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ENG
3
FUNZIONAMENTO A LEGNA O CARBONE
1
p mm H
2
O
400
300
200
100
0
0
1
2
3
3
4
SOLIDA 5 PL
6
7
SOLIDA 8 PL +
4
PORTATA (m
3
h)
1080
845
1020
185
220
470
P
88
L
197
=
=
R
S
308
160
307
Ø147
M
Fig. 1
ATTACCHI
M Man da ta im pian to
2” (UNI-ISO 7/1)
R Ri tor no im pian to
2” (UNI-ISO 7/1)
S Scarico
caldaia
1/2”
(UNI-ISO
7/1)
SOLIDA 5 PL
SOLIDA 8 PL +
L
555 mm
855 mm
P
390 mm
690 mm
Modello
SOLIDA 5 PL
SOLIDA 8 PL +
Potenza termica a carbone *
kW (kcal/h)
25,6 (22.000)
39,5 (34.000)
Classe di rendimento
2 2
Durata di una carica a carbone
h
≥
4
≥
4
Durata di una carica a legna
h
≥
2
≥
2
Volume di carica
dm
3
34,0
59,5
Depressione minima al camino
mbar
0,12
0,18
Elementi di ghisa
n°
5
8
Temperatura max esercizio
°C
95
95
Temperatura minina acqua ritorno impianto
°C
50
50
Pressione max esercizio
bar
4
4
Pressione di collaudo
bar
6
6
Capacità caldaia
l
31
43
Peso
kg
245
350
* Per il funzionamento con legno duro (betulla - quercia - olivo) la potenza termica si riduce di circa il 10%
DESCRIZIONE
1.1
INTRODUZIONE
1.1.1
Le caldaie di ghisa
“SOLIDA PL”
sono una
valida soluzione agli attuali problemi ener-
getici in quanto adatte a funzionare con com-
bustibili solidi: legna e carbone.
Le caldaie
“SOLIDA PL”
sono conformi alla
Direttiva PED 97/23/CEE.
FORNITURA
1.1.2
Le caldaie vengono fornite in due colli separati:
– Corpo caldaia assemblato corredato di
porta caricamento, porta cenerario, came-
ra fumo con serranda di regolazione, baci-
nella raccolta cenere e regolatore termo-
statico di tiraggio. Sacchetto contenente: 2
maniglie per le porte, una vite con pomel-
lo in bachilite per la regolazione manuale
della serranda immissione aria, una molla
di contatto per il bulbo del termometro e
la leva M6 da fissare alla serranda immis-
sione aria. “Certificato di Collaudo” da
conservare con i documenti della caldaia.
Accessori vari da conservare per il fun-
zionamento a pellet (vedi la sezione 2 del
manuale).
– Imballo cartone per mantello con termo-
metro e sacchetto documenti.
DIMENSIONI
1.1.3
CARATTERISTICHE TECNICHE
1.1.4
PERDITE DI CARICO
1.1.5
Fig. 2