Cablaggio:
vedi pagina Dimensionamento del cablaggio
Il cablaggio di potenza riveste un ruolo estremamente importante poiché influenza
direttamente il fattore di smorzamento del sistema; nella tabella allegata potete
trovare una indicazione della sezione del cavo, consigliata in funzione della lunghezza
e della potenza applicata.
Taratura
Una volta realizzato il box e terminata l’installazione in vettura occorre dedicare alcune
attenzioni alla messa a punto dell’impianto e alla taratura dell’amplificazione dedicata:
•
Il livello del gain dell’amplificatore dovrebbe essere regolato in modo da mantenere
sempre la sezione di potenza in una zona di funzionamento lineare, senza distorsioni
o saturazioni che potrebbero danneggiare l’altoparlante.
•
La frequenza di taglio dovrebbe essere compresa tra gli 80 e i 50 Hz, a seconda
del tipo di allineamento utilizzato (radiazione diretta come Sealed Box e Reflex Box o
indiretta come Asymmetric Bandpass o Double Reflex).
•
Utilizzate, se possibile, il filtro subsonico settando la frequenza di taglio nei dintorni
dei 25 Hz.
•
Evitate l’utilizzo del loudness o di equalizzazioni in gamma bassa (<150 Hz):
i subwoofer
HI-ENERGY HX
hanno una risposta corposa e lineare e non necessitano
di correzioni che potrebbero portare l’amplificatore a saturazione o distorsioni spurie.
•
La fase di connessione del subwoofer è determinante ai fini del risultato acustico
e necessita di prova di ascolto. A seconda del tipo di caricamento degli altoparlanti
principali e delle altre elettroniche potrebbe essere necessario connetterla invertita:
effettuate dunque delle prove di ascolto in entrambi i sensi e scegliete secondo i vostri
gusti. Vedi pagina Esempi di installazione - Collegamento elettrico in fase e in controfase.
•
Alcuni aggiustamenti in gamma bassa possono essere effettuati anche variando la
posizione del subwoofer all’interno del bagagliaio: prevedere il risultato in ogni tipo
di abitacolo è estremamente difficile e sarà indicato effettuare delle prove spostando
il subwoofer box e la direzione di emissione di condotto di accordo e altoparlante.
Vedi pagina Esempi di installazione - Posizionamento.
adattare il carico all’amplificatore di potenza. Solitamente gli amplificatori per uso
car hanno la capacità di aumentare la potenza di uscita con l’abbassarsi del carico;
consigliamo di verificare nei dati dichiarati dal costruttore l’impedenza minima
accettata dall’amplificatore, e di non scendere mai sotto tale dato.
I subwoofer
HXS
sono altopalrlanti doppia bobina da 2 + 2 ohm, per questo motivo
fate attenzione all’impedenza che risulterà dal collegamento.
Nel caso dell’utilizzo di due o più altoparlanti nella sezione subwoofer è estremamente
importante utilizzare componenti dello stesso tipo (modello e numero di bobine)
montati nello stesso tipo di configurazione. Nella pagina Connessioni serie - parallelo
sono mostrati differenti combinazioni di collegamento serie, parallelo e misti
serie/parallelo che rispondono alla maggior parte delle esigenze sia per l’impedenza
di carico che per la massima pressione sonora ottenibile. Di seguito le formule che
permettono di calcolare l’impedenza per differenti tipologie di connessione.
Connessioni in serie:
Impedenza totale =
Ω
Sub 1
+
Ω
Sub 2
+
Ω
Sub 3
…
Connessioni in parallelo:
Impedenza totale =
Consigli pratici
Nella realizzazione di una cassa acustica per subwoofer è importante tenere conto
di alcuni accorgimenti:
•
Ottenere un perfetto accoppiamento meccanico tra l’altoparlante e il box che
lo deve contenere: utilizzate sempre la guarnizione di tenuta tra cestello e piano di
battuta, serrate con decisione le viti seguendo un ordine a croce.
•
Utilizzate gli inserti in dotazione per rifinire le sedi delle viti dopo averle serrate.
Vedi pagina Esempi di installazione - Fissaggio
•
Tutte le pareti del box devono essere perfettamente incollate e sigillate: a tale
scopo utilizzate colla vinilica di buona qualità in abbondante quantità, distribuita in
modo uniforme sulle superfici di contatto.
•
Per la massima tenuta pneumatica può essere utile ripassare tutte le giunzioni
interne con una pasta di colla vinilica e segatura, ad esempio quella ricavata durante
la lavorazione.
•
Utilizzate materiali smorzanti come il FONOMAT di AZ Audiocomp nelle pareti
interne, per smorzarne le vibrazioni spurie.
•
Costruite il box con materiale rigido e meccanicamente inerte per non vanificare
le prestazioni acustiche del progetto: usate legno truciolare ad alta densità, MDF,
multistrato marino, etc.
•
Una volta realizzato un box reflex, effettuate alcune prove di ascolto in abitacolo
modificando la lunghezza del condotto e variando quindi la frequenza di accordo
o la quantità di materiale fonoassorbente presente all’interno. Solo in questo modo
si può avere la certezza di ottenere il miglior risultato acustico secondo i proprio gusti.
Accorciando il condotto o diminuendo la quantità di fonoassorbente la frequenza di
accordo sale e il basso avrà un suono più netto e deciso, viceversa sarà più profondo
ma meno incisivo.
dove “
Ω
Sub” è l’impedenza
del Subwoofer numero 1 etc. …
1
1
Ω
Sub 1
1
Ω
Sub 2
1
Ω
Sub 3
…
…