italiano
52
53
2. Piazzare il dispositivo per la misurazione dell’illuminamento
in posizione adatta sul posto di lavoro e girare il regolatore
fino ad ottenere il valore di illuminamento richiesto.
Girando in senso orario si diminuisce il valore nominale e
girando in senso antiorario lo si aumenta.
Avvertenza:
il valore nominale per la regolazione della lumino-
sità deve essere impostato in assenza di luce (vale a dire senza
luce diurna o esterna).
Impostazione del ritardo di disinserimento (Delay)
Il ritardo di disinserimento viene impostato sul sensore, agen-
do sull’apposito potenziometro, su un valore compreso tra uno
e 30 minuti. L’impostazione di fabbrica è 15 minuti.
Modo di accensione 100 ore
Il sensore dispone di un pulsante per l’attivazione del modo
di accensione 100 ore. In questo modo si ha un inserimento
dell’illuminazione in caso di rilevazione e una soppressione del
dimmeraggio per le prossime 100 ore.
Per l’attivazione del modo di accensione 100
ore si deve premere per 1-3 secondi il tasto
apposito. L’attivazione del modo di accensione
100 ore viene confermata da un lampeggio unico.
Una volta trascorse le 100 ore, il sistema inserisce
automaticamente nel modo operativo impostato.
Quest’operazione viene segnalata da un lampeggio
doppio della lampada.
Se, prima che siano trascorse le 100 ore, si aziona il tasto per
più di 3 secondi, il modo di accensione 100 ore viene disattiva-
to. Anche quest’impostazione viene confermata da un lampeg-
gio doppio della lampada.
Modo di accensione
100 ore
Estensione del campo di rilevazione e assegnazione di appa-
recchi a gruppi (locali e zone)
Collegando gli apparecchi via radio si potranno unire i loro
campi di rilevazione di presenza. Una volta uniti gli apparecchi
in un gruppo (ad es. un locale), quest’ultimo può essere a sua
volta suddiviso in massimo 16 sottogruppi (zone).
Tutti gli apparecchi di una zona, in caso di rilevazione di pre-
senza da parte di uno di essi, passano a regolazione in funzio-
ne della luce diurna purché questa sia attivata. Nel caso che
non lo sia, inseriscono in modo di funzionamento con il 100%
del flusso luminoso.
Anche gli apparecchi di altre zone di un gruppo complessivo
(del locale) si accendono restando però al minimo, a meno che
non sia stata rilevata presenza anche in queste zone.
Questa funzione può essere sfruttata ad esempio in un ufficio
open space, per realizzare un’illuminazione di fondo automa-
tica di aree non occupate. Riducendo l’illuminamento si può
risparmiare molta energia. Dall’altra parte, l’illuminazione di
fondo mantiene l’equilibrio delle condizioni di luminanza all’in-
terno del locale richieste dalla specifica normativa vigente.
Se non è stato allestito un collegamento radio tra gli apparec-
chi di un locale, questi funzioneranno in linea di massima come
apparecchi singoli. Se, una volta allestito questo collegamento,
non si effettua un’assegnazione a gruppi delle zone, l’intero
gruppo di apparecchi (locale) funzionerà come un’unica zona.