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Manut
enzione
ARIANE
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MANUTENZIONE
La manutenzione è un’operazione essenziale per la sicurezza, il corret-
to funzionamento e la durata di vita del sistema.
Deve essere effettuata conformemente alle regolamentazioni in vi-
gore.
È necessario verifi care periodicamente la pressione del gas frigorifero.
Prima di procedere con le operazioni di manutenzione:
• Staccare l’alimentazione elettrica dal sistema
• Chiudere i rubinetti d’acqua del circuito riscaldamento e dell’acqua
calda sanitaria (ARIANEXT FLEX).
Note generali
Risulta necessario effettuare almeno una volta all’anno i seguenti con-
trolli:
1. Controllo visuale dello stato generale del sistema.
2. Controllo della tenuta del circuito idraulico ed eventuale sostituzio-
ne delle guarnizioni.
3. Controllo della tenuta del circuito del gas frigorifero.
4. Controllo del funzionamento del sistema di sicurezza riscaldamento
(controllo del termostato limite).
5. Controllo generale del funzionamento dell’impianto.
6. Controllo della pressione del circuito riscaldamento.
7. Controllo della pressione del vaso di espansione.
Test di funzionamento
Dopo aver effettuato le operazioni di manutenzione, procedere con
l’eventuale riempimento del circuito riscaldamento alla pressione rac-
comandata e disareare l’installazione.
Drenaggio del circuito riscaldamento/raffrescamento o
utilizzo di prodotti antigelo
Se si prevede di installare il sistema in zone in cui la temperatura può
scendere al di sotto degli 0 °C, si consiglia l’aggiunta di liquidi antigelo
all’acqua di impianto al fi ne di limitare i drenaggi necessari. In caso di
utilizzo di liquido antigelo, verifi carne la compatibilità con l’acciaio inox
con cui è realizzato lo scambiatore a piastre dell’unità esterna e le re-
sistenze di back-up.
Si consiglia l’utilizzo di prodotti antigelo contenenti glicole propileni-
co anticorrosione (ad es. CILLICHEMIE CILLIT cc 45, atossico, avente
funzione antigelo, anticorrosione e antincrostazione), secondo le dosi
indicate dal produttore ed in funzione delle temperature minime pre-
viste per la zona.
Controllare periodicamente il pH della miscela antigelo presente nel
circuito al fi ne di verifi care che il valore misurato sia inferiore al limite
prescritto dal produttore del liquido.
NON MESCOLARE DIVERSI TIPI DI LIQUIDO ANTIGELO.
Il costruttore non è responsabile di danni all’impianto causati dalla
mancanza di utilizzo di liquido antigelo o dall’utilizzo di additivi non
appropriati.
Funzione antigelo
Protezione antigelo dell’unità esterna.
Il circolatore primario dell’unità interna viene messo in funzione se la
temperatura di ritorno dell’acqua all’unità esterna è pari o inferiore a 7
°C per più di due minuti consecutivi.
Se la temperatura dell’acqua raggiunge e supera gli 8 °C per più di due
minuti consecutivi, il circolatore viene spento.
In caso di malfunzionamento della sonda di temperatura di ritorno
dall’impianto, la funzione viene attivata facendo riferimento ai valori
della sonda di temperatura di mandata all’impianto.
Nel caso in cui la funzione antigelo dell’unità esterna non fosse suffi -
ciente, verrà attivata in automatico dal sistema la protezione antigelo
dell’unità interna.
Anche in questo caso il circolatore primario dell’unità interna vie-
ne messo in funzione se la temperatura di ritorno dell’acqua all’unità
esterna è pari o inferiore a 7 °C per più di due minuti consecutivi. Se
la temperatura dell’acqua raggiunge e supera gli 9 °C per più di due
minuti consecutivi, il circolatore viene spento.
In caso di malfunzionamento della sonda di temperatura di ritorno
dall’impianto, la funzione viene attivata facendo riferimento ai valori
della sonda di temperatura di mandata all’impianto.
Nel caso in cui la circolazione dell’acqua non sia suffi ciente a garantire
la funzione antigelo, il sistema gestirà automaticamente l’accensione
dell’unità esterna e delle resistenze elettriche.
ATTENZIONE
Svuotare i componenti che potrebbero contenere acqua calda residua
prima di manipolarli.
Eliminare il calcare dai componenti, seguendo le indicazioni riportate
sul prodotto anticalcare utilizzato.
Effettuare questa operazione in uno spazio areato, indossando i dispo-
sitivi di sicurezza necessari, evitando di mescolare i prodotti detergenti
e proteggendo gli apparati e gli oggetti circostanti.
Informazioni per l’utilizzatore
Informare l’utilizzatore sulle modalità di funzionamento del sistema
installato.
In particolare consegnare all’utilizzatore il manuale d’istruzioni, infor-
mandolo della necessità di conservarlo in prossimità dell’apparecchio.
Informare inoltre l’utilizzatore sulla necessità di procedere con le se-
guenti azioni:
• Controllare periodicamente la pressione dell’acqua di impianto
• Riportare in pressione il sistema, disareandolo quando necessario
• Regolare i parametri di settaggio e i dispositivi di regolazione al fi ne
dell’ottenimento di un miglior funzionamento e di una gestione più
economica del sistema
• Far eseguire, come previsto dalle norme, la manutenzione periodica