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D811399- Ver. 01

6) CLONAZIONE A CODICE FISSO
NOTA: NELLA CONFIGURAZIONE A CODICE FISSO, PUR ESSENDO
PRESENTE UN ELEVATO NUMERO DI COMBINAZIONI PER LA CODI-
FICA DEL TRASMETTITORE, LA SICUREZZA DEL SISTEMA
ANTICOPIATURA DEL CODICE RISULTA INFERIORE.

Nei casi in cui non si voglia gestire nè una 

LISTA 

(vedi uniradio) nè il

CODICE CHIAVE DEL RICEVITORE

 nè il primo trasmettitore con il suo

BOLLINO TRASMETTITORE CHIAVE

, si può, tramite 

UNIRADIO

, gene-

rare ancora cloni in aggiunta, a partire da un qualsiasi trasmettitore già
memorizzato nell’impianto.
Questa operazione è possibile solo se il ricevitore viene configurato per
funzionare a codice fisso (non più rolling code).
Nelle riceventi ad innesto il funzionamento a codice fisso si ottiene
rimuovendo il ponticello JP5.
Nelle riceventi incorporate nelle centrali attivare nel menu “LOGICHE”
l’opzione “CODICE FISSO”, o in alternativa, è possibile utilizzare 

UNIPRO:

Entrare nel menù 

“CENTRALI”

, nel sottomenù 

“LOGICHE”

, nel sottomenù

“LOGICHE SPECIALI”  e scorrere le schermate del display con le frecce su/
giù impostando numericamente il valore di:
- Indirizzo (13) 

[ 0 ]

1 codice fisso
0 codice rolling code

L’assegnazione del tasto del trasmettitore del clone aggiunto ad uno dei
due canali di uscita presenti nel ricevitore, segue uno schema predefinito.
Questo schema può essere modificato a piacere se la memorizzazione dei
radiotrasmettitori viene effettuata tramite 

UNIRADIO

, oppure risulta iden-

tico allo schema del primo trasmettitore memorizzato, quello con il BOLLI-
NO TRASMETTITORE CHIAVE.
Per la realizzazione di cloni a codice fisso riferirsi alle istruzioni di 

UNIRADIO

oppure seguire la seguente procedura semplificata:
1) Accendere 

UNIRADIO 

e attendere il messaggio di benvenuto.

2) Utilizzando i tasti 

<freccia in su>

 e 

<freccia in giù>

 selezionare la voce

<vai al menù numero>

.

3) Premere 

<enter>

4) Al successivo menù digitare il numero 

213

 e premere 

<enter>

.

5) Selezionare il menù clona a codice fisso e premere 

<enter>

.

6) Seguire le istruzioni che appaiono sul display di 

UNIRADIO

.

7)  COMUNITÀ DI RICEVITORI

Tramite il programmatore 

UNIRADIO 

è possibile la realizzazione di instal-

lazioni collettive. Ad esempio è possibile con un unico trasmettitore
comandare un ricevitore “collettivo” (rif.”C”, Fig.2), e il ricevitore “particola-
re” (rif. P1.P2,P3, Fig.2).
In questo tipo di installazioni è necessario assegnare tramite 

UNIRADIO

dei codici appropriati ai diversi ricevitori.
Ogni codice è formato da 10 cifre in formato esadecimale (sono consentite
quindi oltre alle cifre da 0 a 9 anche i caratteri A-B-C-D-E-F), ad es:

1A9C-22FD-00

rappresenta un codice valido

I primi otto caratteri rappresentano il codice vero e proprio, le ultime due
cifre rappresentano il tipo di ricevitore, collettivo o particolare; se le ultime
due cifre sono uguali a 00 significa che il ricevitore è predisposto al
funzionamento collettivo, mentre se le ultime due cifre sono diverse da 00
significa che il ricevitore è predisposto al funzionamento particolare.  Se
vogliamo realizzare una installazione simile a quella rappresentata in Fig.2
sarà necessario assegnare un codice collettivo al ricevitore “C” (ad es.1A9C-
22FD-00) e quindi assegnare ai ricevitori particolari lo stesso codice con le
ultime due cifre progressivamente crescenti (1A9C-22FD-01,1A9C-22FD-
02, 1A9C-22FD-03 ecc.).

Tutti i trasmettitori programmati con codice particolare saranno quindi
automaticamente in grado di attivare sia il ricevitore collettivo (in quanto
dotati dello stesso codice iniziale), sia il proprio ricevitore particolare (in
quanto dotato del codice completo).
Nel caso sia necessario è possibile realizzare un trasmettitore che attivi
esclusivamente il ricevitore collettivo, assegnando il codice completo della
ricevente collettiva (nel nostro es. 1A9C-22FD-00).

