P16.n.11...P16.n.13
– Coordinate per la connessione al server remoto quando P16.n.10 è impostato a client.
M17 – PROTEZIONI BASE UdM Default Range
P17.01 Unità di misura temperatura °C °C / °F
P17.02 Sorgente misura temperatura Interno quadro Sens. Interno Sens. Interno /
AINx
P17.03 Numero canale x 1 1-99
P17.04 Temperatura start ventilatore ° 50 0-212
P17.05 Temperatura stop ventilatore ° 45 0-212
P17.06 Soglia allarme temperatura interno quadro ° 55 0-212
P17.07 Controllo sovraccarico condensatori ON OFF / ON
P17.08 Soglia allarme sovraccarico corrente condensatori % 125 OFF / 100 – 150
P17.09 Soglia disconnessione immediata step % 150 OFF / 100 – 200
P17.10 Tempo reset allarme sovraccarico min 5 1 – 30
P17.11 Aggiustamento potenza step OFF OFF - ON
P17.12 Soglia allarme step difettoso % OFF OFF / 25…100
P17.13 Soglia allarme tensione massima % 120 OFF / 90...150
P17.14 Soglia allarme tensione minima % OFF OFF / 60..110
P17.02
– Definisce da quale sensore viene preevata la misura di temperatura interno quadro:
Sensore interno
– Sensore incorporato nel controller
AINx
– Temperatura da ingresso PT100 su modulo di espansione EXP1004.
P17.03
– Numero canale riferito al parametro precedente.
P17.04 – P17.05
– Temperature di start e stop ventola di raffreddaento del quadro, espresse nell’unità di misura impostata con P17.01.
È possibbile inoltre forzare lo start della ventola per un tempo di 30 secondi andando nella pagina dedicata alla temperatura e tenendo premuto il tasto
◄
per tre secondi.
P17.06
– Soglia di allarme per la generazione dell’allarme A07 - Temperatura troppo alta.
P17.07
– Abilita la misura della corrente di sovraccarico condensatori calcolata dalla forma d’onda della tensione applicata.
Nota:
E’ possibile utilizzare questa protezione solo se i condensatori non hanno dispositivi di filtro quali induttanze o altro.
P17.08
– Soglia oltre la quale interviene la protezione di sovraccarico condensatori (allarme A08), dopo un tempo di ritardo integrale, inversamente proporzionale all’entità del sovraccarico.
P17.09
– Soglia oltre la quale il ritardo integrale di intervento del sovraccarico viene azzerato, provocando l’intervento immediato della protezione e dell’allarme.
P17.10
– Tempo di ritardo per il ripristino dell’allarme di sovraccarico.
P17.11
– Abilita la misurazione della potenza effettiva degli step, effettuata in occasione della loro inserzione. La misura viene dedotta, essendo la corrente prelevata sulla totale dell’impianto.
La potenza misurata degli step viene ‘aggiustata’ dopo ogni manovra ed è visualizzata sulla pagina ‘statistiche vita step’.
P17.12
– Soglia percentuale della potenza residua degli step, confrontata con quella originale programmata. Sotto questa soglia viene generato l’allarme A10 -Step difettoso.
P17.13
– Soglia di allarme di massima tensione, riferita alla tensione nominale impostata con P02.21, oltre la quale viene generato l’allarme A06 - Tensione troppo alta.
P17.14
– Soglia di allarme di minima tensione, riferita alla tensione nominale impostata con P02.21, oltre la quale viene generato l’allarme A05 - Tensione troppo bassa.