427S ECVT
938427SPK1/1-0121
23
4
Funzione
5
Manutenzione
6
Limiti di utilizzo
Durata prevista
È comunque necessario effettuare una valutazione del rischio specifica in base all’attività e
all’utilizzo cui è destinato il prodotto se l’utilizzo è diverso dal livello di attività raccomandato.
Sollevamento carichi
Il peso e l’attività dei pazienti sono regolati dai limiti dichiarati. Il peso trasportato dal paziente
deve basarsi sulla valutazione del rischio specifico.
Ambiente
Evitare l’esposizione del dispositivo a elementi corrosivi, quali acqua, acidi e altri liquidi. Evitare,
inoltre, ambienti abrasivi come ad esempio quelli
contenenti sabbia, poiché favoriscono l’usura
prematura.
Utilizzare esclusivamente a temperature
compfinancerese tra -15°C e 50°C.
La manutenzione deve essere svolta da personale competente.
Consigliamo di effettuare un controllo visivo almeno a cadenza annuale. Segni di usura che
potrebbero compromettere il funzionamento del dispositivo devono essere segnalati al fornitore
del servizio (es. usura significativa o scolorimento eccessivo per un’esposizione prolungata ai
raggi UV).
Qualsiasi variazione nelle prestazioni del presente dispositivo deve essere riferito al tecnico
ortopedico.
Le variazioni delle prestazioni possono essere:
• Aumento della rigidità della caviglia
• Variazioni nella rigidità assiale o torsionale
• Minore supporto della caviglia (movimento più libero)
• Allentamento delle lamine
• Eccessivo gioco nei cuscinetti
• Qualsiasi rumore insolito
Inoltre si raccomanda di comunicare la proprio tecnico ortopedico qualsiasi variazione del peso
corporeo o del livello di attività.
Pulizia
Pulire le superfici esterne con un panno umido e detergente neutro. Non utilizzare detergenti
aggressivi.
Il piede si compone di un gruppo corpo idraulico contenente valvole idrauliche regolabili.
È possibile regolare le valvole singolarmente per aumentare o ridurre la resistenza idraulica della
flessione plantare e dorsale.
La parte prossimale del gruppo del corpo idraulico contiene una molla che consente al tubo
piramidale di deflettere e/o ruotare entro un campo limitato sotto carico assiale e/o torsionale.
Quando il carico viene rimosso, la molla ritorna nella sua posizione originale. Questo movimento
attenua le forze d’urto che verrebbero altrimenti trasmesse all’interfaccia dell’invasatura/arto
residuo sia in direzione assiale che rotazionale.
Il gruppo corpo idraulico è collegato al gruppo supporto mediante due perni girevoli.
Le lamine di tallone e avampiede sono fissate al gruppo supporto mediante viti in titanio e
acciaio inossidabile. Il piede è avvolto da una calza in UHM PE, circondata dal rivestimento del
piede in poliuretano.