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Avvio e utilizzo
ATTENZIONE!
Il forno
è dotato di un sistema di
arresto griglie che consente
di estrarle senza che queste
fuoriescano dal forno. (1)
Per estrarre completamente
le griglie è sufficiente,
come indicato sul disegno,
alzarle, prendendole dalla
parte anteriore e tirarle. (2)
!
Alla prima accensione fare funzionare il forno a vuoto
per almeno un’ora con il termostato al massimo e a porta
chiusa. Poi spegnere, aprire la porta del forno e aerare il
locale. L’odore che si avverte è dovuto all’evaporazione
delle sostanze usate per proteggere il forno.
Il “Maxiforno” Ariston riunisce in un unico apparecchio i
pregi dei tradizionali forni a convezione naturale: “statici”
a quelli dei moderni forni a convezione forzata: “ventilati”.
E’ un apparecchio estremamente versatile che permette
di scegliere in modo facile e sicuro fra 7 diversi metodi di
cottura. La selezione delle diverse funzioni offerte si ottiene
agendo sulle manopole di selezione “
3
” e del termostato
“
2
” presenti sul cruscotto.
Programmi
!
Per tutti i programmi è impostabile una temperatura tra
50°C e 250°C, tranne:
• GRILL e GRILL VENTILATO
(si consiglia di non superare la temperatura di 200°C);
FORNO STATICO
Si accendono i due elementi riscaldanti inferiore e superiore
esterno. Il calore viene distribuito uniformemente dal basso e
dall’alto. Lo statico è consigliato nella preparazione di piatti a
base di carni di manzo o vitello che necessitano di cottura lenta
con costante aggiunta di liquidi. Resta il sistema migliore per la
cottura della biscotteria secca, nonchè per la frutta in generale.
Nella cottura al forno statico utilizzate una sola leccarda o
griglia alla volta, altrimenti si avrebbe una cattiva distribuzione
della temperatura. Se la cottura necessita di maggior calore
dal basso o dall’alto, utilizzate i ripiani superiori o inferiori.
La “
RESISTENZA INFERIORE
”
Entra in funzione l’elemento riscaldante inferiore. Questa
posizione è consigliata per ritoccare la cottura dei cibi (posti in
teglie) che risultino già ben cotti in superficie ma siano ancora
mollicci internamente, o per dolci con ricopertura di frutta o
marmellata, che richiedono un moderato calore superficiale.
La “
RESISTENZA SUPERIORE
”
Si accende la luce del forno, entra in funzione l’elemento
riscaldante superiore. Questa posizione è consigliata per
ritoccare la cottura dei cibi (posti in teglie) che risultino già ben
cotti internamente ma siano ancora mollicci superficialmente.
GRILL
Eseguire la cottura con la porta del forno chiusa.
Si accende l’elemento riscaldante centrale del grill. La
cottura è prodotta dall’irradiazione termica dall’alto verso
il basso di una resistenza elettrica incandescente. La
temperatura assai elevata e diretta del grill consente
la immediata rosolatura superficiale delle carni che
ostacolando la fuoriuscita dei liquidi le mantiene più tenere.
GRILL VENTILATO
Eseguire la cottura con la porta del forno chiusa.
Si accende l’elemento riscaldante centrale del grill e
si mette in rotazione la ventola. Unisce all’irradiazione
termica la circolazione forzata dell’aria all’interno del forno.
Ciò impedisce la bruciatura superficiale degli alimenti
aumentando il potere di penetrazione del calore.
FORNO DOLCE
Entra in funzione l’elemento riscaldante inferiore e si mette
in rotazione la ventola. Questa funzione è indicata per la
cottura di cibi delicati, in particolare i dolci che necessitano di
lievitazione, in quanto viene facilitata dal calore proveniente
dal basso. Viene fatto notare che le temperature più elevate
vengono raggiunte in tempi piuttosto lunghi, pertanto in questi
casi è consigliabile utilizzare la funzione “Forno Statico”.
FORNO VENTILATO
Si attivano gli elementi riscaldanti ed entra in funzione la
ventola. Poichè il calore è costante ed uniforme in tutto il
forno, l’aria cuoce e rosola il cibo in modo uniforme in tutti i
punti. Potete cuocere contemporaneamente anche pietanze
diverse tra loro, purchè le temperature di cottura siano
simili. E’ possibile utilizzare fino ad un massimo di 2 ripiani
contemporaneamente seguendo le avvertenze riportate
nel paragrafo “Cottura contemporanea su più ripiani”.
Ottimi risultati si ottengono con i piatti che necessitano
di gratinatura e cottura abbastanza lunga. Negli arrosti
di carne la migliore distribuzione del calore consente di
utilizzare temperature più basse che riducono la dispersione
degli umori mantenendoli così più morbidi e riducendo
il calo di peso. Il ventilato è particolarmente apprezzato
per la cottura dei pesci che possono essere cucinati con
pochissima aggiunta di condimenti, mantenendo così
inalterato l’aspetto e il sapore. La funzione ventilato può
anche essere usata per scongelare carne bianca o rossa,
pesce, pane, impostando una temperatura di 80°-100°C.
Per scongelare cibi più delicati potete impostare 60°C o
usare la sola circolazione di aria fredda impostando la
manopola termostato a 0°C.
Alla fine di ogni cottura far funzionare l’apparecchio per 4-5
minuti posizionando la manopola del termostato sullo 0 per
favorire il raffreddamento del forno.
Se l’apparecchio ha funzionato a lungo al massimo della
temperatura e tale avvertenza non è stata rispettata, a
protezione dello stesso interviene un dispositivo di sicurezza
che toglie temporaneamente l’alimentazione elettrica.