Gaspardo M, Использование и обслуживание

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USO E MANUTENZIONE
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ITALIANO
cod. 19501113
g
3.10.3 REGOLAZIONE BRACCIO SEGNAFILE
Segnafile con traccia sulla ruota della trattrice
Per una corretta registrazione delle lunghezze dei bracci riferirsi
alla Fig. 30 e alla regola seguente:
L = D (N +1) - C
2
dove:
L = distanza fra l’ultimo elemento esterno e marcafile.
D = distanza fra le file.
N = numero degli elementi in funzione.
C = carreggiata anteriore del trattore.
Esempio:
D= 13 cm; N= 23 elementi; C= 150 cm;
L = 13 (23 + 1) - 150 = 81 cm
2
Segnafile con traccia al centro della trattrice
Per una corretta registrazione delle lunghezze dei bracci riferirsi
alla Fig. 31 e alla regola seguente:
L = D (N +1)
2
dove:
L = distanza fra l’ultimo elemento esterno e marcafile.
D = distanza fra le file.
N = numero degli elementi in funzione.
Esempio:
D= 13 cm; N= 23 elementi;
L = 13 (23 + 1) - 150 = 156 cm
2
Regolazione
Per la regolazione operare nel seguente modo:
- allentare i bulloni (C, D Fig. 32).
- allungare o accorciare il braccio del disco fino ad ottenere la
lunghezza desiderata.
- bloccare i bulloni (C, D Fig. 32).
È importante ricordare che per valori molto bassi di L (distan-
za fra l’ultimo elemento esterno e marcafile) è possibile inver-
tire il braccio scorrevole dalla posizione (1) alla (2) come in
Figura 33.
In presenza di terreni normali la posizione corretta di lavoro
del disco è quella indicata dalla Fig. 34 rif A; per terreni forti
rovescarlo come da rif. B Fig. 34.
fig. 33
(2) (1)
fig. 34
Avanzamento
Advancement
Avancement
A
B
fig. 30
L
D
C
L
D
fig. 31
fig. 32
D
C