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A causa del rischio di complicazioni, i medici più esperti in questa procedura consigliano quanto segue.
PREPARAZIONE PRELIMINARE
• Ottenere la completa anamnesi del paziente, incluso il gruppo sanguigno. Tenere a pronta
disposizione gli emoderivati compatibili.
• Verificare la ditta produttrice, il numero del modello e la data di impianto del catetere/
elettrocatetere da rimuovere.
• Eseguire la valutazione radiografica/ecocardiografica delle condizioni, del tipo e della posizione
del catetere/elettrocatetere. Eseguire l’intervento in una sala operatoria dotata di apparecchiature per
fluoroscopia di alta qualità, di apparecchiature per la cardiostimolazione, di defibrillatore, di set per
toracotomia e di set per pericardiocentesi.
• Apparecchiature ecocardiografiche e tutto il necessario per eseguire un intervento chirurgico
cardiotoracico devono essere prontamente disponibili.
• Preparare e coprire con teli chirurgici il torace del paziente per una eventuale toracotomia; preparare
e coprire con teli chirurgici l’inguine del paziente per l’approccio femorale o per l’eventuale approccio
femorale.
• Approntare il necessario per la cardiostimolazione di emergenza in base alle necessità.
• Tenere a disposizione una vasta gamma di guaine, dispositivi per il controllo degli elettrocateteri
(mandrino bloccante e prolunga per elettrocatetere), mandrini per svitare elettrocateteri a fissaggio
attivo, anse di recupero e apparecchiature accessorie.
PROCEDURA
• TUTTE le manipolazioni dei cateteri/elettrocateteri e delle guaine devono essere eseguite sotto
monitoraggio fluoroscopico. Nel corso dell’intera procedura e durante la fase postoperatoria, monitorare
senza interruzioni l’ECG e la pressione arteriosa.
• Durante l’uso di guaine o di set di guaine, incluso il set di guaine dilatatrici a rotazione controllata
Evolution o Evolution RL, è necessario rispettare le seguenti precauzioni.
• Prima di usare le guaine, incluso il set di guaine dilatatrici a rotazione controllata Evolution o
Evolution RL, è essenziale esaminare con attenzione il tratto extravascolare del catetere/elettrocatetere
per assicurarsi di aver rimosso tutti i manicotti di sutura, i punti di sutura e i materiali di fissaggio.
• Il set di guaine dilatatrici a rotazione controllata Evolution Shortie RL o il set di guaine dilatatrici
telescopiche in acciaio inossidabile Byrd devono essere usati esclusivamente per ottenere un accesso
minimo al vaso.
• Tenere presente che l’inserimento di una guaina dilatatrice in acciaio inossidabile su un set di guaine
dilatatrici in polipropilene Byrd oppure sul set di guaine dilatatrici a rotazione controllata Evolution o
Evolution RL può danneggiare la guaina interna.
• Durante l’avanzamento delle guaine (incluso il set di guaine dilatatrici a rotazione controllata
Evolution o Evolution RL) per evitare di danneggiare le pareti del vaso, adottare la tecnica corretta e
mantenere una tensione adeguata sul catetere/elettrocatetere (direttamente o mediante un mandrino
bloccante).
• Se la presenza di una quantità eccessiva di tessuto cicatriziale o di calcificazione impedisce
l’avanzamento sicuro delle guaine, prendere in considerazione un approccio alternativo.
• L’applicazione di una forza eccessiva alle guaine utilizzate in ambito endovascolare (incluso il set
di guaine dilatatrici a rotazione controllata Evolution o Evolution RL), può causare danni al sistema
vascolare con conseguente necessità di riparazione chirurgica.
• In caso di rottura del catetere/elettrocatetere, valutare il frammento e procedere al suo recupero
come indicato.
• Se insorge ipotensione, valutarla tempestivamente e trattarla come opportuno.
• A causa della rapida evoluzione delle tecnologie relative a cateteri/elettrocateteri, è possibile che
il presente dispositivo non sia adatto alla rimozione di tutti i tipi di cateteri/elettrocateteri. In caso di
incertezze o dubbi in merito alla compatibilità di questo dispositivo con cateteri/elettrocateteri particolari,
rivolgersi alla ditta produttrice del catetere/elettrocatetere in questione.
POSSIBILI EVENTI NEGATIVI
I possibili eventi negativi correlati alla procedura di estrazione endovascolare di cateteri/elettrocateteri
includono (in ordine di effetti potenziali più frequenti):
sposizionamento o danneggiamento di un catetere/elettrocatetere non interessato dalla procedura
ematoma della parete toracica
trombosi
aritmie
batteriemia acuta
ipotensione acuta
pneumotorace
ictus
migrazione di un frammento del catetere/corpo estraneo
embolia polmonare
lacerazione o strappo delle strutture vascolari o del miocardio
emopericardio/effusione pericardica
tamponamento cardiaco
emotorace
arresto cardiaco
decesso