•
Con bruciatore disinserito dall’interruttore generale, effettuare il
collegamento del termostato della seconda fiamma.
• Aprire anche il regolatore della portata del gas incorporato nella
seconda valvola per consentire un’erogazione che si presume
necessaria per la fiamma principale.
•
Chiudere ora l’interruttore generale per accendere il bruciatore.
•
Quando il bruciatore è acceso con la seconda fiamma, occorre
verificare. come esposto precedentemente, l’erogazione di gas
e la combustione con gli appositi strumenti.
• In funzione dei rilievi effettuati si procede variando, se necessa-
rio, l’erogazione del gas e della relativa artia di combustione per
adeguare l’erogazione al valore desiderato per il caso specifico
(potenzialità caldaia).
•
Verificare con gli appositi strumenti i parametri di combustione
(CO2 MAX= 10% O2 MIN= 3% CO MAX=0,1%)
•
Controllare l’efficienza dei dispositivi di sicurezza, blocco (stac
-
cando il cavo dell’elettrodo di ionizzazione) pressostato aria,
pressostato gas, termostati.
IMPORTANTE
Il circuito di collegamento del pressostato prevede l’ auto-
controllo, quindi, è necessario che il contatto previsto per
essere chiuso a riposo (ventola ferma e di conseguenza
assenza di pressione aria nel bruciatore), realizzi effettiva
-
mente questa condizione, in caso contrario l’ apparecchia
-
tura di comando e controllo non viene inserita (il bruciatore
resta fermo).
• Precisiamo che se non si chiude il contatto previsto per essere
chiuso in lavoro, l’ apparecchiatura esegue il suo ciclo ma non
si inserisce il trasformatore d’ accensione e non si aprono le val-
vole del gas, di conseguenza il bruciatore si arresta in “blocco”.
• Per accertare il corretto funzionamento del pressostato aria
occorre, con bruciatore acceso,aumentarne il valore di rego
-
lazione fino a verificarne l’ intervento a cui deve conseguire l’
immediato arresto in “blocco” del bruciatore.
•
Sbloccare il bruciatore, premendo l’apposito pulsante e ripor
-
tare la regolazione del pressostato ad un valore sufficiente per
rilevare la pressione di aria esistente durante la fase di preven-
tilazione.
PRESSOSTATO ARIA
Il pressostato aria ha lo scopo di mettere in sicurezza (blocco)
l’apparecchiatura se la pressione dell’aria non è quella prevista.
Il pressostato deve quindi essere regolato per intervenire chiu
-
dendo il contatto NO (normalmente aperto) quando la pressione
dell’aria nel bruciatore raggiunge il valore sufficiente.
Qualora il pressostato aria non rilevi una pressione superiore a
quella di taratura, l'apparecchiatura esegue il suo ciclo ma non si
inserisce il trasformatore d'accensione e non si aprono le valvole
del gas e di conseguenza il bruciatore si arresta in "blocco"
Per verificare il corretto funzionamento del pressostato aria, oc
-
corre, con bruciatore al minimo dell’erogazione, aumentare il va
-
lore di regolazione fino a verificare l’intervento a cui deve conse
-
guire l’immediato arresto in “blocco” del bruciatore.
Sbloccare il bruciatore premendo l’apposito pulsante e riportare la
regolazione del pressostato ad un valore sufficiente per rilevare
una pressione di aria esistente durante la fase di preventilazione.
Il punto di prelievo della pressione aria si trova a monte delle ser-
rande aria.
Eseguire la regolazione del pressostato aria dopo aver effettuato
tutte le altre regolazioni del bruciatore con il pressostato aria
regolato a inizio scala.
Con il bruciatore funzionante a bassa portata (1° fiamma), agire
sulla vite centrale lentamente in senso orario fino al blocco del
bruciatore.
Ruotare quindi in senso antiorario la vite di circa 1/2 giro e ripete
-
re l’avviamento del bruciatore per verificarne la regolarità.
Se il bruciatore si blocca nuovamente, ruotare ancora la vite di
1/2 giro.
ITALIANO
14 / 30
0006080763_201611
Summary of Contents for BTG 3,6P
Page 2: ......
Page 31: ...SCHEMI ELETTRICI ITALIANO 29 30 0006080763_201611...
Page 61: ...WIRING DIAGRAMS ENGLISH 29 30 0006080763_201611...
Page 63: ......