CLASSICA 350 – 450
8
1590001
– IT
5. CANNA FUMARIA
Requisiti fondamentali per un corretto funzionamento dell’apparecchio:
•
la sezione interna deve essere preferibilmente circolare;
•
essere termicamente isolata ed impermeabile e costruita con
materiali idonei a resistere al calore, ai prodotti della combustione
ed alle eventuali condense;
•
essere priva di strozzature ed avere andamento verticale con
deviazioni non superiori a 45°;
•
se già usata deve essere pulita;
•
rispettare i dati tecnici del manuale di istruzioni;
Qualora le canne fumarie fossero a sezione quadrata o rettangolare gli
spigoli interni devono essere arrotondati con raggio non inferiore a 20
mm. Per la sezione rettangolare il rapporto massimo tra i lati deve essere
≤
1,5.
Una sezione troppo piccola provoca una diminuzione del tiraggio. Si
consiglia un’altezza minima di 4 m.
Sono vietate
e pertanto pregiudicano il buon funzionamento
dell’apparecchio: fibrocemento, acciaio zincato, superfici interne ruvide e
porose. In
Figura 3
sono riportati alcuni esempi di soluzione.
La sezione minima deve essere di 4 dm
2
(per esempio 20x20cm) per
gli apparecchi il cui diametro di condotto è inferiore a 200mm, o
6,25dm
2
(per esempio 25x25cm) per gli apparecchi con diametro
superiore a 200mm.
Il tiraggio creato dalla vostra canna fumaria deve essere sufficiente ma
non eccessivo.
Una sezione della canna fumaria troppo importante può presentare un
volume troppo grande da riscaldare e dunque provocare delle difficoltà di
funzionamento dell’apparecchio; per evitare ciò provvedete ad intubare la
stessa per tutta la sua altezza. Una sezione troppo piccola provoca una
diminuzione del tiraggio.
La canna fumaria deve essere adeguatamente distanziata da
materiali infiammabili o combustibili mediante un opportuno isolamento o un’intercapedine d’aria.
E’ vietato far transitare all’interno della stessa tubazioni di impianti o canali di adduzione d’aria. E’ proibito inoltre
praticare aperture mobili o fisse, sulla stessa, per il collegamento di ulteriori apparecchi diversi.
5.1.
POSIZIONE DEL COMIGNOLO
Il tiraggio della canna fumaria dipende anche dall’idoneità del comignolo.
È pertanto indispensabile che, se costruito artigianalmente, la sezione di uscita sia più di due volte la sezione interna
della canna fumaria. Dovendo sempre superare il colmo del tetto, il comignolo dovrà assicurare lo scarico anche in
presenza di vento (Fig. 4).
Il comignolo deve rispondere ai seguenti requisiti:
•
avere sezione interna equivalente a quella del camino.
•
avere sezione utile d’uscita doppia di quella interna della canna fumaria.
•
essere costruito in modo da impedire la penetrazione nella canna fumaria di pioggia, neve e di qualsiasi
corpo estraneo.
•
essere facilmente ispezionabile, per eventuali operazioni di manutenzione e pulizia.
Figura 3
Fig. 4
(1) Canna fumaria in acciaio AISI 316
con doppia camera isolata con
materiale
resistente
a
400°C.
Efficienza 100% ottima.
(2) Canna fumaria in refrattario con
doppia
camera
isolata
e
rivestimento esterno in calcestruzzo
alleggerito.
Efficienza 100% ottima.
(3) Canna fumaria tradizionale in argilla
sezione quadrata con intercapedini.
Efficienza 80% ottima.
(4) Evitare canne fumarie con sezione
rettangolare interna il cui rapporto
sia diverso dal disegno.
Efficienza 40% mediocre
.
A+1/2A
A
Max.
A+1/2A
(3)
(1)
(2)
(4)
(1) Comignolo industriale
ad elementi prefabbricati,
consente
un
ottimo
smaltimento dei fumi.
(2) Comignolo artigianale.
La giusta sezione di uscita
deve essere minimo 2 volte
la sezione interna della
canna fumaria, ideale 2,5
volte.
(3) Comignolo per canna
fumaria in acciaio con
cono interno deflettore
dei fumi.