Zapf Creation Baby born Brother, User Instructions

Page: 18 / 56

18
Pulire la bambola
In caso di sporcizia esterna, pulire la bambola con un panno umido e un comune detersivo per i piatti.
Per pulire i tubi e i serbatoi all’interno della bambola, darle da bere acqua calda (38°C) (vedasi “So bere”). Poi
premere ripetutamente sul petto, affinché l’acqua calda arrivi agli occhi (vedasi “So piangere”). Ripetere più volte
questo processo, finché non ci sarà più acqua che esce e il serbatoio e i tubi saranno puliti. Asciugare bocca, viso e
occhi con un panno asciutto e lasciar prendere aria.
Qualora le si dovesse dare da bere del succo o altri liquidi, è possibile effettuare la pulizia anche con un po’ di
detersivo per i piatti o un goccio d’aceto. Poi risciacquare con acqua pulita, finché non ci sarà più alcuna traccia di
detersivo o aceto nelle lacrime.
Asciugare la bambola
Per far uscire l’acqua eventualmente presente nelle braccia della bambola, sollevare le braccia di lato in modo che
si vedano i buchini sotto le ascelle. Rigirare più volte la bambola, finché non è uscita tutta l’acqua.
Mettere quindi in piedi la bambola. Qualora vi sia acqua nel corpo, quest’ultima fuoriesce dal buchino all’estremità
del tronco. Qualora vi sia acqua nelle gambe, quest’ultima fuoriesce dai due buchini dietro alle ginocchia (talvolta
non visibili).
Scuotendo la bambola si può capire se è presente acqua nelle braccia, nelle gambe o all’interno del corpo.
Ripetere, quindi, più volte le procedure summenzionate per svuotare completamente la bambola.
Per asciugarla, tamponare accuratamente con un asciugamano la bambola ed in particolare tutte le articolazioni.
Per concludere, lasciare asciugare e arieggiare la bambola senza vestiti per un periodo di tempo prolungato
in un luogo ben areato e caldo. Controllare di tanto in tanto come sta asciugando la bambola e, se necessario,
prolungare la fase di asciugatura, per evitare che si formino macchie da fioritura al suo interno.
Si osservi che possono fuoriuscire ancora gocce d’acqua dalle articolazioni, dal retro delle ginocchia o dai
buchini della bambola. Rimuovere l’eventuale acqua con un panno asciutto e lasciare che la bambola continui ad
asciugare.
Pulire i capelli
La bambola ha capelli morbidi e di ottima qualità, che possono essere lavati in acqua tiepida (fino a 37°C).
Risciacquare i capelli con un ammorbidente per pettinarli più facilmente ed evitarne la caduta.
ATTENZIONE:
I capelli della bambola sono realizzati in fibra di nylon, pertanto devono essere tenuti a distanza da fonti di calore,
come acqua calda, asciugacapelli ad aria calda o ferri arricciacapelli. Non tingere o colorare i capelli della bambola.
Evitare altresì l’uso di lacca, spray per capelli, schiuma fissante o gel.
Per lavare i capelli della bambola, tenerla in posizione verticale e far defluire l’acqua dall’alto (non capovolgerla!).
Pettinare i capelli senza scompigliarli per garantirne la ripartizione uniforme sulla testa. Prestare attenzione anche
quando li si asciuga. Per eliminare tutta l’umidità, spazzolare i capelli dall’attaccatura verso le punte, quindi lasciare
asciugare all’aria aperta. Vedasi “Asciugare i capelli”.
Consiglio:
Dividere i capelli in ciocche e pettinarli ripetutamente iniziando dal basso e spostandosi lentamente verso
l’attaccatura.
In questo modo si evita la formazione di nodi e l’infeltrimento.
Asciugare i capelli
Dopo il bagnetto, assicurarsi che i capelli della bambola siano ben asciutti. La cosa migliore è utilizzare un
asciugamano per avvolgere o asciugare delicatamente i capelli, strizzandoli con cautela. Evitare assolutamente
di strofinare i capelli, perché potrebbe causarne l’infeltrimento. Per asciugare i capelli più velocemente, si può
usare un fon (ma soltanto con aria fredda). L’utilizzo del fon con aria calda può, infatti, danneggiare in maniera
permanente la struttura dei capelli della bambola. Per concludere, lasciare asciugare e arieggiare la bambola per
un periodo di tempo prolungato in un luogo ben areato e caldo. Controllare di tanto in tanto come sta asciugando
la bambola e, se necessario, prolungare la fase di asciugatura.