32
SOLCRAFTE – SOLAR DESIGN SOLUTIONS
EN
F
ES
I
Indicazioni per il montaggio
Indicazioni generali e Indicazioni per il trasporto
Il montaggio, la manutenzione e la pulizia devono essere eseguiti solamente da aziende specializzate. La stesura complessiva di queste
Istruzioni è rivolta esclusivamente a tali aziende specializzate. Fondamentalmente deve essere utilizzato, per il montaggio, il materiale
accluso. Prima del montaggio e dell’impiego del Solcrafte, informarsi sulle norme e sulle prescrizioni in vigore nel luogo corrispondente. Il
sistema per l’acqua calda sanitaria non deve essere sollevato né dai raccordi e neanche dalle filettature di vite. Evitare colpi e influssi mec-
canici sul sistema per l’acqua calda sanitaria, in particolare al vetro solare, al lato posteriore e ai raccordi per tubi.
Se il montaggio non viene eseguito a regola d’arte il produttore non si assume alcuna responsabilità per eventuali danneggiamenti della
costruzione, di apparecchi ecc.
Statica - Tetto piano
Il montaggio deve essere eseguito solamente su aree del tetto o sottostrutture sufficientemente solide e stabili. Prima del montaggio del
Solcrafte, deve essere assolutamente controllata, sul luogo, la portata statica del tetto o della sottostruttura, eventualmente consultare
un tecnico per la statica per quello che riguarda le condizioni locali e regionali. Contemporaneamente, va rivolta particolare attenzione
alla qualità (del legno) della sottostruttura in relazione alla stabilità dei raccordi a vite per il fissaggio dei dispositivi di montaggio del Sol-
crafte. Il controllo sul luogo dell’intera installazione secondo la DIN EN 1991-1-3, 4 o conformemente alle prescrizioni in vigore specifiche
del Paese è necessario soprattutto nei territori molto innevati (Nota: 1 m
3
neve farinosa ~ 60 kg / 1 m
3
neve molle ~ 200 kg) o nei territori
con velocità del vento elevate. Contemporaneamente, è necessario osservare le particolarità del luogo di installazione (favonio, effetti di
effusione, formazione di vortici) le quali possono causare un aumento della sollecitazione. Nella scelta del luogo di montaggio è necessario
osservare che i carichi massimi non vengano superati dalle forze della neve e del vento. La distanza dai colmi/bordi del tetto deve essere
di almeno 1 m.
Indicazione:
Il montaggio dei Solcrafte rappresenta un intervento in un tetto (già esistente), in particolare con le mansarde e i sottotetti
abitabili oppure quando vengono superate le inclinazioni minime del tetto, sono richiesti (in relazione alla copertura) - come sicurezza
contro la penetrazione di acqua causata dalla pressione del vento e dalla caduta di neve - degli ulteriori provvedimenti da eseguire sul
luogo, come ad es. teli di protezione. Per gli impianti di dimensioni maggiori si consiglia di montare questi ultimi su una struttura portante
costituita di profilati in acciaio. La variante di fissaggio mediante blocchi di zavorra in calcestruzzo e corde consente un montaggio sen-
za dover penetrare nel manto di copertura del tetto. Per aumentare l’attrito statico tra il tetto e i blocchi di zavorra in calcestruzzo e per
evitare danneggiamenti del manto di copertura del tetto, devono essere utilizzati eventualmente dei tappetini di supporto in gomma.
Per affrontare i carichi massimi di vento è necessaria un’ulteriore protezione mediante un cavo di acciaio con un corrispondente spessore
(mediamente di 5 mm/resistenza minima alla trazione 1450 N/mm
2
).
Statica - Tetti obliqui
Il montaggio deve essere eseguito solamente su aree del tetto o sottostrutture sufficientemente solide e stabili. Prima del montaggio del
Solcrafte, deve essere assolutamente controllata, sul luogo, la portata statica del tetto o della sottostruttura, eventualmente consultare un
tecnico per la statica per quello che riguarda le condizioni locali e regionali. Contemporaneamente, va rivolta particolare attenzione alla
qualità (del legno) della sottostruttura in relazione alla stabilità dei raccordi a vite per il fissaggio dei dispositivi di montaggio del Solcrafte.
Il controllo sul luogo dell’intera struttura del sistema secondo la DIN EN 1991-1-3, 4 o conformemente alle prescrizioni in vigore specifiche
del Paese è necessario soprattutto nei territori molto innevati (Nota: 1 m
3
neve farinosa ~ 60 kg / 1 m
3
neve molle ~ 200 kg) o nei territori
con velocità del vento elevate. Contemporaneamente, è necessario osservare le particolarità del luogo di installazione (favonio, effetti di
effusione, formazione di vortici) le quali possono causare un aumento della sollecitazione. Nella scelta del luogo di montaggio è necessario
osservare che i carichi massimi non vengano superati dalle forze della neve e del vento. La distanza dai colmi/bordi del tetto deve essere
di almeno 1 m.
Protezione contro i fulmini / Compensazione di potenziale dell’edificio
Conformemente all’attuale normativa per la protezione contro i fulmini EN 62305 Parti 1-4 o conformemente alle prescrizioni in vigore spe-
cifiche del Paese, il Solcrafte non deve essere collegato al sistema di protezione contro i fulmini dell’edificio. È necessario mantenere una
distanza di sicurezza di almeno 1 m da un eventuale oggetto conduttore adiacente. Con i montaggi su sottostrutture di metallo predispo-
ste sul luogo, bisogna consultare generalmente degli elettrotecnici autorizzati. Per eseguire una compensazione di potenziale dell’edificio,