ATTENZIONE!: Il codice di installazione andrà scelto con cautela
evitando codici troppo semplici e codici già assegnati in precedenti
installazioni.
Nelle installazioni di “Comunità” le clonazioni in aggiunta mediante
trasmettitore “Master” non sono possibili in quanto il codice viene
assegnato direttamente dall’installatore.
Non sono validi codici terminanti con le lettere FB, FC, FD, FE, FF.

Sarà ora possibile programmare, utilizzando il programmatore 

UNIRADIO

,

eventualmente gestito dal software 

EEdbase

, tutti i radiotrasmettitori

necessari.

NOTA: Il software EEdbase consente una più efficace gestione del
database di installazione e una più semplice procedura di memorizza-
zione nel caso di installazioni complesse.

La programmazione dei ricevitori avviene attraverso 

UNIRADIO 

seguendo

questa procedura:
a) Configurazione dei parametri completi di ogni ricevitore tramite

UNIRADIO

.

b) Trasferimento dei dati di programmazione nel ricevitore.

a) Configurazione dei parametri
1) Accendere 

UNIRADIO 

e attendere il messaggio di benvenuto.

2) Utilizzando i tasti

 <freccia in su>

 e 

<freccia in giù>

 selezionare la voce

<vai al menù numero>

.

3) Premere 

<enter>

.

4) Al successivo menù digitare il numero 

243

.

e premere 

<enter>

.

5) Configurare il ricevitore seguendo le indicazione a schermo:

definisci lista:

indicare il tipo ricevitore Clonix 64,128, 512 o 2048 (2048 solo con
UNIRADIO-E). Le riceventi incorporate nelle centrali di comando sono
solitamente Clonix 64. Consultate il manuale istruzioni specifico.

configurazione uscite: 

scegliere il tipo di funzionalità desiderata

(monostabile= impulsiva, bistabile= passo-passo, temporizzata).
Questa funzionalità è attiva solo nelle riceventi ad innesto.

descrizione: 

indicare il nome della lista, massimo 15 caratteri.

codice ricevitore:

 inserire il codice chiave assegnato facendo attenzio-

ne alla distinzione tra ricevitore “collettivo” e ricevitore “particolare”.

default cloni:

 assegnare al tasto del trasmettitore desiderato l’uscita

desiderata, evitando che un tasto già assegnato alla ricevente collettiva
venga attribuito anche ad una ricevente particolare o viceversa.
Esempio: T1 uscita 1 (start) ricevente collettiva - T2 uscita 1 (start)
ricevente particolare

b) Trasferimento dei dati di programmazione

6) Uscire dal menù parametri lista premendo 

<ESCAPE>

 e tornare al

menù iniziale.

7) Utilizzando i tasti 

<freccia in su>

 e

 <freccia in giù>

 selezionare la voce

<vai al menù numero>

.

8) Premere 

<enter>

.

9) Al successivo menù digitare il numero 

223

 

<scrivi memoria>

 e premere

<enter>

.

10) Collegate il ricevitore da programmare come indicato in Fig.1
11) Attendere il trasferimento dei dati.

Ripetere la procedura per ogni ricevitore da memorizzare, incrementando
ogni volta le ultime due cifre del codice chiave.
Fate riferimento alle istruzioni 

UNIRADIO 

per ulteriori informazioni.

Realizzare quindi utilizzando i codici dei ricevitori particolari tutti i radiotra-
smettitori desiderati seguendo le istruzioni indicate nel paragrafo 5
“Clonazione rolling code con codice”.
Il numero di codice assegnato, scelto a discrezione dell’installatore o dell’uten-
te, consentirà in qualsiasi momento la creazione e la clonazione di altri
radiotrasmettitori, 

si consiglia quindi di annotarlo sull’apposita tessera

fornita e consegnarla all’utente del ricevitore “particolare”

 (Fig.3).

Annotare sulla tessera anche il tipo di configurazione del ricevitore
(“rolling code” o “codice fisso”), in modo da evitare errori nelle future
clonazioni di trasmettitori.

Per realizzare cloni in sostituzione è necessario avere i dati completi della
memoria del ricevitore, pertanto se si prevede di effettuare a distanza
operazioni di clonazione con sostituzione, è necessario memorizzare il
contenuto della memoria del ricevitore leggendolo tramite 

UNIRADIO 

e

inserendolo nel database 

EEdbase

.

