14
IT
1
RUBINETTO A SFERA
2
GIUNTO ANTIVIVRANTE
3
FILTRO GAS
4
RIDUTTORE O STABILIZZATORE DI PRESSIONE
5
COPPIA DI FLANGE
6
PRESSOSTATI DI MINIMA E MASSIMA
7
VALVOLA DI SICUREZZA
8
DISPOSITIVO CONTROLLO TENUTA E RELATIVO
PRESSOSTATO DW
9
VALVOLA FIAMMA PRINCIPALE A DUE STADI
(CHIUSO - 1°STADIO - 2° STADIO)
10 SERVOMOTORE COMANDO SERRANDA ARIA
11 PRESSOSTATO ARIA
12 TESTA DI COMBUSTIONE
13 SERRANDA REGOLAZIONE ARIA
14 VALVOLA FIAMMA D’ACCENSIONE (PILOTA)
CON REGOLATORE DI EROGAZIONE
D DISTANZA TRA STABILIZZATORE DI PRESSIONE
E FLANGE (circa 1,5-2 m).
SCHEMA DI PRINCIPIO
BRUCIATORE DI GAS A DUE STADI
N° 0002910630
Rev. 06/06/00
ACCENSIONE E REGOLAZIONE A GAS METANO
(per utilizzo gas G.P.L. vedere apposito capitolo)
NOTA: Il bruciatore è provvisto di interruttore per passare, manualmente, dal 1° al 2° stadio.
1) Verificare che ci sia acqua in caldaia e che le saracinesche dell’impianto siano aperte.
2) Verificare con assoluta certezza, che lo scarico dei prodotti di combustione possa avvenire liberamente (serrande
caldaia e camino aperte).
3) Verificare che la tensione della linea elettrica a cui ci si deve collegare, corrisponda a quella richiesta dal bruciatore
e che i collegamenti elettrici (motore e linea principale) siano predisposti per il valore di tensione disponibile.
Verificare che tutti i collegamenti elettrici, realizzati sul posto, siano correttamente eseguiti come da nostro schema
elettrico. Aprire il circuito del termostato della seconda fiamma.l’interruttore 1° e 2° stadio deve essere in posizione
di 1° stadio.
4) Regolare l’aria per la fiamma d’accensione. Il bruciatore è provvisto di servomotore elettrico di comando della
serranda dell’aria vedere le istruzioni specifiche, di regolazione dello stesso, riportate nelle pagine seguenti.
5) Manovrando opportunamente i dispositivo di regolazione della valvola gas aprire, della quantità che si presume
necessaria, il regolatore di portata della prima fiamma (vedere le istruzioni relative alla valvola gas a due stadi del
modello installato sul bruciatore). Ovviamente, se esiste, occorre aprire completamente il regolatore di portata
della valvola di sicurezza.
6) Con l’interruttore del quadro bruciatore in posizione “0” ed interruttore generale inserito, verificare, chiudendo
manualmente il teleruttore, che il motore giri nel senso corretto, se necessario, invertire i due cavi della linea che
alimenta il motore per cambiare il senso di rotazione.
7) Inserire, ora, l’interruttore del quadro di comando. L’apparecchiatura di comando riceve così tensione ed il pro-
grammatore determina l’inserzione del bruciatore come descritto nel capitolo “descrizione del
funzionamento”.Durante la fase di pre-ventilazione occorre accertarsi che il pressostato di controllo della pressio-
ne dell’aria effettui lo scambio (da posizione di chiuso senza rilevamento di pressione, deve passare nella posizio-
ne di chiuso con rilevamento di pressione dell’aria). Se il pressostato aria non rileva la pressione sufficiente (non
effettua lo scambio) non viene inserito il trasformatore di accensione e nemmeno le valvole del gas, pertanto,
l’apparecchiatura si arresta in “blocco”. Alla prima accensione possono verificarsi “bloccaggi” successivi dovuti a:
a) la tubazione del gas non è stata sfogata dall’aria in modo sufficiente e quindi la quantità di gas è insufficiente per
consentire una fiamma stabile.
b) Il “bloccaggio” con presenza di fiamma, può essere causato da instabilità della stessa nella zona di ionizzazione,
per un rapporto aria/gas non corretto. Si rimedia variando la quantità di aria e/o di gas erogati in modo da trovare
il corretto rapporto. Lo stesso inconveniente può essere causato da una non corretta distribuzione aria/gas nella
testa di combustione. Si rimedia agendo sul dispositivo di regolazione della testa di combustione chiudendo o
aprendo maggiormente il passaggio dell’aria tra testa e diffusore gas.