20
8.2. Come si prepara il cappuccino
(Fig.8)
●
Preparare una tazza da cappuccino con il caffè
espresso.
●
Utilizzare un recipiente alto e stretto riempito a
metá circa di latte.
●
Mettere il recipiente sotto la lancia in modo che lo
spruzzatore tocchi il fondo.
●
Aprire il rubinetto vapore e abbassare il recipiente
fino a che lo spruzzatore sfiori la superficie del latte
generandone l’emulsione.
●
Chiudere il rubinetto vapore e versare il latte nella
tazza.
Appena effettuata l’operazione, pulire con
una spugna o un panno pulito la lancia al fine
di evitare l’essicazione del latte sulla lancia
stessa. Fare attenzione che la lancia è calda
e può ustionare la mano.
8.3. Come si riscalda una bevanda
●
Immergere la lancia vapore nel liquido da riscal-
dare.
●
Aprire gradualmente il rubinetto vapore 7 (Fig.7);
il vapore gorgogliando nel liquido, gli cede calore
portandolo fino alla temperatura desiderata.
●
Chiudere il rubinetto vapore quando si ritiene di
aver raggiunto la temperatura desiderata.
Appena effettuata l’operazione, pulire con
una spugna o un panno pulito la lancia.
Fare attenzione che la lancia è calda e può
ustionare la mano.
8.4. Come si prepara il the, camomilla,
ecc..
●
Posizionare sotto la lancia di erogazione acqua
calda il contenitore, quindi attivare il comando di
erogazione secondo il modello (Fig.7). Raggiunta
la quantità desiderata, spegnere l’interruttore.
●
Aggiungere il prodotto desiderato.
8. USO
RINNOVO ACQUA: all’inizio dell’attività gior-
naliera e comunque nel caso in cui vi siano
pause maggiori di 8 ore bisogna procedere ad effet-
tuare il ricambio del 100% dell’acqua contenuta nei
circuiti utilizzando i punti di erogazione preposti.
UTILIZZO LANCIA VAPORE: l’utilizzo della lancia va-
pore deve essere sempre preceduto dall’operazione
di spurgo della condensa per almeno 2 secondi.
Le macchine sono provviste di un piano superiore
sul quale le tazze vengono riposte e preriscaldate in
attesa dell’utilizzo.
Le macchine sono provviste di un piano superiore
sul quale le tazze vengono riposte e preriscaldate
in attesa dell’utilizzo.
Questo accorgimento è molto importante per con
-
seguire ottimi caffè, in quanto la tazza preriscaldata
evita il rapido raffreddamento del caffè.
8.1. Come si prepara il caffè
●
Sganciare il portafiltro dal gruppo erogatore, bat
-
terlo capovolto sul cassetto battifondi dalla parte
periferica al filtro per scaricare i fondi (attenzione
a non danneggiare il filtro).
●
Utilizzare il filtro per 1 o 2 caffè secondo l’occor
-
renza.
●
Riempire il filtro con la dose di caffé macinato,
livellare e premere leggermente il caffé con il
pressino.
●
Togliere dal bordo del filtro l’eventuale caffé ma
-
cinato rimasto durante la pressatura.
Lasciare caffè macinato sul bordo del filtro
non permette la perfetta aderenza della
guarnizione al filtro con conseguente perdita
di acqua e fondi di caffè.
●
Agganciare il portafiltro al gruppo in modo da
ottenere una buona tenuta.
●
Posizionare le tazze sotto i beccucci erogatori,
avviare l’erogazione con il comando 4 o la tastiera
5 secondo il modello (Fig.7).
●
Completata l’erogazione di caffé, lasciare il
portafiltro inserito nel gruppo fino alla prossima
erogazione.
7.3. Avvio macchina
●
Aprire il rubinetto della rete idrica 2 (Fig.5).
●
Azionare l’interruttore generale 1; si attiva la pom
-
pa che provvede a riempire la caldaia.
●
A livello raggiunto si ferma la pompa.
Azionare l’interruttore 2 per dare inizio al riscalda-
mento dell’acqua in caldaia, dopo di che azionare
ogni singolo gruppo fino alla fuoriuscita di acqua
dagli stessi.
●
Attendere che venga raggiunta la pressione di
esercizio e che la macchina raggiunga il giusto
equilibrio termico.
Durante le erogazioni, fare attenzione alle
parti calde della macchina in special modo
ai gruppi di erogazione caffé, alle lance del
vapore e dell’acqua calda. Non mettere as
-
solutamente le mani sotto i gruppi e le lance
quando sono in funzione.
Per ottenere un buon caffè, è importante che la
regolazione della macinatura corrisponda ad una
erogazione di caffè compresa fra 25-30 secondi. Se
la macinatura é troppo grossa, si ottengono caffé
chiari e leggeri con pochissima crema, mentre se
la macinatura é troppo fine, si ottengono caffé scuri
e senza crema. Inoltre é importante che il macinato
sia fresco e con grossezza uniforme (ottenibile se il
macinadosatore ha le macine efficienti) e la dose sia
nella giusta quantitá (circa 6 grammi per caffé).
Si consiglia di macinare la quantitá di caffé necessa
-
ria all’immediato fabbisogno, perché il caffé macinato
perde rapidamente le proprie qualitá aromatiche e le
sostanze grasse contenute irrancidiscono.
Содержание Classe 8 DE
Страница 4: ......
Страница 6: ......
Страница 8: ... Fig 3 ...
Страница 9: ... 4 L o v a t o L 2 3 8 G 1 Ø 30 mm Fig 4 Fig 6 Fig 5 H D C B A ...
Страница 10: ...10 Fig 7 ...
Страница 12: ...12 Fig 14 Fig 15 Fig 16 1 2 3 Fig 17 ...
Страница 87: ...87 ...
Страница 94: ......
Страница 96: ...www rancilio com Cod 46900144 REV AC 09 2010 ...