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A01-00055 Rev M
Comunicazione estesa dell’UPM e collegarlo alla LAN TCP/IP a cui
sono collegati i computer.
Configurare il client di e-mail integrato nell’adattatore per accedere
a un server SNMP della rete aziendale e inviare notifiche di allarmi
alle e-mail dei destinatari.
Informazioni e Guida per l’utilizzatore dell’adattatore di rete ManageUPS
sono disponibili a questo link: http://connectivity.powervar.com/products/
manageups/
SCENARIO B:
Monitoraggio dello stato e della qualità dell’alimentazione
dell’UPM mediante un sistema di monitoraggio SNMP esistente.
•
Utilizzare la stessa opzione descritta nello Scenario A. Configurare
un client SNMP conforme ad RFC1628 tramite l’interfaccia WEB
dell’adattatore di rete ManageUPS.
SCENARIO C:
Monitoraggio dello stato dell’UPM e della qualità
dell’alimentazione del sito tramite un BMS (Building Monitoring System:
sistema di monitoraggio di edificio) mediante MODBUS RTU o MODBUS
TCP.
• Utilizzare lo stesso motodo descritto sopra per gli Scenari A e B,
ma scegliere l’adattatore di rete ManageUPS con servizi Modbus
abilitati. (Codice: AMB-P1-R2). http://connectivity.powervar.com/
products/manageups-pb/
SCENARIO D:
Si vogliono monitorare e gestire un insieme di UPM
all’interno della rete aziendale ma non si dispone di SNMP né di BMS.
• Utilizzare lo stesso metodo descritto sopra per lo Scenario A per
collegare ciascun UPM alla rete aziendale.
• Acquistare una licenza per il software ManageUPS CIO, scaricare
il software e installarlo su una VM di tipo server o su un computer
fisico presente sulla rete. Informazioni, Guida per l’utilizzatore
e pacchetti per CIO sono disponibili presso questo link: http://
connectivity.powervar.com/products/manageups-cio/