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PRECISAZIONI PER L’ACCENSIONE DI BRUCIATORE MISTO
Si consiglia di effettuare prima l’accensione con il combustibile liquido perchè l’erogazione è, in questo caso,
condizionata dall’ugello utilizzato mentre l’erogazione del gas metano può essere variata a piacimento agendo sul
relativo regolatore di portata. Se il bruciatore è in versione automatica, il deviatore di cambio combustibile agisce su
un relè ciclico e questo mediante un relè ausiliario provvede ad inserire i componenti (valvole, pressostati, pompa
ecc...) relativi all’uno o all’altro combustibile. Il relè ciclico sopracitato esegue il suo programma nel tempo di circa
10 secondi, in funzione di quanto sopra esposto risulta pertanto necessario, dopo avere spostato il deviatore di
cambio combustibile da gas a gasolio o viceversa, lasciarlo in questa posizione per almeno 10 secondi.
(Questa condizione è necessaria per dar tempo al relè ciclico di completare il suo programma).
N.B.
Se questo deviatore viene spostato da una posizione all’altra senza lasciare trascorrere il tempo di 10 secondi,
il relè ciclico si ferma in posizione intermedia ed il bruciatore non entra in funzione nè a gas nè a gasolio.
PRECISAZIONI PER L’ACCENSIONE A GASOLIO
Accertarsi che l’ugello applicato sia adatto alla potenzialità della caldaia.
Nella tabella portata ugelli (alle ultime pagine) riportiamo i valori di erogazione in kg/h di gasolio in funzione della
grandezza dell’ugello e della pressione della pompa (normalmente 0 bar per la
a
fiamma).
Tenere presente che 1 kg di gasolio equivale a circa 10.200 kcal. Nella scelta dell’ugello (angolo di spruzzo a 45°)
tenere presente che l’erogazione di combustibile con la prima fiamma
non
deve essere sensibilmente inferiore
alla portata minima del bruciatore (vedi targhetta bruciatore). Accertarsi che la bocca di combustione penetri
in camera di combustione come da disposizioni del costruttore della caldaia. Accertarsi che il tubo di ritorno in
cicterna non abbia occlusioni, quali saracinesche chiuse, tappi, ecc.. Un eventuale impedimento provocherebbe
infatti la rottura dell’organo di tenuta posto sull’albero della pompa o del flessibile. Eliminare il collegamento o
“ponte” al termostato della seconda fiamma. Aprire allentando di alcuni giri, il dispositivo di sfogo aria di cui la
pompa è provvista.
Quando il gasolio esce dal dispositivo di sfogo aria aprire l’interruttore generale per fermare il motore.
Il bruciatore ècosì pronto per essere acceso a gasolio.
ACCENSIONE E REGOLAZIONE A GASOLIO
1)
Accertarsi che i motori (ventola e pompa) girino nel senso corretto.
) Accertarsi che lo scarico dei prodotti della combustione possa avvenire senza impedimenti (serranda camino
aperta) e che ci sia acqua in caldaia.
3) Aprire della quantità che si presume necessaria, il regolatore dell’aria di combustione (vedi servomotore di
regolazione disegno cod. 00093130) e aprire di circa la metà del passaggio dell’aria tra testa e disco agendo
opportunamente sulla vite di regolazione del disco fiamma.
4) Disinserire il termostato della seconda fiamma per evitare l’inserzione della stessa. Chiudere l’interruttore
generale ed attendere l’accensione del bruciatore. Con il bruciatore acceso in prima fiamma correggere, se
necessario, l’erogazione dell’aria di combustione. La pressione alla pompa per la “prima fiamma” è di 10 bar.
A regolazione effettuata spegnere il bruciatore ed inserirlo nuovamente per accertarsi che l’accensione avvenga
correttamente. Ricordiamo che normalmente, per ottenere un’accensione dolce occorre regolare l’aria allo
stretto indispensabile. Se l’accensione avviene dolcemente, disinserire il bruciatore dall’interruttore generale
ed effettuare il collegamento del termostato di seconda fiamma.
5) Regolare l’aria di combustione nella posizione che si presume necessaria per l’inserzione della seconda
fiamma (vedi servomotore regolazione aria disegno cod. 0002932130).
6) Inserire ora nuovamente il bruciatore che si rimette in funzione con la prima e seconda fiamma. Agire sulla
camma di regolazione aria di seconda fiamma per adeguare l’erogazione della stessa alle condizioni specifi
-
che.
La pressione della pompa per la “seconda fiamma” è di 20 bar.
7) Il bruciatore è provvisto di dispositivo che consente di ottimizzare la combustione riducendo od aumentando
il passaggio dell’aria tra disco e testa. L’intensità massima di fumo ammessa è il n° della scala Bacharach,
con un valore di anidride carbonica (CO
) compresa tra il 10 ÷ 13 %. Normalmente occorre ridurre il passag-
gio dell’aria tra disco e testa quando si funziona con una ridotta erogazione di combustibile, detto passaggio
deve essere proporzionalmente più aperto quando il bruciatore lavora con una erogazione di combustibile
più elevata. Modificando questa posizione occorre, normalmente, correggere le posizioni della serranda di
regolazione aria di prima fiamma e seconda fiamma e,
successivamente
, verificare che l’accensione avvenga
correttamente.
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