Manuale d’installazione Page
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CIAS Elettronica S.r.l.
20MACIE0186 Ed.1.0
SIOUX LIGHT
3.2.1.4 Touch and Zone
Prima di attivare la procedura di “Touch and Zone”, assicurarsi che il numero di sensori presenti
in configurazione sia corrispondente a quello dei sensori effettivamente collegati a Sioux CU.
Nel caso in cui dopo l’ultima master di uno dei rami non ci siano altri 3 sensori slave è necessario
impostare il numero corretto di sensori connessi sul ramo. Vedi paragrafi 3.2.1.5 e 3.2.1.6.
Per attivare la procedura “Touch and Zone” posizionare il commutatore delle funzioni su 5 e
premere poi il pulsante SET BUTTON.
Ora è possibile modificare/impostare la dimensione delle zone colpendo i sensori in modo da
generare un segnale di grande intensità.
Il primo sensore colpito identifica l’inizio della prima zona e deve coincidere con l’ultimo
sensore configurato del ramo sinistro (il primo è il sensore più vicino alla Sioux CU).
Il successivo colpo identifica la fine della zona.
Le successive sollecitazioni sui vari sensori identificano la fine delle singole zone. Quindi il
secondo sensore che verrà sollecitato diventerà l’ultimo sensore della prima zona, il terzo
sensore sollecitato diventerà l’ultimo della seconda zona, ecc.
La procedura termina quando verrà colpito il sensore più a destra presente in configurazione
(ultimo sensore a destra).
Quando viene colpito un sensore viene emesso, dal buzzer, un segnale acustico
secondo questa logica:
il primo colpo che identifica l’inizio della prima zona genera 2 suoni brevi
il colpo sui successivi sensori che identifica la fine della zona fa emettere 1 suono breve
il colpo sul sensore che termina la procedura fa emettere 3 suoni lunghi
se viene colpito un sensore che si trova più a sinistra di quello colpito immediatamente
prima ed appartiene alla stessa zona di quest’ultimo, la zona viene ridimensionata e
vengono emessi 3 suoni brevi
se viene colpito un sensore che si trova più a sinistra degli ultimi due sensori colpiti, viene
emessa una segnalazione d’errore con 1 suono lungo. In questo caso è possibile
procedere come se quest’ultimo sensore non fosse stato colpito.
Al termine della procedura, la nuova configurazione, viene salvata nella Sioux CU in modo
automatico.