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7. Combustibili e potenza calorifica
La potenza calorifica dipende dalla quantità di materiale combustibile bruciato. In caso di
alimentazioni successive, la quantità massima di combustibile da inserire è di 2 kg. Se si
supera questa quantità si verifica il pericolo di surriscaldamento, che può causare danni alla
stufa-camino e pericolo di incendio del camino stesso.
Alimentando la stufa-camino con ca. 1,6 kg di legna in ciocchi della lunghezza di
ca. 20 - 25 cm, si ottiene una potenza calorifica di ca. 7 kW con una durata della
combustione di ca. 45 minuti.
Alimentando la stufa-camino con ca. 0,8 kg di legna in ciocchi della lunghezza di
ca. 20 cm, si ottiene una potenza calorifica di ca. 3,5 kW con una durata della
combustione di ca. 45 minuti.
Lisboa è un focolare ad accumulazione di calore, vogliate quindi sempre inserire un solo
strato di materiale combustibile.
8. La regolazione dell‘aria di combustione
Durante l‘accensione e l‘alimentazione successiva, l‘aria di combustione viene regolata me-
diante le valvole dell‘aria primaria e di quella secondaria.
8.1 L‘aria primaria
L‘aria primaria viene convogliata alla zona fuoco dal basso attraverso la griglia. In questo
modo, nella fase di accensione viene raggiunta più velocemente la temperatura necessaria
nella zona fuoco.
8.2 L‘aria secondaria
L’aria secondaria è convogliata nella stufa dall’alto attraverso i relativi canali. Essa porta
nel focolare l’ossigeno preriscaldato necessario per una combustione completa e riduce la
formazione di fuliggine sui vetri del vano di combustione.
Per regolare l‘aria secondaria si applica la seguente regola empirica: una piccola
fiamma ha bisogno di una quantità minore di aria secondaria, una grande fiam-
ma richiede invece molta aria secondaria.
Se la valvola dell‘aria secondaria è chiusa eccessivamente, si rischia che i gas non brucino
completamente (combustione in difetto di ossigeno) e/o che il pannello di vetro si spor-
chi di fuliggine, o che la combustione dei gas accumulati sia esplosiva (leggera reazione
esplosiva).
Attenzione: se si brucia legna tenendo la valvola di tiraggio dell‘aria primaria troppo aperta,
si rischia di surriscaldare la stufa-camino (effetto forgia). Non tenere mai la valvola di tirag-
gio dell‘aria secondaria completamente chiusa durante il funzionamento. Assicurarsi che gli
sportelli della zona fuoco e il cassetto per la cenere siano sempre ben chiusi.
Fig. 4
Gli elementi di comando.
1
3 2
1
3
2
Valvola di tiraggio dell‘aria
secondaria (II)
Valvola di tiraggio
dell‘aria primaria (I)
Comando griglia a scossa