IT
ALIANO
CONSIGLI DI
INSTALLAZIONE:
AMPLIFICAZIONE
E DISPOSIZIONE
DI EX3MA
IN AMBIENTE
OTTIMIZZAZIONE
DELLE FREQUENZE
ULTRA-GRAVI
Si potrebbero porre moltissimi quesiti in merito
al corretto interfacciamento di Ex3ma. Sentiamo
la necessità, al fine di dissipare ogni dubbio, di
precisare quanto segue. Un progetto di riferimento
non può essere concepito per funzionare ottimamente
solamente con un solo tipo d’amplificazione.
L’unica cosa che possiamo affermare è che un sistema
di altoparlanti allo stato dell’arte avrà bisogno
di un sistema di amplificazione ugualmente allo
stato dell’arte, indipendentemente dalla tecnologia
impiegata.
Ex3ma è un diffusore particolarmente esigente;
a seconda delle individuali esigenze d’ascolto, il
possessore potrà scegliere come pilotare i propri
diffusori.
Dal punto di vista del posizionamento in ambiente,
possono risultare utili alcuni suggerimenti al fine di
ottenere la massima prestazione possibile:
1. La scelta della sala d’ascolto e del posizionamento
dei diffusori influenzano la resa di tutto il sistema
di riproduzione. Sarà preferibile scegliere una
stanza di forma irregolare poiché questo può
migliorare la risposta in ambiente in quanto
viene ad essere limitata la formazione di onde
stazionarie;
2. Tappeti e tendaggi, senza esagerazioni,
influiscono positivamente sulla risposta acustica,
contribuendo a loro volta all’assorbimento delle
riflessioni e delle onde stazionarie che si generano
nella stanza d’ascolto;
3. Non esistono regole fisse e universalmente valide
per ogni ambiente. Tuttavia un buon approccio
al problema è quello di partire dividendo
idealmente la pianta della stanza d’ascolto in tre
superfici equivalenti, così come mostrato dalle
linee tratteggiate nella fig.11. Sarà opportuno, a
questo punto, posizionare i diffusori sulla prima
delle linee così individuate e ben distanti dalle
pareti laterali, nonché posizionare la postazione
d’ascolto sulla seconda, come mostrato dalla
fig.11 posizione A. In questo modo si assicura
la presenza di una buona quantità d’aria tutto
intorno ai soggetti coinvolti nella riproduzione
stereofonica, ponendo gli altoparlanti in
condizione di lavorare in totale libertà e
l’ascoltatore al riparo dalle riflessioni acustiche
che si generano in prossimità dei muri e degli
angoli della stanza. La fig.12 mostra come gli assi
dei diffusori dovrebbero essere fatti convergere
verso il punto d’ascolto, incrociandosi su di
esso e creando così la classica configurazione “a
triangolo isoscele”. Quest’ultimo accorgimento,
che consiste nell’orientare i diffusori puntando
letteralmente alle orecchie dell’ascoltatore,
permette di migliorare nettamente la messa a
fuoco dell’immagine stereofonica.
Nella consapevolezza che il procedimento esposto,
volto a creare delle condizioni d’ascolto vicine a quelle
ideali, non sarà applicabile da tutti i nostri clienti a
causa di oggettive problematiche legate alla vivibilità
degli ambienti domestici, ci sentiamo comunque di
consigliare di posizionare i diffusori lontani dagli
angoli della sala e di tenerli lontani dalle pareti laterali
e di fondo di almeno 70-80 cm. Per quanto riguarda
la distanza dei diffusori tra loro, consigliamo di
mantenerla entro i 150 e 250 cm.
Si ricorda infine che il livello della parte bassissima
dello spettro sonoro potrà essere ottimizzato
agendo sul freno elettro-magnetico posto nella parte
posteriore del diffusore. Il radiatore passivo infatti,
grazie al sistema denominato Electro Magnetic Brake
Auxiliary Bass Radiator (E.M.B.A.B.R.), può essere
regolato in 4 modi diversi, in funzione della sala
d’ascolto (fig.13)
Si tratta di una taratura che sarà tipicamente in
funzione delle peculiari caratteristiche ambientali, in
termini di capacità di assorbimento e omogeneità di
diffusione delle componenti sonore gravi.
Summary of Contents for Ex3ma
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