AHE00049 2002
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Alfa LU-VE è un marchio registrato e di proprietà di LU-VE Group.
Alfa LU-VE si riserva il diritto di apportare modifiche alle presenti specifiche senza alcun preavviso.
garanzia per i motori che vengono bruciati per sovraccarico. Per un'installazione e un funziona-
mento corretti dei sistemi di controllo della velocità dei ventilatori, seguire le istruzioni riportate nel
manuale del sistema di controllo.
3.8 Rumorosità
I valori di rumorosità indicati nella documentazione sono stati misurati come previsto dalla norma
EN13487. A seconda della struttura e dei materiali utilizzati nell'area in cui è collocato lo scambiato-
re di calore, i valori di pressione sonora misurati possono variare in maniera significativa rispetto a
quelli indicati nella documentazione.
3.9 Messa in servizio
L'assenza di perdite nell'unità e in tutti i collegamenti idraulici va verificata con la massima atten-
zione durante il normale funzionamento del refrigeratore. Controllare tutti i bulloni, i dispositivi di
fissaggio, i collegamenti elettrici, ecc. per accertarsi che sia tutto a posto. Verificare inoltre la corret-
ta rotazione dei ventilatori. Se necessario, modificare il cablaggio di fase per ottenere la rotazione
corretta. Impostare tutti i dispositivi sulle relative temperature di esercizio e verificare il funziona-
mento dello scambiatore di calore per individuare eventuali vibrazioni indesiderate, componenti non
fissati correttamente, ecc.
3.10 Smaltimento
Dopo la messa fuori servizio dello scambiatore di calore, il pacco alettato deve essere svuotato dei
fluidi refrigeranti. Evitare ogni tipo di emissione nell'ambiente. Tutti i residui di refrigerante e di olio
devono essere adeguatamente smaltiti in conformità con le normative ambientali in vigore.
Lo scambiatore di calore, inclusi tutti i componenti elettrici, deve essere smaltito consegnandolo ad
aziende autorizzate competenti per essere riciclato.
4 Manutenzione
4,1 Informazioni generali
Dopo la consegna dell'apparecchiatura, è essenziale che vengano adottate le adeguate misure di
sicurezza ed effettuate le opportune attività d'ispezione. Ciò è particolarmente importante in caso
di ritardi nell'installazione e nella messa in servizio. Dopo la messa in servizio e la regolazione, lo
scambiatore di calore richiede manutenzione. Controlli regolari e una buona manutenzione garan-
tiscono un funzionamento senza problemi. La frequenza dei controlli dipenderà dall'ubicazione e
dalle condizioni di funzionamento specifiche dell'apparecchiatura. Le apparecchiature installate in
zone industriali o costiere richiedono generalmente ispezioni più frequenti rispetto a quelle situate
in zone rurali con un minor tasso di inquinamento. Si possono verificare danni all'apparecchiatura
durante le operazioni di installazione e prima della messa in servizio. Le ispezioni e gli interventi di
riparazione devono essere effettuati prima della messa in servizio. Se lo scambiatore è installato
nell'ambito di un cantiere, si consiglia di coprirlo con cura per proteggerlo dalla povere ed evitare
che si danneggi prima della messa in servizio.
4.2 Pulizia
Mantenere sempre pulito il pacco alettato al fine di garantirne il corretto funzionamento. L'utente
finale che utilizza lo scambiatore di calore deve accertarsi che i prodotti impiegati non abbiano un
effetto corrosivo sui materiali utilizzati da Alfa LU-VE.
4.3 Carenatura
Eseguire almeno ogni tre mesi i controlli della carenatura. Verificare che la verniciatura non sia dan-
neggiata e/o che non ci siano segni di corrosione. Se così fosse, prendere subito tutti i provvedi-
menti necessari. Se si dovessero verificare danni durante le operazioni di installazione, provvedere
alla riparazione onde evitare ulteriori deterioramenti.
4.4 Pacco alettato
Il pacco alettato dello scambiatore di calore deve essere controllato almeno ogni 3 mesi per verifi-
care che non sia contaminato e che non sia ostruito da materiali impropri. Inoltre, occorre verificare
che i ventilatori non presentino vibrazioni inconsuete. L'unità va pulita come da istruzioni, quando
necessario, utilizzando aria compressa a bassa pressione o un getto d'acqua con direzione opposta
rispetto a quello dell'aria nel funzionamento della macchina e perpendicolare al pacco alettato per
evitare di piegare o danneggiare le alette. Se le alette si piegano, è possibile raddrizzarle utilizzan-
do l'apposito utensile (pettine).
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