© Danfoss | 2021.09 | 13
AQ37768222503601-000101
AFQ 2 / VFQ 2(1) DN 15-125, VFQ 22(1) DN 65-250
Smontaggio
❿
Pericolo
Pericolo di lesioni causate da acqua
calda
Prima dello smontaggio, depressurizzare
l’impianto o utilizzare le valvole di
intercettazione sui tubi di impulso!
①
Eseguire le seguenti operazioni
di smontaggio:
②
1. Fissare l’attuatore di pressione con le fasce
di sicurezza ai punti fissi nell’ambiente
circostante
2. Prima di smontare l’attuatore, allentare
completamente il dado di unione
3. Reggere l’attuatore di pressione con
entrambe le mani e rilasciarlo ruotandolo
in senso antiorario di ~30 giri. Durante
la rotazione, controllare sempre il peso
dell’attuatore per evitare cadute impreviste
dell’attuatore staccato.
4. Rimuovere con cautela l’attuatore dalla valvola.
Prima di rimontare l’attuatore sulla valvola,
la molla di regolazione deve essere rilasciata
completamente.
Test di tenuta e pressione
⓫
"Pericolo di lesioni a causa del peso
elevato dell'attuatore pressostatico.
Quando si smonta l'attuatore
pressostatico dalla valvola, controllare sempre il
peso dell'attuatore staccato per evitarne cadute
impreviste e potenziali lesioni dovute al peso
elevato". Per evitare danni alla membrana, la
pressione deve essere aumentata in maniera
costante e simultanea agli at e -
①
finché non viene raggiunta la pressione
di prova massima.
In caso di pressioni di prova più elevate,
rimuovere i tubi di impulso
①
e chiudere
la valvola con spine idonee.
Osservare la pressione nominale
②
della valvola.
La pressione di prova massima non deve
superare la pressione di prova dell’impianto e
deve essere in ogni caso inferiore a 1,5 x PN.
Il mancato rispetto di queste istruzioni potrebbe
causare danni all’attuatore o alla valvola.
Riempimento dell’impianto e avvio
⓬
La pressione della portata di ritorno
①
non deve superare la pressione della
portata di mandata
②
.
Il mancato rispetto di queste istruzioni potrebbe
causare danni al regolatore
③
.
1. Aprire lentamente le valvole dell’impianto.
2. Aprire lentamente i dispositivi di
intercettazione
④
nella portata di mandata.
3. Aprire lentamente i dispositivi di
intercettazione
⑤
nella portata di ritorno.
Messa fuori servizio
1. Chiudere lentamente i dispositivi di
intercettazione
④
nella portata di mandata.
2. Chiudere lentamente i dispositivi di
intercettazione
⑤
nella portata di ritorno.
Regolazione della limitazione
della portata
È possibile limitare la portata regolando la corsa
della farfalla di regolazione
⓭①
.
Sono disponibili due opzioni:
1. Regolazione tramite curve di regolazione
della portata
2. Regolazione con un misuratore di calore.
Regolazione tramite curve di
regolazione della portata
L'impianto non deve essere in
funzione!
Quando si chiude la farfalla di
regolazione (passaggio 3), l'attuatore
potrebbe danneggiarsi in caso di
differenze di pressione elevate.
1. Avvitare la farfalla di regolazione
⓭②
fino
all’arresto.
→
Valvola chiusa, nessuna portata.
2. Selezionare la curva di regolazione della
portata (vedere
⓮
).
Rotazioni della
farfalla di regolazione
Portata richiesta
3. Ruotare la vite di regolazione
③
verso destra
del numero di giri riportato nel diagramma
→
La regolazione della corsa della valvola
è completa
4. La vite di regolazione può essere sigillata
Nota
È possibile controllare la regolazione quando l’impianto è in
funzione tramite un misuratore di calore, vedere la sezione
successiva.
Regolazione con misuratore di calore
Pre-condizione:
Assicurarsi che l’impianto o il bypass
①
siano
completamente aperti.
Per la massima portata, la differenza di pressione
Δp
②
nella valvola di regolazione deve essere
almeno:
Δ
p
min
= 2
×
Δ
p
b
Vedere anche la sezione “Portata troppo bassa”.
1. Osservare la lettura del misuratore
2. Ruotare verso sinistra
③
per aumentare
la portata
3. Ruotare verso destra
④
per ridurre
la portata.
Una volta completata la regolazione:
1. Serrare il controdado
⑤
.
8. La vite di regolazione può essere sigillata
Dimensioni
⓯
Flange: dimensioni dell’attacco secondo DIN 2501, forma
guarnizione C
La portata è troppo bassa, cosa fare?
Soluzione:
1. Verificare la regolazione, vedere la sezione
precedente.
2. Controllare la pressione differenziale nella
valvola di regolazione.
pressione differenziale min. Δp:
Δp
b
Δp =
0,2
+ (V/k
VS
)
2
0,5
Δp
b
limitatore Pressione differenziale [bar]
(vedere targhetta)
V
portata max. [m
3
/h]
k
vs
[m
3
/h]
