Tipo di impianto
A
PL
M
G
Impianto tradizionale
Nessuno
Nessuno
Nessuno, O/I
Nessuno
Sistema My Home
1÷9
1÷9
Nessuno, PUL, O/I
Nessuno, 1÷9
CONFIGURAZIONE
4
L’attuatore deviatore può essere utilizzato sia in un impianto tradizionale sia in un sistema My Home.
In entrambi i casi è necessario eseguire anzitutto le operazioni di configurazione e, successivamente, quelle di programmazione.
L’attuatore deviatore può essere comandato da dispositivi di comando radio quali, ad esempio, il telecomando art. 3527, l’interfaccia
radio trasmittente art. L/N/NT4576N, HC/HS4576 ed il comando radio art. H/L4572.
È possibile scegliere, per il dispositivo, una modalità di funzionamento tra quelle elencate nella tabella seguente. La modalità di
funzionamento del dispositivo è determinata dal tipo di configuratore inserito nella sede M.
In caso di configurazione errata, una volta collegato l’attuatore, il LED lampeggia.
Nel caso di utilizzo in un impianto tradizionale
, se il punto luce è comandato da due deviatori tradizionali ed eventualmente
da invertitori, basterà sostituire solamente un deviatore mantenendo il resto dell’impianto invariato. È possibile così continuare a
controllare il punto luce da tutti i punti di comando preesistenti, oltre che aggiungere nuovi dispositivi radio di comando.
Le sedi di configuratori A, PL e G non sono utilizzate.
Nel caso di utilizzo in un sistema My Home
è necessario avere installato l’interfaccia radio trasmittente art. L/N/NT4576N e
l’attuatore deve essere configurato inserendo nelle sedi di configuratori A, PL, M e G gli opportuni configuratori. L’attuatore esegue
tutte le modalità operative base configurabili direttamente sui dispositivi di comando radio, ad esclusione di quelle che prevedono
l’utilizzo di due relé interbloccati.
Per i dettagli della configurazione fare riferimento alle tabelle seguenti.
Descrizione
Combinazione configuratore in M e tipo di contatto esterno
Copritasto 2 moduli
ad 1 funzione
Copritasto 2 moduli
a 2 funzioni
Comando ON/OFF ciclico
Nessun configuratore
—
Comando ON premendo il tasto superiore, OFF premendo quello inferiore
—
O/I
ON/OFF ciclico (l’attuatore ignora i comandi di tipo Ambiente e Generale)
PUL
—
Nella tabella sono elencate le modalità di funzionamento previste con il configuratore inserito nella posizione M:
Le operazioni di configurazione e/o personalizzazione sono da eseguirsi con l’attuatore NON alimentato.
5
PROGRAMMAZIONE
1. Alimentare il dispositivo.
2. Tenere premuto il tasto di programmazione sino all’accensione del LED (circa 4 secondi).
3. Rilasciare il tasto.
4. Entro 20 secondi inviare il segnale dal dispositivo di comando radio da programmare.
Esempio:
Per il telecomando art. 3527 premere il tasto che si vuole associare all’attuatore.
5. Il lampeggio del LED ed il suo successivo spegnimento segnalano l’avvenuta programmazione.
6. Ripetere la sequenza di operazioni dal punto 2 al punto 5 per tutti i dispositivi di comando radio da programmare (max 16).
6
CANCELLAZIONE
Questa operazione comporta la cancellazione di tutti i dispositivi di comando radio in precedenza programmati nell’attuatore.
1. Alimentare il dispositivo.
2. Tenere premuto il tasto di programmazione; trascorsi 4 secondi il LED si accende, mantenere premuto il tasto sino allo spegnimento del LED.
3. Rilasciare il tasto.
4. Il lampeggio del LED, ed il suo successivo spegnimento, segnalano l’avvenuta cancellazione di tutti i dispositivi di comando radio in
precedenza programmati nell’attuatore.
ATTENZIONE! PERICOLO DI SCOSSA ELETTRICA.
Premere il pulsante di programmazione esclusivamente utilizzando un
cacciavite cercafase o isolato elettricamente. Questa operazione può essere eseguita esclusivamente da personale qualificato.
ATTENZIONE! PERICOLO DI SCOSSA ELETTRICA.
Premere il pulsante di programmazione esclusivamente utilizzando un
cacciavite cercafase o isolato elettricamente. Questa operazione può essere eseguita esclusivamente da personale qualificato.