Monoblocco Ghisa-IRONKER-750
6099751 Rev.08 – IT
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4) Successivamente caricare sempre più (seguendo comunque quanto descritto sul libretto di istruzione
relativamente al massimo carico) e tenere possibilmente lunghi i periodi di accensione evitando, almeno in
questa fase iniziale, cicli di accensione-spegnimento di breve durata.
5) Durante le prime accessioni nessun oggetto dovrebbe essere appoggiato sull’apparecchio ed in
particolare sulle superfici laccate. Le superfici laccate non devono essere toccate durante il
riscaldamento.
6) Una volta superato il «rodaggio» si potrà utilizzare il Vostro prodotto come il motore di un’auto, evitando bruschi
riscaldamenti con eccessivi carichi.
Dopo un po’ di giorni di funzionamento (il tempo necessario per stabilire che l’apparecchio funziona
correttamente) si può procedere alla costruzione del rivestimento estetico.
11. FUNZIONAMENTO NORMALE
Dopo aver posizionato i registri correttamente , inserire la carica di legna oraria indicata evitando sovraccarichi che
provocano sollecitazioni anomale e deformazioni. Bisogna sempre usare il FOCOLARE con la porta chiusa
per evitare danneggiamenti dovuti all'eccessivo surriscaldamento (effetto forgia). La non osservanza di tale
regola fa decadere la garanzia.
Con i registri posti sulla facciata dell’apparecchio (Figura 1) viene regolata l’emissione di calore.
Essi devono essere aperti secondo il bisogno calorifico. La migliore combustione (con emissioni minime) viene
raggiunta quando, caricando legna, la maggior parte dell’aria per la combustione passa attraverso il registro dell’aria
secondaria.
Non si deve mai sovraccaricare l’apparecchio (vedi quantità max nella tabella sottostante)
Troppo combustibile e troppa aria per la combustione possono causare surriscaldamento e quindi
danneggiare il focolare. I danni causati da surriscaldamento non sono coperti da garanzia.
Bisogna pertanto usare il monoblocco sempre con la porta chiusa per evitare danneggiamenti dovuti all'eccessivo
surriscaldamento (effetto forgia).
La regolazione dei registri necessaria per l’ottenimento della resa calorifica nominale con una depressione al camino
di 13 Pa (1,3 mm di colonna d’acqua) è la seguente:
Il Monoblocco è un apparecchio con
combustione a tempo.
Oltre che dalla regolazione dell’aria
per la combustione, l’intensità della
combustione
e
quindi
la
resa
calorifica del vostro apparecchio è
influenzato dal camino. Un buon
tiraggio del camino richiede una
regolazione più ridotta dell’aria per la
combustione, mentre uno scarso tiraggio necessita maggiormente di un’esatta regolazione dell’aria per la
combustione.
Per verificare la buona combustione, controllate se il fumo che esce dal camino è trasparente.
Se è bianco significa che l’apparecchio non è regolato correttamente o la legna è troppo bagnata; se invece il fumo è
grigio o nero è segno che la combustione non è completa (è necessaria una maggior quantità di aria secondaria).
12. FUNZIONAMENTO NEI PERIODI DI TRANSIZIONE
Durante il periodo di transizione, ovvero quando le temperature esterne sono più elevate, in caso di improvviso
aumento della temperatura si possono avere dei disturbi alla canna fumaria che fanno sì che i gas combusti non
vengono aspirati completamente. I gas di scarico non fuoriescono più completamente (odore intenso di gas). In tal
caso scuotete più frequentemente la griglia e aumentate l’aria per la combustione. Caricate in seguito una quantità
ridotta di combustibile facendo in modo che questo bruci più rapidamente (con sviluppo di fiamme) e si stabilizzi così
il tiraggio della canna fumaria.
Controllate quindi che tutte le aperture per la pulizia e i collegamenti al camino siano ermetici.
13. MANUTENZIONE E CURA
13.1.
PULIZIA DELLA CANNA FUMARIA
Durante il normale utilizzo il focolare non viene danneggiato in alcun modo.
L’apparecchio dovrebbe essere pulito completamente almeno una volta l’anno o ogni qualvolta ci sia la necessità
(problemi di malfunzionamento con scarsa resa). Un eccessivo deposito di fuliggine (creosoto) può provocare
problemi nello scarico dei fumi e l’incendio della canna fumaria. La pulizia deve essere eseguita esclusivamente ad
apparecchio freddo.
Questa operazione dovrebbe essere svolta da uno spazzacamino, che può contemporaneamente fare un’ispezione
della canna fumaria (verifica di presenza di eventuali depositi). Durante la pulizia bisogna togliere dall’apparecchio il
cassetto cenere, la griglia ed il deflettore fumi per favorire la caduta della fuliggine.
COMBUSTIBILE
Legna
(lunghezza 30cm, circonferenza 30cm)
Max quantità di carico ( kg/h )
3,8
Aria primaria
Chiusa
Aria secondaria
Aperta