20
3.1
SChEDA ELETTRONICA
Realizzata nel rispetto della direttiva
Bassa tensione 2014/35/UE è alimentata
a 230 Volt e, mediante un trasformato-
re, invia tensione a 24 Volt ai seguenti
componenti: valvola gas, termostato di
sicurezza, sonda riscaldamento, trasdut-
tore pressione acqua e pressostato aria.
Un sistema di modulazione automatica
e continua consente alla caldaia di ade-
guare la potenza alle varie esigenze di
impianto o dell’utente.
La componentistica elettronica è garan-
tita per funzionare in un campo di tempe-
rature da 0 a +60°C.
3.1.1 Anomalie di funzionamento
(fig. 14)
I led che segnalano un irregolare e/o non
corretto funzionamento dell’apparecchio
sono indicati in fig. 14.
3.1.2 Dispositivi (fig. 15)
La scheda elettronica è provvista dei
seguenti dispositivi:
– Trimmer “POT. RISC.” (10 fig. 15)
Regola il valore massimo di potenza
riscaldamento.
Per aumentare il valore ruotare il
trimmer in senso orario, per diminuir-
lo ruotare il trimmer in senso antiora-
rio.
– Trimmer “POT. ACC.” (6 fig. 15)
trimmer per variare il livello di pres-
sione all’accensione (StEP) della val-
vola gas.
A seconda del tipo di gas per il quale
la caldaia è predisposta, si dovrà rego-
lare il trimmer in modo da ottenere al
bruciatore una pressione di circa 6,5
mm h
2
O per gas metano e 9,5 mm h
2
O
per gas propano (G31).
Per aumentare la pressione ruotare
il trimmer in senso orario, per dimi-
nuirla ruotare il trimmer in senso
antiorario. Il livello di pressione di
lenta accensione é impostabile duran-
te i primi 5 secondi dall’accensione del
bruciatore.
Dopo aver stabilito il livello di pres-
sione all’accensione (STEP) in fun-
zione del tipo di gas, controllare che
la pressione del gas in riscaldamento
sia ancora sul valore precedente-
mente impostato.
– Connettore “ANN. RIT.” (5 fig. 15)
La scheda elettronica è programma-
ta, in fase riscaldamento, con una
sosta tecnica del bruciatore di circa 90
secondi che si riscontra sia alla par-
tenza a freddo dell’impianto che alle
successive riaccensioni. Ciò ad ovviare
accensioni e spegnimenti con inter-
valli molto ristretti che, in particolare,
si potrebbero verificare in impianti ad
elevate perdite di carico.
Ad ogni ripartenza, dopo il periodo di
lenta accensione, la caldaia si posi-
zionerà, per circa 1 minuto, alla pres-
sione minima di modulazione per poi
riportarsi al valore di pressione riscal-
damento impostato. Con l’inserimento
del ponte si annulleranno sia la sosta
tecnica programmata che il periodo di
funzionamento alla pressione minima
nella fase di partenza. In tal caso, i
tempi che intercorrono tra lo spe-
gnimento e le successive accensioni
saranno in funzione di un differenziale
di 5°C rilevato dalla sonda riscalda-
mento (SM).
3
CARATTERISTIChE
Led rosso intermittente
mancata comunicazione con
il “Logica Remote Control”
Led verde spento in caso
di mancanza di tensione
Led rosso intermittente guasto pressostato aria
Led rosso intermittente in caso
di insufficiente pressione acqua (*)
Led rosso intermittente anomalia sonda riscaldamento (SM)
Led rosso intermittente in caso
di intervento della valvola sicurezza
impianto (*)
Led rosso acceso blocco accensione:
ruotare il selettore CR/OFF/INV/
SBLOCCO nella posizione sblocco ( )
per ripristinare il funzionamento
Led rosso intermittente intervento termostato di
sicurezza/fumi. Per ripristinare il funzionamento
ruotare il selettore CR/OFF/INV/SBLOCCO
nella posizione sblocco ( )
(*) Qualora risultino spenti tutti i led da 0,5 a 2,5 bar controllare le con-
nessioni del trasduttore pressione acqua.
ATTENZIONE: Per impianti a vaso aperto, il funzionamento è garantito
solo con pressione statica superiore a 0,7 bar.
Nel caso di pressioni d’esercizio > 4 bar il funzionamento è garantito
solo inserendo i ponticelli X4 e X25 (fig. 15) e scollegando elettrica-
mente il connettore dal trasduttore pressione acqua. La pressione
d’esercizio si potrà rilevare dal manometro fornito nel kit sicurezze
ISPESL cod. 8101524/25.
Fig. 14
Led rosso intermittente anomalia circuito rilevazione
fiamma
Led rosso intermittente guasto ventilatore. Dopo 30 minuti dallo spegnimento del venti-
latore
la scheda ritenta la riattivazione dello stesso. Nelle installazioni in sequenza/cascata per
determinare in quale modulo si é verificato il guasto occorre ruotare il selettore CR/OFF/
INV/SBLOCCO di ogni singolo modulo nella posizione (
) e verificare in quale
di questi si accende il led rosso intermittente di segnalazione anomalia.