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PER FRIGGERE NEL MODO GIUSTO
Le patate fresche devono essere lavate in acqua fredda
e asciugate con cura, per evitare che si incollino duran-
te la cottura e che risultino croccanti dopo la frittura.
E’ importante seguire per ogni ricetta la temperatura
consigliata. A temperatura troppo bassa, la frittura
assorbe olio. A temperatura troppo alta si forma subi-
to la crosta e l’interno rimane crudo. Gli alimenti da
friggere devono essere immersi solo quando l’olio ha
raggiunto la giusta temperatura, cioè quando la spia
luminosa “B” si spegne. Non sovraccaricare il cestel-
lo, ciò provocherebbe un abbassamento repentino
della temperatura dell’olio e quindi una frittura troppo
grassa e non uniforme. Controllare che gli alimenti
siano sottili e di uguale spessore, in quanto gli alimenti
troppo spessi cuociono male all’interno, malgrado il
bell’aspetto, mentre quelli di spessore uniforme rag-
giungono contemporaneamente la cottura ideale.
Asciugare perfettamente gli alimenti prima di immer-
gerli nell’olio o grasso per evitare spruzzi di olio; inol-
tre gli alimenti umidi risultano molli dopo la cottura
(specialmente le patate). E’ consigliato impanare o
infarinare gli alimenti ricchi di acqua (pesci, carne,
verdure), avendo cura di eliminare il pane o la farina
in eccesso prima di immergerli nell’olio. Non eseguire
più di tre cotture consecutive di patate.
FRITTURA DI ALIMENTI NON SURGELATI
Consultare la seguente tabella tenendo presente che i tempi e le temperature di cottura sono approssimativi e
devono essere regolati in funzione delle quantità e del gusto personale.
Alimento
Quantità max. (gr.)
Temperatura (°C)
Tempo (minuti)
gr
lb
°C
°F
Patatine fresche
Mezza porzione
800
1,8
170
340
1°fase
8 - 10
2°fase
1-2
Porzione intera
1300
3
170
340
1°fase
11 – 13
2°fase
2-4
Pesce
Calamari
600
1,3
140
280
9 - 11
Canestrelli
600
1,3
140
280
10-12
Sardine
600
1,3
140
280
10-12
Gamberetti
600
1,3
140
280
8 - 10
Sogliole
500
1,1
140
280
6 - 8
Carne
Cotolette di maiale 500
1,1
160
320
8 - 9
Cotolette di pollo
500
1,1
160
320
8 - 10
Polpette
700
1,5
160
320
8 - 10
Verdure
Carciofi
400
0,9
150
300
15-17
Cavolfiore
600
1,3
150
300
10-11
Funghi
500
1,1
150
300
8 - 10
Melanzane
200
0,4
150
300
9 - 11
Zucchine
500
1,1
150
300
13-15
FRITTURA DI ALIMENTI SURGELATI
I surgelati hanno temperature molto basse. Di conseguenza provocano un notevole abbassamento della temperatu-
ra del liquido di cottura. Per ottenere un buon risultato, vi consigliamo di non superare le quantità massime di ali-
menti per ogni frittura. Gli alimenti surgelati sono sovente ricoperti da numerosi cristalli di ghiaccio che bisogna cer-
care di eliminare prima della cottura. Immergere poi il cestello nell’olio di frittura molto lentamente per evitare ribol-
limenti dell’olio. I tempi di cottura sono approssimativi e devono essere variati in funzione della temperatura inizia-
le degli alimenti da friggere ed in funzione della temperatura consigliata dal produttore dei surgelati.
Alimento
Quantità max. (gr.)
Temperatura (°C)
Tempo (minuti)
gr
lb
°C
°F
Patatine precotte surgelate
600
1,3
180
360
9 - 11
Crocchette di patate
700
1,5
180
360
9 - 11
Pesce
Bastoncini di merluzzo 500
1,1
180
360
7 - 8
Filetti di platessa
500
1,1
180
360
6 - 7
Carne
Cotolette di pollo
300
0,7
180
360
5 - 6
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