background image

Per avviare il motore chiudere l'ingresso “AVVIAMENTO”, il modulo controlla che gli 
ingressi “PROTEZIONE TERMICA” e “ARRESTO” siano chiusi, in questa situazione attiva 
l'uscita “AVVIAMENTO”.
Dopo il tempo programmato (vedi DIP-switch SW2-3 e 4 e registro modbus 40005) viene 
verificata la chiusura dell'ingresso “FEEDBACK”, se viene trovato ancora aperto il modulo 
attiva l'uscita “ALLARME” (l'uscita “AVVIAMENTO” rimane attiva).
Se durante il funzionamento si apre l'ingresso “PROTEZIONE TERMICA” si ha 
l'attivazione immediata dell'uscita “ALLARME” e la disattivazione dell'uscita 
“AVVIAMENTO”.
La tacitazione dell'allarme si ottiene chiudendo l'ingresso “TACITAZIONE ALLARME”.
Per arrestare il motore aprire l'ingresso “ARRESTO”, il modulo disattiva l'uscita 
“AVVIAMENTO”.
Entro il tempo programmato deve aprirsi l'ingresso “FEEDBACK” altrimenti il modulo 
attiva l'uscita “ALLARME”.

In figura si riporta il significato dei vari 
pin del connettore IDC10 nel caso in 
cui  si  desideri  fornire  i  segnali                       
direttamente tramite esso.

SENECA s.r.l.

 Via Germania, 34 - 35127  -  Z.I. CAMIN - PADOVA - ITALY
 Tel.  +39.049.8705355 - 8705359  -  Fax +39.049.8706287
 Per i manuali e i software di configurazione, visitare il sito www.seneca.it

Questo documento è di proprietà SENECA srl. La duplicazione e la riproduzione sono vietate, se non 
autorizzate. Il contenuto della presente documentazione corrisponde ai prodotti e alle tecnologie 
descritte. I dati riportati potranno essere modificati o integrati per esigenze tecniche e/o commerciali.

Caratteristiche Generali

?

6 ingressi digitali optoisolati con comune. Alimentazione degli ingressi interna o esterna e 

selezionabile tramite jumper.

?

Protezione ingressi mediante soppressori di transienti TVS da 600 W/ms.

?

Isolamento degli ingressi 1500 Vac rispetto ai restanti circuiti in bassa tensione.

?

2 uscite a relè SPST con comune, portata 2 A

 250 Vac. Selezione del contatto N.A. o N.C. 

AC1

per ciascun relè tramite jumper.

?

Isolamento 3750 Vac tra le uscite e i restanti circuiti in bassa tensione.

?

Logica  interna  per  comando  di  motori,  valvole  pneumatiche  e  valvole  motorizzate,  con 

gestione di protezione termica, feedback, finecorsa ed allarme.

?

Comunicazione  seriale  RS485  con  protocollo  Modbus-Rtu,  massimo  64  nodi  (senza 

ripetitore). Impostabile anche a mezzo di dip-switch.

?

Tempi di comunicazione inferiori a 10 ms (@ 38400 Baud).

?

Distanza di collegamento fino a 1200 m.

2

?

Morsetti estraibili sezione 2.5 mm .

?

Cablaggio  facilitato  dell'alimentazione  e  del  collegamento  seriale  per  mezzo  di  un  bus 

alloggiabile nella guida DIN.

?

Inserimento  ed  estrazione  dal  bus  senza  interruzione  della  comunicazione  o 

dell'alimentazione del sistema.

Specifiche Tecniche

INGRESSI

Reed, Contatto, Proximity PNP, 
NPN (con resistenza esterna) etc...

CONNESSIONI

INGOMBRI / CONTENITORE

Norme di Installazione

Collegamenti Elettrici

Temperatura di 
stoccaggio

Grado di Protezione

-20 ..+85°C

IP20

Connessioni

Morsetti a vite sfilabili a 3 vie, passo 5,08 mm

Connettore posteriore IDC10 per barra DIN 46277

Dimensioni

L: 100 mm; H: 112 mm; W: 17,5 mm

PBT, colore nero

ISOLAMENTI

NORMATIVE

1500 V

AC

 a tre punti:

Lo strumento è conforme alle seguenti normative:

E N 6 1 0 0 0 - 6 - 4 / 2 0 0 2 - 1 0

  ( e m i s s i o n e  

elettromagnetica, in ambiente industriale).

