I-13
IT
ALIANO
TEMP. INTERNA TEMP. ESTERNA
limite massimo
32 °C
46 °C
limite minimo
21 °C
–10 °C
limite massimo
27 °C
24 °C
limite
minimo
–
–15
°C
• Il sistema di protezione integrato potrebbe interrom-
pere il funzionamento dell’unità quando la si utilizza
al di fuori dal presente campo di variazione.
• Si potrebbe formare della condensa sull’uscita
dell’aria se l’unità opera in modo continuo in mo-
dalità RINFRESCAMENTO o DEUMIDIFICAZIONE
quando l’umidità è al di sopra dell’80%.
ULTERIORI NOTE RIGUAR-
DANTI IL FUNZIONAMENTO
CAMPO DELLA TEMPERATURA OPERATIVA
PRIMA DI RICHIEDERE
ASSISTENZA
Le seguenti
condizioni non indicano un malfun-
zionamento.
L’UNITÀ NON FUNZIONA
L’unità non funziona se la si accende subito dopo
averla spenta. L’unità non funziona immediatamente
dopo aver commutato la modalità. Ciò al
fi
ne di pro-
teggere il meccanismo interno. Attendere 3 minuti
prima di attivare l’unità.
L’UNITÀ NON EMETTE ARIA CALDA
L’unità è in fase di preriscaldamento o di sbrinamento.
ODORI
L’unità potrebbe espellere gli odori di tappeti e mobili
che sono penetrati nell’unità.
SCRICCHIOLÌO
L’unità potrebbe produrre degli scricchiolìi. Questo ru-
more è generato dalla frizione del pannello anteriore
e degli altri componenti che si espandono in seguito
al cambiamento di temperatura.
L’UNITÀ EMETTE UN LEGGERO RUMORE
Si tratta di un rumore emesso quando l’unità sta ge-
nerando ioni Plasmacluster.
SIBILO
Il rumore delicato, simile a un sibilo, è prodotto dal re-
frigerante che scorre all’interno dell’unità.
VAPORE ACQUEO
• In modalità RINFRESCAMENTO e DEUMIDI-
FICAZIONE, del vapore acqueo può fuoriuscire
dall’uscita dell’aria a causa della differenza tra la
temperatura ambiente e l’aria rilasciata dall’unità.
• In modalità RISCALDAMENTO, del vapore acqueo
può fuoriuscire dall’unità esterna durante lo sbrina-
mento.
L’UNITÀ ESTERNA NON SI ARRESTA
Dopo aver arrestato il funzionamento, la ventola
dell’unità esterna girerà per circa un minuto per raf-
freddare l’unità.
ODORI EMESSI DALLA PRESA PLASMACLUSTER
Si tratta dell’odore dell’ozono generato dal generatore
di ioni Plasmacluster. La concentrazione di ozono è
minima, quindi non è pericolosa per la salute. La sca-
rica di ozono nell’aria svanisce rapidamente e la sua
densità all’interno della stanza non aumenta.
In caso di malfunzionamento dell’unità, controlla-
te i seguenti punti prima di richiedere assistenza.
SE L’UNITÀ NON FUNZIONA
Controllate che l’interruttore dell’impianto non sia sal-
tato o che non si sia bruciato un fusibile.
SE L’UNITÀ NON RAFFREDDA (O RISCALDA)
L’AMBIENTE EFFICACEMENTE
• Controllate i
fi
ltri. Puliteli se sono sporchi.
• Controllate l’unità esterna e assicuratevi che l’uscita
o l’entrata dell’aria non siano ostruite.
• Controllate che il termostato sia impostato corretta-
mente.
• Assicuratevi che porte e
fi
nestre siano ben chiuse.
• Se nella stanza ci sono tante persone, è possibile
che l’unità non riesca a raggiungere la temperatura
desiderata.
• Controllate che nella stanza non sia in funzione
un’altra fonte di calore.
SE L’UNITÀ NON RICEVE IL SEGNALE DEL
TELECOMANDO
• Controllate che le batterie del telecomando non sia-
no vecchie o quasi esaurite.
• Provate a inviare nuovamente il segnale puntando
il telecomando correttamente verso il ricevitore del
segnale dell’unità.
• Controllate che le batterie del telecomando siano
installate con le polarità allineate correttamente.
Richiedete assistenza tecnica quando sull’unità
lampeggiano la spia di FUNZIONAMENTO, la spia
del TIMER e/o la spia di PLASMACLUSTER.
SE SI VERIFICA UN’INTERRUZIONE
DELL’ENERGIA ELETTRICA
Se si veri
fi
ca un’interruzione dell’energia elettrica, il
condizionatore d’aria è dotato di una funzione di me-
moria che memorizza le impostazioni.
Dopo il ripristino dell’energia elettrica, l’unità ripren-
derà il funzionamento con le impostazioni precedenti,
fatta eccezione per il funzionamento con il timer.
Se i timer sono stati impostati prima dell’interruzione
dell’energia elettrica, sarà necessario reimpostarli
dopo il ripristino dell’energia elettrica.
FUNZIONE DI PRERISCALDAMENTO
In modalità RISCALDAMENTO, la ventola interna
potrebbe non funzionare per due-cinque minuti dopo
l’accensione dell’unità, al
fi
ne di evitare la fuoriuscita
di aria fredda dalla stessa.
FUNZIONE DI SBRINAMENTO
• Quando sullo scambiatore di calore dell’unità esterna si
forma del ghiaccio in modalità RISCALDAMENTO, un si-
stema di sbrinamento automatico fornisce calore per circa
5–10 minuti per eliminare il ghiaccio. Durante lo sbrina-
mento, le ventole interne ed esterne si arrestano.
• Una volta completato lo sbrinamento, l’unità riprende au-
tomaticamente il funzionamento in modalità RISCALDA-
MENTO.
EFFICIENZA DEL RISCALDAMENTO
• L’unità usa una pompa di calore che preleva calore
dall’aria esterna e lo diffonde nella stanza. Di conseguen-
za, la temperatura dell’aria esterna in
fl
uisce notevolmente
sull’ef
fi
cienza di riscaldamento.
• Se la capacità di riscaldamento è notevolmente ridotta
a causa di una bassa temperatura esterna, utilizzate un
riscaldatore addizionale.
• Per riscaldare tutto l’ambiente occorrerà del tempo, in
quanto l’unità adotta un sistema a circolazione forzata.
PRIMA DI RICHIEDERE
ASSISTENZA
RINFRES-
CAMENTO
RISCALDA-
MENTO