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Istruzioni per l'installazione
In caso di guasto di uno dei sensori di temperatura, il regolatore cerca autonomamente la
modalità di funzionamento più adeguata.
Il sensore di temperatura esterna non è collegato o non funziona
Il regolatore in questo caso funziona come un regolatore P rispetto alla discrepanza della
temperatura interna. Se non funziona neanche il sensore di temperatura interna, il regola-
tore regola la condotta di mandata in relazione alla temperatura costante, che corrispon-
de:
- Nel caso di riscaldamento a termosifone di 25 °C superiore all’impostazione della tem-
peratura diurna e notturna
- Nel caso di riscaldamento a pavimento di 10 °C superiore all’impostazione della tempe-
ratura diurna e notturna
Il sensore di temperatura della condotta di mandata non è collegato o non funziona
Il regolatore considera che la temperatura della condotta di mandata sia di 120 °C e ces-
sa di riscaldare i locali. Il riscaldamento può essere riattivato solo in modalità manuale.
Il sensore di temperatura interna non è collegato o non funziona
Il regolatore funziona indisturbato in relazione alla temperatura esterna.
Il sensore di temperatura della condotta di ritorno non è collegato o non funziona
Il riscaldamento funziona indisturbato, senza limitazione della differenza tra condotta di
mandata e ritorno.
Il sensore della caldaia non è collegato o non funziona
Il regolatore considera che la temperatura della caldaia è di 85 °C e funziona indisturbato.
MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO IN CASO DI GUASTO DEI SENSORI
AMPLIAMENTO DEL SISTEMA A PIÙ CIRCUITI DI RISCALDAMENTO
Con la connessione BUS è possibile collegare tra loro più regolatori CMP25-2.
Importante:
Il sensore della temperatura esterna e il sensore della temperatura della
caldaia si allacciano sempre all’ultimo regolatore dipendente
Regolatore finale
[schema 360d]
Regolatore intermedio
[schema 360c]
Primo regolatore
[schema 360b]
Sensore
esterno
Fonte di
calore
4
3
6
5
4
3
6
10
9
6
5
5