E N 6 1 0 0 0 - 6 - 2 / 2 0 0 6 - 1 0

  ( i m m u n i t à  

elettromagnetica, in ambiente industriale).

EN61010-1/2001

  (sicurezza).  Tutti  i  circuiti 

devono essere isolati con doppio isolamento 
dai circuiti sotto tensione pericolosa. 
Il trasformatore di alimentazione deve essere 
a  norma  EN60742:  “Trasformatori  di   
isolamento e trasformatori di sicurezza”.

Il modulo  è progettato per essere montato su guida DIN 46277, in posizione verticale. Per un 
funzionamento  ed  una  durata  ottimali,  assicurare  un’adeguata  ventilazione,  evitando  di 
posizionare  canaline  o  altri  oggetti  che  occludano  le  feritoie  di  ventilazione.  Evitare  il 
montaggio  dei  moduli  sopra  ad  apparecchiature  che  generano  calore;  è  consigliabile  il 
montaggio nella parte bassa del quadro.

Inserimento nella guida DIN 

Come illustrato in figura: 

1)  Inserire  il  connettore  posteriore  IDC10  del 
modulo  su  uno  slot  libero  della  guida  DIN 
(l’inserimento  è  univoco  essendo  i  connettori 
polarizzati).

2) Per fissare il modulo nella guida DIN stringere i 
due  ganci  posti  ai  lati  del  connettore  posteriore 
IDC10.

ALIMENTAZIONE ED INTERFACCIA MODBUS

Alimentazione ed interfaccia MODBUS sono disponibili utilizzando il bus per guida DIN 
Seneca, tramite il connettore posteriore IDC10, o l’accessorio Z-PC-DINAL2-17,5.

Connettore Posteriore (IDC10)

Utilizzo Accessorio Z-PC-DINAL2-17,5

MI000944-I-E

MI000944-I-E

ITALIANO 1/13

ITALIANO 2/13

ITALIANO 4/13

ITALIANO 6/13

ITALIANO 8/13

ITALIANO 3/13

ITALIANO 5/13

ITALIANO 7/13

RS485 GND 

RS485 A 

RS485 B 

Power Supply AC + 

Power Supply AC- 

IDC 10 

Contenitore

NOTE SUPPLEMENTARI SULL’UTILIZZO 

Usare in ambienti con grado di inquinamento 2.
L’alimentatore deve essere di classe 2.
Se alimentato da un alimentatore isolato limitato in tensione / limitato in corrente, un 
fusibile di portata max di 2,5 A deve essre installato in campo.

ISOLAMENTI

Nel caso di utilizzo dell’accessorio Z-
PC-DINAL2-17,5,  i  segnali  possono 
essere forniti tramite morsettiere.  
In figura si riporta il significato dei vari 
morsetti e la posizione del DIP-switch 
(presente  in  tutti  i  supporti  per  guida 
DIN  elencati  in  Accessori)  per  la 
terminazione  della  rete  CAN  (non 
usata nel caso di rete Modbus).  
GNDSHLD: Schermo per proteggere i 
cavi di connessione (consigliato). 

Serie Z-PC

Serie Z-PC

Z-D-IO

Z-D-IO

Contenuti:

- Caratteristiche Generali
- Specifiche Tecniche
- Norme di Installazione
- Collegamenti Elettrici
- Ingressi digitali
- Uscite digitali
- Impostazione DIP-switch
- Norme di connessione al Modbus
- Configurazione del modulo
- DIP-switch ritardo allarme (SW2-3 e 
SW2-4)
- Schemi logici
- Segnalazioni tramite LED
- Parametri di fabbrica

Tipo di ingerssi supportati

Numero Canali

Livello di transizione

U

H

 (stato ON)

Uscite

6

10 V

DC 

, 3 mA ± 10%

12 ..30 V

DC

, I > 3 mA

 

2 uscite a relè SPST con comune, portata 2 
A

 250 Vac.

AC1

Jumper interni per selezionare per ciascun relè 
il contatto N.A. o N.C.

