15
4.1
REGOLAZIONE
TEMPERATURA SANITARIA
Il sistema con potenziometro per la regola-
zione della temperatura acqua sanitaria,
con campo di taratura da 30 a 60°C, offre
un doppio vantaggio:
1) La caldaia si adatta perfettamente a
qualsiasi tipo di impianto sanitario, sia
che si tratti di sistema di miscelazione
di tipo meccanico o termostatico.
2) La potenza termica viene dosata in fun-
zione della temperatura richiesta otte-
nendo così un sensibile risparmio di
combustibile.
NOTA: Al fine di evitare possibili equivoci,
si ricorda che il valore ottenuto dal pro-
dotto della differenza di temperatura (°C)
tra uscita ed entrata dell'acqua sanitaria
in caldaia, per la portata oraria misurata
al rubinetto di prelievo (l/h), non potrà
mai essere superiore alla potenza utile
sviluppata dalla caldaia. Per le misurazio-
ni e i controlli della portata e della tempe-
ratura dell'acqua sanitaria utilizzare stru-
menti appositi, tenendo in considerazione
le dispersioni di calore esistenti nel tratto
di tubazione tra caldaia e punto di misura.
4.2
REGOLAZIONE PORTATA
SANITARIA
Per regolare la portata acqua sanitaria si
dovrà agire sul regolatore di portata della
valvola pressostatica (5 fig. 5). Si ricorda
che le portate e le corrispondenti tempe-
rature di utilizzo dell'acqua calda sanita-
ria, riportate al punto 1.3, sono state ot-
tenute posizionando il selettore della pom-
pa di circolazione sul valore massimo.
Nel caso vi sia una riduzione della portata
acqua sanitaria è necessario procedere
alla pulizia del filtro (3 fig. 5) montato in
entrata alla valvola pressostatica.
4.3
VALVOLA GAS
La caldaia è fornita con valvole gas SIT 845
SIGMA e HONEYWELL VK 4105M (fig. 19).
La valvola gas è tarata a due valori di pres-
sione: massima e minima che corrispondo-
no, in funzione del tipo di gas, ai valori indica-
ti in
Tabella 4
.
La taratura della pressione del gas ai valori
massimo e minimo viene effettuata dalla SI-
ME in linea di produzione: se ne sconsiglia
pertanto la variazione. Solo in caso di pas-
saggio da un tipo di gas d'alimentazione (me-
tano) ad altro (butano o propano), sarà con-
sentita la variazione della pressione di la-
voro.
Tale operazione dovrà necessariamente
essere eseguita da personale autorizzato,
pena la decadenza della garanzia. Effettua-
ta la variazione delle pressioni di lavoro
sigillare i regolatori.
Nel procedere alla taratura delle pressioni è
necessario seguire un ordine prestabilito
regolando prima la MASSIMA poi la MINI-
MA.
4.3.1
Regolazione pressioni valvola
SIT 845 SIGMA
(fig. 20/a)
Per effettuare la taratura della pressione mas-
sima procedere nel seguente modo:
– Collegare la colonnina o un manometro
alla presa a valle della valvola gas.
Nelle vers.
“BF”
collegare invece il mano-
metro come indicato in fig. 20.
– Togliere il cappuccio del modulatore (1).
– Porre la manopola del potenziometro
sanitario sul valore massimo.
– Accendere la caldaia agendo sul commu-
tatore a quattro vie ed aprire il rubinetto
acqua calda sanitaria.
– Usando una chiave fissa ø 10 ruotare il
dado (3) ricercando il valore della pres-
sione massima indicato in
Tabella 4
: per
ridurre la pressione girare il dado in sen-
4
USO E MANUTENZIONE
TABELLA 4
Pressione
Corrente
Pressione
Corrente
Tipo di gas
max. bruc.
modulatore
min. bruc.
modulatore
mbar
mA
mbar
mA
Metano (G20)
11,8 - 12,7
130
2,4 - 2,6
0
Butano (G30)
28,5
165
5,9 - 5,5
0
Propano (G31)
36,5
165
7,7 - 7,1
0
3
4
2
1
5
6
Fig. 19
1
2
3 4
5
SIT 845 SIGMA
HONEYWELL VK 4105M
LEGENDA
1
Modulatore
2
Bobine EV1-EV2
3
Presa pressione a monte
4
Presa pressione a valle
5
Presa VENT
3
2
1
Fig. 20/a
LEGENDA
1 Cappuccio in plastica
2 Vite regol. press. minima
3 Dado regol. press. massima
1
2
3
4
Fig. 20
LEGENDA
1
Presa pressione a valle
2
Presa VENT
3
Camera stagna
4
Manometro differenziale