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- Indossate sempre occhiali di protezione
con lenti trasparenti per evitare schegge ed
altre particelle estranee che possono dan-
neggiare gli occhi (Fig.5).
- L’area di saldatura deve essere fornita di
un’ adeguata aspirazione locale che può es-
sere data da una cappa di aspirazione o da
un sistema precostruito sul banco di lavoro
che provveda all’aspirazione dai lati, davanti
e sotto, ma non sopra al banco così da evi-
tare il formarsi di polvere e fumi. L’apirazione
locale deve essere abbinata ad una adegua-
ta ventilazione generale ed al ricircolo d’aria
specialmente quando si sta lavorando un uno
spazio ristretto (Fig.6). Qualsiasi sintomo di
fastidio o dolore agli occhi, al naso o alla gola
può essere causato da una inadeguata ven-
tilazione; in tal caso interrompete immedia-
tamente il lavoro e provvedete all’adeguata
ventilazione dell’area.
maschera devono essere dotati di vetri pro-
tettivi scuri adatti al processo di saldatura e
alla corrente usata. Occorre mantenere sem-
pre puliti i vetri di protezione e sostituirli se
sono rotti o crepati (Fig.2). E’ buona abitudi-
ne installare un vetro trasparente tra il vetro
inattinico e l’area di saldatura. Questo vetro
deve essere sostituito con frequenza quan-
do spruzzi e schegge riducono notevolmente
la visibilità. Utilizzate un respiratore quando
lavorate con piastre rivestite, che emettono
fumi tossici se riscaldate.
- L’operazione di saldatura deve essere
eseguita in un ambiente isolato rispetto alle
altre zone di lavoro, così da proteggere gli
operatori contro radiazioni e fumi. Se ciò non
è possibile, l’area di saldatura deve essere
delimitata con pannelli di protezione color
nero larghi abbastanza da restringere il cam-
po visivo delle persone nelle vicinanze della
zona (Fig.3).
- Prima di saldare allontanate dal luogo di
lavoro tutti i solventi che contengono cloro.
Alcuni solventi clorinati si decompongono
una volta esposti a radiazioni ultraviolette,
formando così gas fosgene.
- Non guardate mai, per nessun motivo, un
arco voltaico senza una adatta protezione
agli occhi ( Fig.4 ).
Fig.2
Fig.3
Fig.4
Fig.5
Fig.6