MANUTENZIONE
I
(I) 4
I
Per ritornare alla visualizzazione della corrente, attendere alcuni secondi o premere
nuovamente il tasto
(
Rif.11
- Fig. 1 pag. 3)
.
In modalità LIFT TIG
, il tasto permette di accedere sequenzialmente alla rappresen-
tazione e all’eventuale modifica a mezzo della manopola
(
Rif.12
- Fig. 1 pag. 3)
del
tempo di salita e di discesa relativo alla rampa di corrente
(
Rif.6
- Fig. 1 pag. 3)
.
Una prima pressione comporta la rappresentazione a display del tempo associato alla
rampa di salita della corrente. Agendo sulla manopola di regolazione
(
Rif.12
- Fig. 1
pag. 3)
è possibile modificare il valore fra 00 e 9.9 secondi.
Una seconda pressione del tasto, introduce alla visualizzazione/regolazione del tempo
di discesa della rampa di corrente. È possibile escludere la logica che innesca la
rampa quando l’operatore allontana la torcia dal pezzo in saldatura impostando il
tempo di rampa su “of “
indicazione a display “dof”
.
Una pressione prolungata del tasto, riporta i parametri di saldatura ai valori
più appropriati per il processo selezionato (Valori di default).
12 - MANOPOLA DI REGOLAZIONE
(
Rif.12
- Fig. 1 pag. 3)
: con questa moanopola si
regola sia la corrente di saldatura che il valore dei parametri associati al processo selezio-
nato.
NB:
il generatore è provvisto di un dispositivo (Antisticking) che disabilita la
potenza in caso di cortocircuito in uscita o di incollaggio dell’elettrodo e permette
di staccarlo facilmente dal pezzo. Questo dispositivo entra in funzione quando
viene alimentato il generatore, quindi anche durante il periodo di verifica iniziale,
per cui un qualsiasi inserimento di carico o cortocircuito in questo periodo, viene
visto come un’anomalia che causa la disabilitazione della potenza in uscita (indica-
zione a display “ScA”).
7.0 MANUTENZIONE
ATTENZIONE:
Scollegare la spina di alimentazione e quindi attendere
almeno 5 minuti prima di effettuare qualunque intervento di manutenzione. La fre-
quenza di manutenzione deve essere aumentata in condizioni gravose di utilizzo.
Ogni tre (3) mesi eseguire le seguenti operazioni:
a.
Sostituire le etichette che non sono leggibili.
b.
Pulire e serrare i terminali di saldatura.
c.
Sostituire i tubi gas danneggiati.
d.
Riparare o sostituire i cavi di saldatura danneggiati.
e.
Far sostituire da personale specializzato il cavo di alimentazione qualora
risulti danneggiato.
Ogni sei (6) mesi eseguire le seguenti operazioni:
Pulire dalla polvere l’interno del generatore utilizzando un getto d’aria secca.
Incrementare la frequenza di questa operazione quando si opera in ambienti molto
8.0 TIPI DI GUASTO / DIFETTI DI SALDATURA - CAUSE - RIMEDI
TIPO DI GUASTO - DIFETTI DI SALDATURA
CAUSE POSSIBILI
CONTROLLI E RIMEDI
Il generatore non salda: lo strumento digitale
non si illumina.
L’interuttore generele è spento.
Cavo di alimentazione interrotto (mancanza
di due o più fasi).
Altro.
Accendere l’interuttore generale.
Verificare e ovviare.
Richiedere un controllo al Centro Assistenza.
Il generatore non salda: il display indica “- - -”.
Tensione di alimentazione insufficiente.
Mancanza di una fase.
Altro.
Verificare e ovviare.
Verificare e ovviare.
Richiedere un controllo al centro assistenza.
Durante il lavoro di saldatura improvvisa-
mente la corrente in uscita si interrompe, si
spegne il led verde, si accende il led giallo e il
display indica “thA”.
Si è verificata una sovratemperatura ed è
intervenuta la protezione termica
(Vedere i cicli di lavoro).
Lasciare il generatore acceso e attendere che si raf-
freddi (10-15 minuti) fino al ripristino della prote-
zione e relativo spegnimento del led giallo.
Potenza di saldatura ridotta.
Cavi di collegamento in uscita non allacciati
correttamente.
Controllare l’integrità dei cavi, che la pinza di massa
sia sufficiente e che sia applicata sul pezzo da sal-
dare pulito da ruggine, vernice o grasso.
Spruzzi eccessivi.
Arco di saldatura lungo.
Corrente di saldatura elevata.
Arc Force eccessivo.
Polarità torcia non corretta.
Abbassare il valore della corrente impostata.
Abbassare il tasso di Arc Force.
Crateri.
Allontanamento rapido dell’elettrodo in staccata.
Inclusioni.
Cattiva pulizia o distribuzione delle passate. Movimento difettoso dell’elettrodo.
Penetrazione insufficiente.
Velocità di avanzamento elevata. Corrente di saldatura troppo bassa.
Incollature.
Arco di saldatura troppo corto.
Corrente troppo bassa.
Aumentare il valore della corrente impostata.
Soffiature e porosità.
Elettrodi umidi. Arco lungo. Polarità torcia non corretta.
Cricche.
Correnti troppo elevate. Materiali sporchi.
In TIG si fonde l’elettrodo.
Polarità torcia non corretta. Tipo di gas non adatto.