
19
IT
7. Indossare indumenti adatti, non usare tessuti con
; bre sintetiche.
8. Non guardare l’arco ad occhio nudo, usare sem-
pre la visiera protettiva dotata di vetro di protezione
ai sensi della norma DIN. Oltre ai raggi di luce e
di calore che possono provocare abbagliamenti o
ustioni, l’arco emette anche raggi UV. In caso di
protezione insuf; ciente questa radiazione ultravio-
letta invisibile provoca una congiuntivite molto do-
lorosa che si manifesta solo a distanza di qualche
ora. Inoltre le radiazioni UV provocano sulle parti
del corpo non protette effetti simili a quelli prodotti
da esposizione eccessiva al sole.
9. Anche persone o aiutanti che si trovino nelle vici-
nanze dell’arco devono essere informate dei peri-
coli e dotati dei dispositivi di protezione necessari;
in caso di necessità realizzare delle pareti di prote-
zione.
10. Se si effettuano lavori di saldatura è necessario,
soprattutto in ambienti ristretti, provvedere ad
un’aerazione suf; ciente poiché si sviluppano fumo
e gas nocivi.
11. Non è consentito effettuare lavori di saldatura su
contenitori nei quali vengono conservati gas, car-
buranti, oli minerali o simili anche se questi sono
vuoti da tempo, dato che residui di tali sostanze
possono causare esplosioni.
12. Nei locali a rischio di incendio e di esplosione val-
gono disposizioni particolari.
13. I giunti saldati esposti a forti sollecitazioni che de-
vono rispondere assolutamente ai requisiti di sicu-
rezza devono essere eseguiti soltanto da saldatori
specializzati e certi; cati. Esempi al riguardo sono
serbatoi a pressione, guide di scorrimento, attacchi
per rimorchio ecc.
14. Utilizzare unicamente prese di corrente (con con-
tatto di terra) provviste di fusibile inerte o con un
salvavita inerte. Le protezioni dei cavi di alimenta-
zione verso le prese devono rispondere alle dispo-
sizioni (VDE 0100). Secondo queste disposizioni si
devono usare soltanto protezioni o dispositivi au-
tomatici corrispondenti alla sezione del conduttore.
Una protezione eccessiva può causare la bruciatu-
ra della linea o danni dovuti ad incendio dell’edi; -
cio.
L’apparecchio non è adatto all’uso professionale.
LOCALI DI PICCOLE DIMENSIONI E UMIDI
Per lavori in ambienti stretti, umidi o caldi si devono
usare spessori o strati intermedi nonché guanti di cuoio
o altri materiali non conduttori per isolare il corpo da
pavimento, pareti, elementi conduttori dell’apparecchio
o simili.
Se si utilizzano piccoli trasformatori di saldatura per
lavori di saldatura che comportino un maggiore rischio
elettrico, ad esempio in ambienti di piccole dimensioni
con pareti che conducono corrente (caldaie, tubi, etc.),
in luoghi umidi (indumenti di lavoro umidi), caldi (indu-
menti di i lavoro intrisi di sudore), la tensione in uscita
dell’apparecchio di saldatura in caso di funzionamento
a vuoto non deve superare i 42 Volt (valore effettivo).
A causa dell’elevata tensione di uscita l’apparecchio in
tal caso non può essere utillizzato.
INDUMENTI PROTETTIVI
• Durante il lavoro il saldatore deve essere protetto in
ogni parte del corpo da radiazioni e ustioni mediante
indumenti e dispositivi di protezione per il viso.
• Indossare sempre entrambe le manopole di mate-
riale idoneo (pelle). Assicurarsi che siano sempre in
ottimo stato. Per proteggere gli indumenti da scintille
e bruciature indossare grembiuli adatti. Se il tipo di
lavoro lo richiede, ad esempio in caso di lavori di
saldatura al di sopra della testa, occorre indossare
una tuta protettiva e, se necessario, un casco.