NOTA

: Nelle installazioni in modalità “comunità di ricevitori”, si consiglia di

realizzare tramite EEdbase un database completo dell’installazione, con-
tenente i dati di ogni ricevitore e trasmettitore, e di numerare progressiva-
mente ogni trasmettitore memorizzato, in modo da poter effettuare, anche
a distanza di tempo, clonazioni per aggiunta o sostituzione senza la
necessità di intervenire sui ricevitori.

ATTENZIONE!: 

Le procedure di clonazione indicate nel paragrafo 5

indicano una procedura semplificata per effettuare clonazioni, senza che
i cloni realizzati siano contenuti in un database.
Fate riferimento alle istruzioni 

UNIRADIO 

per ulteriori informazioni riguar-

danti la creazione e la gestione di un database.

MANUALE PER L’INSTALLAZIONE

ITALIANO

Summary of Contents for CLONIX Series

Page 1: ...DO ROLLING CODE CON CLONAZIONE ROLLING CODE WITH CLONING RADIO CONTROL SYSTEM SYST ME RADIOCOMMANDE ROLLING CODE AVEC CLONAGE FERNSTEUERUNGSSYSTEM ROLLING CODE MIT KLONIEREN SISTEMA DE RADIOMANDO ROLL...

Page 2: ...2 D811399 Ver 01...

Page 3: ...gna il CODICE CHIAVE DEL RICEVITORE questo codice risulta necessario per poter effettuare la successiva clonazione dei radiotrasmettitori 4 CLONAZIONE DEI RADIOTRASMETTITORI Tramite UNIRADIO possono e...

Page 4: ...direttamente dall installatore Non sono validi codici terminanti con le lettere FB FC FD FE FF Sar ora possibile programmare utilizzando il programmatore UNIRADIO eventualmente gestito dal software EE...

Page 5: ...rol unit IMPORTANT NOTE ATTACH THE ADH ESIVE KEY LABEL TO THE FIRST MEMORISED TRANSMITTER MASTER In the case of manual programming the first transmitter assigns the key code to the receiver this code...

Page 6: ...The codes ending with letters FB FC FD FE and FF are not valid At this point it will be possible to program all the radio transmitters required using the UNIRADIO programmer managed by the EEdbase so...

Page 7: ...manuelle attribue le code cl au r cepteur ce code est n cessaire pour pouvoir effectuer le clonage successif des metteurs radio 4 CLONAGE DES RADIO EMETTEURS Avec UNIRADIO des clones peuvent tre r ali...

Page 8: ...FF ne sont pas valables Il est maintenant possible de programmer en utilisant le programmateur UNIRADIO ventuellementg r parlelogicielEEdbase tousles metteurs radio n cessaires NOTE Le logiciel EEdba...

Page 9: ...anuellen Programmierung dem Empf nger den Schl sselcode zu dieser Code ist erforderlich um anschlie end die Funksender klonieren zu k nnen 4 KLONIEREN DER FUNKSENDEEINHEITEN Mit UNIRADIO k nnen zus tz...

Page 10: ...emProgrammierger tUNIRADIO derm glicherweisedurchdieSoftware EEdbase gesteuert wird lassen sich s mtliche notwendigen Funksendeeinheiten programmieren ANMERKUNG Die Software EEdbase hilft dabei die Da...

Page 11: ...a central de mando NOTA IMPORTANTE EL PRIMER TRANSMISOR MEMORIZADO DEBE MARCARSE CON EL ADHESIVO DE LA LLAVE MASTER El primer transmisor en el caso de programaci n manual asigna el c digo clave al rec...

Page 12: ...rectamente por el instalador Los c digos que terminan con las letras FB FC FD FE FF no son v lidos Ahora ser posible programar utilizando el programador UNIRADIO eventualmente controlado por el softwa...

Page 13: ...ER O primeiro transmissor no caso de programa o manual atribui o c DIGO CHAVE AO RECEPTOR este c digo necess rio para poder efectuar a sucessiva clona o dos radiotransmissores 4 CLONA O DOS RADIOTRANS...

Page 14: ...adi o por meio do transmissor Master pois que o c digo atribu do directamente pelo instalador Os c digos que terminam com as letras FB FC FD FE FF n o s o v lidos Agora ser poss vel programar utiliza...

Page 15: ...D811399 Ver 01 15 2 CR2016 UNIDA UNIFLAT...

Page 16: ...mbH Johannisstr 14 D 90763 F rth Tel 0049 911 773323 Fax 0049 911 773324 Parc Club des Aygalades 35 bd capitaine GEZE 13333 MARSEILLE Cedex 14 Tel 0491101860 Fax 0491101866 Via Lago di Vico 44 36015 S...

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