ALIMENTAZIONE

CONDIZIONI AMBIENTALI

Tensione

Assorbimento

10 ..40 V

DC

 

 

19 ..28 V

AC 

a 50 ..60 Hz

Tipico: 1.5 W, Max: 2.5 W

Temperatura

Umidità

Altitudine

-10 ..+65°C

30 ..90% a 40°C non condensante

Fino a 2000 m s.l.m.

MI000944-I-E

MI000944-I-E

MI000944-I-E

MI000944-I-E

MI000944-I-E

MI000944-I-E

Manuale di

Installazione

Manuale di

Installazione

Limiti di discriminazione

secondo IEC1131.2 tipo 1

Ingressi digitali

IT

IT

USCITE

Larghezza minima impulso

20 ms

Numero Canali

2

Tempo di risposta relè

5/2 ms

  Alimentazione interna                               Alimentazione esterna

Per il significato dei vari ingressi vedere la sezione “Configurazione del Modulo”.

Ai  morsetti  di  ingresso  possono  essere 
collegati sensori di tipo REED, PROXIMITY 
PNP,  NPN,  contatto.  L'alimentazione  per 
questi  sensori  può  essere  prelevata 
d i r e t t a m e n t e   d a l   m o d u l o   Z - D - I O  
(configurazione  di  fabbrica),  oppure  può 
essere fornita esternamente.
Per  modificare  la  configurazione  degli 
ingressi  è  necessario  aprire  la  chiusura 
l a t e r a l e   e   s p o s t a r e   i l   j u m p e r   d i  
configurazione  J1  in  posizione  Int  per 
alimentazione interna, in posizione Ext per 
alimentazione esterna (vedi fig. 2).

Le uscite a relè possono essere configurate per utilizzare il contatto N.A. (configurazione di 
fabbrica), oppure il contatto N.C. Per modificare la configurazione delle uscite è necessario 
aprire la chiusura laterale e spostare i jumper di configurazione J2 e J3 ( vedasi fig. 2).

fig.2

1

7

4

10

2

8

5

11

3

9

6

12

+VI

IN1

IN2

IN3

IN4

IN5

IN6

1

7

4

10

2

8

5

11

3

9

6

12

+VE

IN1

IN2

IN3

IN4

IN5

IN6

fig.3

fig.4

CONTATTO
10 - 12

CONTATTO
11 - 12

NA
NC

J2

J3

J1

Ext

Int

SW1

SW2

APERTO

NA
NC

Terminat.   J4

CHIUSO

Alimentazione 
di ingressi

Uscite digitali

1) Installare i moduli nella guida DIN (max 120)
2) Connettere i moduli remoti usando cavi di lunghezza appropriata. Nella seguente tabella 
si riportano i seguenti dati relativi alla lunghezza dei cavi:
-Lunghezza bus: lunghezza massima della rete Modbus in funzione del Baud rate. Essa è 
la lunghezza dei cavi che collegano i due moduli su cui è stata inserita la terminazione del 
bus (vedere Schema 1).
-Lunghezza derivazione: lunghezza massima di una derivazione 2 m(vedere Schema 1) .

Schema 1

Lunghezza bus Lunghezza 

derivazione

Per  le  massime  prestazioni  si  raccomanda  l’utilizzo  di  cavi  schermati  speciali,  quali  ad     
esempio il BELDEN 9841.

