38 | Ottobock
3R60, 3R60=ST, 3R60=KD, 3R60=HD
Contrassegnare lateralmente il centro dell’invasatura tramite un punto centrale prossimale e un
punto centrale distale. Collegare entrambi i punti in una linea che va dal margine prossimale
all’estremità prossimale dell’invasatura.
Posizionare l’invasatura in modo tale che il punto centrale prossimale dell’invasatura coincida
con la linea di allineamento. Regolare la flessione dell’invasatura a 3–5°, tenendo tuttavia in
considerazione la situazione individuale (ad es., contratture dell’articolazione dell’anca) e la
distanza tra tuberosità ischiatica e terreno.
Attenzione!
Se non si tiene conto della flessione del moncone, l’articolazione viene a trovarsi in po-
sizione eccessivamente anteriore. Ciò può dar luogo a disturbi funzionali e a un’usura
precoce. Per il posizionamento ottimale della protesi di ginocchio, utilizzare eventualmente
la piastra per attacco 4R118.
Collegare l’invasatura e l’articolazione di ginocchio modulare tramite il relativo adattatore (ad
es., gli attacchi per invasatura 4R111, 4R41, 4R55, 4R51).
4.1.2 Ottimizzazione statica dell’allineamento con L.A.S.A.R. Posture 743L100
(i seguenti passaggi si riferiscono alla fig. 13)
Con l’ausilio del L.A.S.A.R. Posture è possibile ottimizzare notevolmente l’allineamento di base.
Al fine di ottenere una sufficiente sicurezza, in occasione di un lieve avvio della fase dinamica,
durante l’allineamento, procedere come segue:
Per la misurazione della linea di carico, l’amputato transfemorale sale con l’arto protesizzato
sulla pedana di misurazione stabilometrica del L.A.S.A.R. Posture e con l’arto protesizzato
sulla pedana per la compensazione dell’altezza. Nel fare questo, l’arto protesico deve essere
sottoposto a sufficiente carico (> 35 % del peso corporeo).
L’allineamento dovrebbe essere adattato esclusivamente tramite modifica della flessione
plantare
, in modo tale che la linea di carico (linea laser) passi ca. 10 mm davanti all’asse
del ginocchio inferiore
anteriore.
Eseguire infine l’ottimizzazione dinamica durante la prova di deambulazione (ved. punto 4.3.2).
4.2 Possibili combinazioni
INFORMAZIONE
Nella fabbricazione di una protesi di arto inferiore tutti i componenti protesici impiegati devono
soddisfare i requisiti relativi al peso corporeo e al livello di attività del paziente.
4.3 Regolazioni e montaggio finale
4.3.1 Realizzazione dell’invasatura 3R60=KD
4.3.1.1 Laminazione prima della prova
• Tirare la maglia tubolare Perlon-Tricot 623T3, per una lunghezza doppia rispetto a quella del
modello in gesso, fino alla metà sopra l’invasatura. Arrotolare la metà restante della maglia
tubolare.
• In caso di sollecitazioni elevate nell’area del ginocchio modulare, rinforzare l’armatura in modo
graduale con una maglia tubolare in fibra di vetro 616G13. Rivestire il primo strato fino a 2/3
della lunghezza dell’invasatura, quindi legarlo e tirarlo nuovamente fino a metà della lunghezza
dell’invasatura.
Содержание 3R60
Страница 3: ...5 F 2 4 3b 3a A C B F ICR ICR ICR D E 6 F ICR ICR...
Страница 4: ...10 11 8 7 9...
Страница 160: ...160 Ottobock 3R60 3R60 ST 3R60 KD 3R60 HD 4 3 2 1 5 6 EBS EBS EBS ICR 5 ICR 6 4 1 2 KD ST 4 3 2 2 710 10 2 3 7 3b 3a...
Страница 161: ...Ottobock 161 3R60 3R60 ST 3R60 KD 3R60 HD EBS EBS 4 3 2 1 EBS 4 3 2 3 710 10 2 3 F 8 9...
Страница 162: ...162 Ottobock 3R60 3R60 ST 3R60 KD 3R60 HD 4 4 3R60 KD ST HD 3S107 3S27 i 519L5 4 5 A Ottobock...
Страница 171: ...Ottobock 171 3R60 3R60 ST 3R60 KD 3R60 HD EBS 3R60 EBS 4 3 2 1 EBS 4 3 2 3 710H10 2 3 F 8 E 9...
Страница 172: ...172 Ottobock 3R60 3R60 ST 3R60 KD 3R60 HD 4 4 3R60 KD ST HD 3S107 3S27 519L5 4 5...
Страница 180: ...180 Ottobock 3R60 3R60 ST 3R60 KD 3R60 HD EBS 4 3 2 1 EBS 4 3 2 3 710H10 2 3 F 8 E 9 4 4 3S107 3S27...
Страница 181: ...Ottobock 181 3R60 3R60 ST 3R60 KD 3R60 HD 519L5 4 5 ISO10328 3 3 5 5 5 1...
Страница 188: ...188 Ottobock 3R60 3R60 ST 3R60 KD 3R60 HD 710H10 2 3 F 8 E 9 4 4 3R60 KD ST HD 3S107 3S27 519L5 4 5...
Страница 189: ...Ottobock 189 3R60 3R60 ST 3R60 KD 3R60 HD ISO 10328 3 3 5 5 5 1 5 2 CE 93 42 EWG IX I VII...