24
AVVERTENZA
Bisogna dedicare una particolare attenzione alla scelta
del giubbotto salvagente, che deve essere munito di eti-
chetta con le informazioni sulla portata e di certifi cato
di sicurezza.
AVVERTENZA
Durante l´uso del canotto, coprire sempre la valvola con
l’apposita protezione. In questa maniera si evita l’en-
trata di impurità nella valvola ed eventuali problemi di
tenuta, che potrebbero verifi carsi in seguito.
4. navigazione con il canotto
Il kayak Rush è adatto alla ricreazione e alla navigazione tu-
ristica.
Chi prende parte alla navigazione deve rispettare il codice di
navigazione. Kayak gonfi abile Rush può essere utilizzata da
una persona che non possiede una patente nautica, a condi-
zione che essa sia stata suffi cientemente istruita sulla tecnica
di navigazione a bordo di una piccola imbarcazione, nonché
sulle norme di navigazione in vigore nel paese in cui si trova.
La struttura del kayak Rush permette la navigazione sulle ac-
que stagnanti fi no a quelle con onde piccole, rapide assenti
e curve facili con grado di diffi coltà WW 2. Viene mosso uti-
lizzando una pagaia doppia della lunghezza di circa 210 cm.
Durante la navigazione le persone devono essere sedute al
proprio posto e devono indossare il giubbotto salvagente.
AVVERTENZA
Prima della navigazione, accertarsi che il fi ume, lo
specchio d‘acqua, o comunque la zona in cui avreste
intenzione di navigare, non siano vincolati a particolari
disposizioni, o ordinanze e divieti da rispettare.
Il canotto non è adatto ad essere trainato da imbarca-
zioni a motore, non può essere trascinato, rimorchiato
o comunque sottoposto ad eccessive sollecitazioni.
Oggetti taglienti oppure appuntiti, devono essere imbal-
lati in modo da non creare alcun problema o pericolo.
Gli oggetti di valore vanno messi in un sacchetto imper-
meabile che va poi fi ssato al canotto.
Lo strato di gomma della sua superfi cie può essere
danneggiato dai raggi solari, quindi raccomandiamo di
tenere il canotto all‘ombra dopo ogni navigazione.
AVVERTENZA
Sulle grandi distese d‘acqua (mari, laghi), fare at-
tenzione alle correnti d‘acqua ed ai venti provenient
Il kayak Rush non deve essere utilizzato in condi-
zioni diffi cili, come per esempio la visibilità ridotta
(notte, nebbia, pioggia).
Caratteristiche del grado di diffi coltà WW 2 - moderata-
mente diffi cile:
• Onde e correnti irregolari, rapide di media diffi coltà, mu-
linelli e onde di ritorno deboli, livelli bassi, piccole rapide
in letti di fi umi fortemente meandranti o poco lineari
• corrente regolare e onde basse regolari, piccole rapide,
ostacoli facili, meandri frequenti con acqua rapida.
Presupposti soggettivi per navigare in acque con grado
di diffi coltà WW 2:
• conoscenza di tutte le posizioni fondamentali da assume-
re anteriormente e posteriormente, guida e padronanza
della barca.
Capacità di giudicare la diffi coltà e lo stato dell‘acqua. Co-
noscenza del primo soccorso di base. In caso di escursio-
ni più lunghe, allenamento fi sico, capacità di nuotare.
Attrezzature tecniche per il grado di diffi coltà WW 2:
• barche agili aperte (tipo da slalom), barche coperte ade-
guate, giubbotto salvagente con dislocamento minimo
di 7,5 kg.
5.
Smontaggio del canotto
– vedi fig. 3
Prima di ripiegare il kayak, lavarlo ed asciugarlo. Il foro di sca-
rico (10) sulla poppa può essere utilizzato per accelerare la
fuoriuscita dell’acqua dal kayak. Sgonfi are i poggiapiedi. Apri-
re le valvole e far uscire l’aria dalle camere principali.
Lo sgonfi aggio si può accelerare arrotolando il kayak in di-
rezione delle valvole. Nel kayak non devono restare oggetti
appuntiti. Dopo l’uscita dell’aria stendere il kayak in modo che
il fondo sia steso per terra e i tubolari laterali siano piegati
verso l’interno del kayak, dopodiché piegare ancora una volta
a metà in direzione dell’esterno. Curvare il ponte e ripiegare
il kayak in direzione delle valvole in modo che sia possibile
inserire il kayak dentro la sacca per trasporto. Stringere con
una cinghia stringente il kayak ripiegato e inserirlo nella sacca
per trasporto. Far fuoriuscire l’aria dalla sacca, arrotolarne l’e-
stremità e stringerla con delle fi bbie.
6. Manutenzione e conservazione
Lo strato esterno della gomma della superfi cie del canotto,
potrebbe essere danneggiato da olio, benzina, toluene, aceto-
ne, petrolio ed altri solventi, quindi ogni volta che il canotto si
sporacasse e prima di conservarlo da qualche parte, bisogna
lavarlo bene con acqua tiepida, con aggiunta di sapone o de-
tersivo. Un risciacquo accurato ed abbondante, è indispensa-
bile dopo aver navigato in acqua di mare. È sempre opportuno
controllare lo stato delle valvole di gonfi aggio e di sovrapres-
sione. nel caso in cui una valvola non abbia una buona tenuta,
è possibile utilizzare una chiave speciale per valvole, svitare
il corpo della valvola del canotto e pulirne la membrana, con
un fl usso d’aria compressa o d’acqua. Prima della sua con-
servazione, raccomandiamo di applicare sulla superfi cie della
canoa, un prodotto protettivo avente allo stesso tempo, sia
una funzione detergente e protettiva contro ulteriori impurità,
che fi ltrante dei raggi UV. Non va assolutamente trattato con
prodotti a base di silicone. Il prodotto pulito e asciutto va tenu-
to in un luogo asciutto e buio alla temperatura da 15 a 35 °C
e almeno a 1,5 m di distanza da fonti di calore e lontano dalla
portata di roditori. In caso di un lungo inutilizzo, si raccoman-
da, di tanto in tanto, di tenere il canotto gonfi ato per 24 ore,
in modo da prevenire i danni dovuti ad un lungo immagazzin-
naggio. Almeno una volta ogni due o tre anni, consigliamo di
eff ettuare un controllo in un centro di assistenza autorizzato
o dal produttore.
La durata del canotto, può essere prolungata con una
adeguata cura e manutenzione.
7. Condizioni di garanzia
Il periodo di garanzia è di 24 mesi e decorre dalla data di acqui-
sto del prodotto ,per cui in questo periodo, il produttore si impe-
gna ad eff ettuare gratuitamente le riparazioni, od a sostituire pro-
dotto in caso di difetti imputabili al materiale o alla produzione.
La garanzia non si applica ai danni delle camere d’aria
causati da una pressione superiore a quella d’esercizio
prestabilita !!!
l
l