Impostazione DIP-switch

La posizione dei DIP-switch definisce i parametri di comunicazione Modbus del modulo: 
Indirizzo  e  Baud  Rate.  Nella  tabella  seguente  si  riportano  i  valori  del  Baud  Rate  e   
dell’Indirizzo in funzione dell’impostazione dei DIP-switch:

Norme di connessione al Modbus

Nota

: quando i DIP da 3 a 8 sono  in OFF, le impostazioni di comunicazione sono prese 

da EEprom

Il modulo può essere configurato tramite il DIP-switch SW2 per funzionare secondo 
quattro diverse modalità di funzionamento:

Morsetto

Morsetto

Morsetto

Morsetto

INGRESSI

INGRESSI

MODALITA’ I/O

- MODALITA’ I/O
     
- MODALITA’ COMANDO MOTORI
     
- MODALITA’ COMANDO VALVOLA PNEUMATICA
     
- MODALITA’ COMANDO VALVOLA MOTORIZZATA

MODALITA’ COMANDO MOTORI

USCITE

USCITE

4 - 1

4 - 1

10 - 12

10 - 12

5 - 1

5 - 1

11 - 12

11 - 12

IMPOSTAZIONE DIP-SWITCH SW2

IMPOSTAZIONE DIP-SWITCH SW2

6 - 1

6 - 1

7 - 1

7 - 1

8 - 1

8 - 1

9 - 1

9 - 1

Significato

Significato

Significato

Significato

IN 1

Locale / Remoto

OUT 1

Allarme

IN 2

Avviamento (*)

OUT 2

Avviamento

IN 3

Arresto (*)

IN 4

Protezione Termica

IN 5

Feedback

IN 6

Tacitazione Allarme

Tipo

Tipo

Tipo

Tipo

N.A.

N.A.

N.D. (**)

N.E. (**)

N.A.

N.A.

N.D. (**)

N.D. (**)

N.A.

N.C.

N.A.

N.C.

N.A.

N.A.

N.A.

N.A.

1

2

3

4

ON

1

2

3

4

ON

Morsetto

MODALITA’ COMANDO VALVOLA PNEUMATICA

USCITE

10 - 12
11 - 12

IMPOSTAZIONE DIP-SWITCH SW2

Significato

Allarme
Azionamento

Tipo

N.E. (**)
N.D. (**)

Morsetto

INGRESSI

4 - 1

5 - 1

6 - 1

7 - 1

8 - 1

9 - 1

Significato

Locale / Remoto

Azionamento (*)

Ritorno (*)

Finecorsa Ritorno

Finecorsa Azionamento

Non utilizzato

Tipo

N.A.

N.A.

N.C.

C.I.P.(***)

C.I.P.(***)

N.A.

1

2

3

4

ON

Morsetto

MODALITA’ COMANDO VALVOLA MOTORIZZATA

USCITE

10 - 12

11 - 12

IMPOSTAZIONE DIP-SWITCH SW2

Significato

Ritorno

Azionamento

Tipo

N.D. (**)

N.D. (**)

Morsetto

INGRESSI

4 - 1

5 - 1

6 - 1

7 - 1
8 - 1

9 - 1

Significato

Locale / Remoto

Azionamento (*)

Ritorno (*)

Finecorsa Ritorno
Finecorsa Azionamento

Non utilizzato

Tipo

N.A.

N.A.

N.C.

C.I.P.(***)
C.I.P.(***)

N.A.

1

2

3

4

ON

( * ) Questi comandi hanno effetto solo se l'ingresso Locale / Remoto è in posizione 
Locale (contatto aperto), nel caso l'ingresso Locale / Remoto sia in posizione Remoto 
(contatto chiuso) i rispettivi comandi vengono inviati al modulo tramite scrittura nei 
rispettivi registri.
( ** ) N.D. = Relè normalmente diseccitato, N.E. = Relè normalmente eccitato.
( *** )C.I.P. = Chiuso in posizione.