PROTEZIONE CONTRO RAGGI E USTIONI
• Con un cartello Attenzione, non dirigere lo sguardo
verso le ; amme!” richiamare l’attenzione sui rischi
per la vista sul posto di lavoro. I luoghi di lavoro sono
da schermare per quanto possibile in modo da pro-
teggere le persone che si trovino nelle vicinanze. Le
persone non autorizzate non devono avvicinarsi alle
zone di saldatura.
• Le pareti non dovrebbero essere né chiare né luci-
de nelle immediate vicinanze di posti di lavoro ; ssi.
Proteggere le ; nestre, almeno ; no ad altezza uomo,
contro il passaggio o il riverbero dei raggi, ad esem-
pio con una vernice adatta.
4. SIMBOLI E CARATTERISTICHE
TECNICHE
Trasformatore monofase
50 Hz
Frequenza di rete
U
1
Tensione di rete
I
1
max
Corrente massima assorbita
Fusibile con valore nominale in Ampere
U
0
Tensione a vuoto
I
2
Corrente di saldatura
Ø mm
Diametro dell’elettrodo
nc/nc
1
Numeri degli elettrodi di saldatura che
possono essere fusi
a) da freddo ; no alla reazione del
termostato (ne) e
b) entro la prima ora da freddo (ne
1
)
nh/nh
1
Numeri degli elettrodi di saldatura che
possono essere fusi a) a caldo tra
l’inserimento e il disinserimento del
termostato (nh) e
b) durante un ora a caldo prima di un
nuovo inserimento (nh
1
)
Simbolo per linea caratteristica
discendente
Simbolo per saldature manuali ad
arco con elettrodi cilindrici rivestiti
Summary of Contents for 93728212
Page 44: ...44 RU 42 10 C 40 C 1000 1 2 3 4 5 6 7 8 230 400 50 55 200 2 4 48 9 6 A 32 22 18 2 RU...
Page 45: ...45 RU 9 10 DIN 50 Hz U1 I1 max U0 I2 mm nc nc1 nc nc1 nh nh1 nh nh1 IP 21 H...
Page 46: ...46 RU X 5 10 30 4 30 2 40 80 A 2 5 60 110A 3 2 80 160 A 4 120 200 A 20 30...
Page 48: ...48 KZ DIN 9 10 f 50 Hz U1 I1 max U0 I2 mm nc nc1 nc nc1 nh nh1 nh nh1 IP 21 H X 5 10 30 4 30...
Page 49: ...49 KZ f 220 230 b 2 40 80 A 2 5 60 110A 3 2 80 160 A 4 120 200 A 20 30 f f v f f w...
Page 50: ...50 UA x 42 10 C 40 C 1000 1 2 3 4 5 6 7 8 230 400 50 55 200 2 4 48 9 6 A 32 22 18 2 UA...
Page 51: ...51 UA 9 10 D N 50 Hz U1 I1 max U0 I2 mm nc nc1 nc nc1 nh nh1 nh nh1 IP 21 H X 5 10 30 4 30...
Page 52: ...52 UA x y y z y 2 40 80 A 2 5 60 110A 3 2 80 160 A 4 120 200 A 20 30 i i...
Page 74: ...74 GR 42 V 1 2 3 4 5 6 7 8 W Hz 230 400 50 A 55 200 mm 2 4 W 48 kW 9 6 A 32 22 kg 18 2...
Page 75: ...75 GR 9 10 DIN 50 Hz U1 I1 max U0 I2 mm nc nc1 nc nc1 nh nh1 nh nh1 IP 21 H X 89 334...
Page 76: ...76 GR X 220 230 V o mm A 2 40 80 A 2 5 60 110A 3 2 80 160 A 4 120 200 A 20 300...
Page 80: ...80 1 2 3 4 5 6 7 20 160 48 9 6 50 230 400 32 22 2 4 18 2 AE...
Page 81: ...81...
Page 82: ...82 Exploded view DWM 210 6 22 25...
Page 88: ...Bo o i i SBM group...