►
►
3.1. MOVIMENTAZIONE
Movimentare il raffrescatore con la massima
cura, spostandolo in posizione orizzontale.
►
►
3.2. PREINSTALLAZIONE E METODO
DI INSTALLAZIONE
(Fig. 3)
Durante l’installazione, la connessione elet-
trica, la connessione idrica, l’uso e la manu-
tenzione del raffrescatore, attenersi a tutte le
ordinanze locali ed alla normativa vigente.
►
3.2.1.
Il raffrescatore deve essere installato
su una struttura stabile e livellata, in modo
da evitare ogni rischio (la struttura e i tas-
selli devono essere adeguati a supportare il
peso dell’apparecchio).
►
3.2.2.
Installare il raffrescatore in aree ben
ventilate.
►
3.2.3.
Il raffrescatore può essere installato
solo all’esterno (sul tetto o a parete).
►
3.2.4.
Installare il raffrescatore lontano da
camini, fonti di calore e possibili scintille, al
fine di evitare gravi danni.
►3.2.5. Non forare il raffrescatore con viti o
tiranti durante l'installazione.
►
3.2.6. La distanza minima di installazione,
intercorrente tra il raffrescatore e pareti o
altri oggetti è 0,5 m (garantire attorno al raf-
frescatore gli spazi idonei per la manuten-
zione).
►
►
3.3. METODO DI CANALIZZAZIONE
Collegando un condotto al raffrescatore, si
può trasportare l’aria in uscita dove è neces
-
sario raffrescare.
É importante che l’intero condotto di canaliz-
zazione sia progettato e strutturato in modo
corretto.
►
3.3.1. Utilizzare condotti di adeguata sezio-
ne (la velocità media dell’aria all’interno del
condotto è 3-6 m/s).
►
3.3.2. La canalizzazione deve essere più
corta possibile.
►
3.3.3. Evitare curve a gomito del condotto.
►
3.3.4.
Evitare di diramare il flusso dell’aria
in più condotti e sotto condotti.
NOTA: SI CONSIGLIA DI UTILIZZARE CON-
DOTTI IN LAMIERA ZINCATA, PLASTICA O
VETRO RESINA.
►
►
3.4. COLLEGAMENTO ALLA RETE
ELETTRICA E COLLEGAMENTO DELLA
SONDA
IMPORTANTE: LA REALIZZAZIONE DEL-
LA LINEA DI ALIMENTAZIONE ELETTRICA
E DELL’ALLACCIAMENTO DEVE ESSERE
EFFETTUATA DA UN TECNICO ABILITATO,
UTILIZZANDO DISPOSITIVI E STRUMENTI
IDONEI, SECONDO LA REGOLAMENTA-
ZIONE NAZIONALE E IN LINEA CON LE
NORME VIGENTI.
►3.4.1. Rimuovendo le viti sul fianco del raf
-
frescatore si ha accesso all’interno dell’ap-
parecchio (Fig. 2).
►3.4.2. Far passare i cavi (cavo di alimen
-
tazione, il cavo del collegamento seriale,
il cavo della sonda e il cavo dell’elettroval-
vola) attraverso il foro posizionato vicino al
pannello elettrico sul fondo del raffrescatore
(Fig. 4).
►3.4.3. Collegare e alimentare il raffrescatore
solamente con tensione e frequenza speci-
ficata sulla targa dati e con cavi di adeguata
sezione.
►3.4.4. Per il corretto funzionamento è fon
-
damentale assicurarsi che il raffrescatore
abbia una buona messa a terra.
►3.4.5. Collegare il display, al cavo seriale
(Fig. 5).
►
3.4.6. Collegare il cavo della sonda di tem-
peratura / umidità (a seconda del modello)
al pannello elettrico (Fig. 5).
►
3.4.7. Collegare il cavo dell’elettrovalvola
al pannello elettrico (Fig. 5).
NOTA: ASSICURARSI CHE SIANO RISPET-
TATE LE POLARITÀ IN FASE DI COLLEGA-
MENTO ALLA RETE ELETTRICA. SI CON-
SIGLIA L’UTILIZZO DI UN INTERRUTTO-
RE MAGNETOTERMICO DIFFERENZIALE
ADEGUATO (VEDI TARGA DATI).
►
►
3.5. INSTALLAZIONE VALVOLA DI
SCARICO
(Fig. 6)
Alla base del raffrescatore, per drenare l’ac
-
qua dal serbatoio, il raffrescatore è dotato di
una valvola di scarico.
La valvola di scarico al momento dell’acquisto
è posizionata all’interno del corredo di vendi-
ta.
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