LOGICA COMANDO MOTORI (in modalità LOCALE)

Configurazione del modulo (DIP-Switch SW2)

LOGICA COMANDO VALVOLA PNEUMATICA                 

     (in modalità LOCALE)

Per azionare la valvola pneumatica chiudere l'ingresso “AZIONAMENTO”, il modulo 
controlla che l'ingresso “RITORNO” sia chiuso, in questa situazione attiva l'uscita 
“AZIONAMENTO”.
Dopo il tempo programmato (vedi DIP-switch SW2-3 e 4 e registro modbus 40006) viene 
verificata l'apertura dell'ingresso “FINECORSA AZIONAMENTO”, se viene trovato ancora 
chiuso il modulo attiva l'uscita “ALLARME” (l'uscita “AZIONAMENTO” rimane attiva).
La tacitazione dell'allarme si ottiene chiudendo l'ingresso “TACITAZIONE ALLARME”.
Aprendo l'ingresso “RITORNO”, il modulo disattiva l'uscita “AVVIAMENTO”.
Entro il tempo programmato deve aprirsi l'ingresso “FINECORSA RITORNO” altrimenti il 
modulo attiva l'uscita “ALLARME”.
Una situazione incongruente dei finecorsa (apertura contemporanea dei due ingressi 
“FINECORSA AZIONAMENTO” e “FINECORSA RITORNO”) causa immediatamente 
l'attivazione dell'uscita “ALLARME” e l'accensione del LED di “FAIL”.

MODULO 6 INGRESSI DIGITALI, 2 
USCITE A RELE', COMUNICAZIONE 
MODBUS SU RS485

MODULO 6 INGRESSI DIGITALI, 2 
USCITE A RELE', COMUNICAZIONE 
MODBUS SU RS485.

1200 m

2 m

STATO DEI DIP SWITCH 

POSIZIONE

POSIZIONE

From EEprom

BAUD RATE

xx000000

POSIZIONE INDIRIZZO

xx000000

From EEprom

POSIZIONE INDIRIZZO

01xxxxxx

11xxxxxx

10xxxxxx

19200

57600

38400

xx000010

xx111111

      .....   

     # 2

     # 63

     .....  

POSIZIONE TERMINATORE

nessuna

    Vedere J4

BAUD RATE

00xxxxxx

9600

xx000001     # 1

nessuna

    Vedere J4

Isolamento 1500 V

Z-D-IO

Load

Load

Dout1

Dout2

Comune

Содержание Z-PC SERIES

Страница 1: ... con comune portata 2 A 250 Vac AC1 Jumper interni per selezionare per ciascun relè il contatto N A o N C ALIMENTAZIONE CONDIZIONI AMBIENTALI Tensione Assorbimento 10 40 VDC 19 28 VAC a 50 60 Hz Tipico 1 5 W Max 2 5 W Temperatura Umidità Altitudine 10 65 C 30 90 a 40 C non condensante Fino a 2000 m s l m MI000944 I E MI000944 I E MI000944 I E MI000944 I E MI000944 I E MI000944 I E Manuale di Insta...

Страница 2: ...a smaltito in modo adeguato eviterete un potenziale impatto negativosull ambiente e la salute umana che potrebbe essere causato da una gestione non conforme dello smaltimento del prodotto Il riciclaggio dei materiali contribuirà alla conservazione delle risorse naturali Per ricevere ulteriori informazioni più dettagliate Vi invitiamo a contattare l ufficio preposto nella Vostra città il servizio p...

Страница 3: ...S 2 RELAY OUTPUTS MODBUS COMMUNICATION ON RS485 Contents General characteristics Technical specifications Installation rules Electrical connections Digital inputs Digital outputs DIP switch settings Modbus connections rules Module configuration Alarm delay DIP Switch SW2 3 e SW2 4 Logical schemes LEDs Signallings Factory settings Installation Manual Installation Manual Technical specifications INP...

Страница 4: ...ing stucture S Q T Z D IO PNEUMATIC VALVE LOGIC Activation Return Silence Alarm F C A F C R R 14 R 15 R 13 R 0 R 10 R 11 R 12 R 6 R 8 R 7 Activation Return S R Q R Pr Q T S Reset Loc Rem Note The register R 1 does not have effect The input Silence Alarm does not have effect Register 40002 Status of inputs and outputs Most significant bit R15 Least significant bit R0 The symbols R 15 R 0 represent ...

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