Athos 2
Italiano
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05060087 02 13/05/2010
12) Tipo di fluido frigorigeno con cui funziona l’impianto
13) Massa di gas frigorigeno con cui è caricato ogni singolo impianto
14) Classe climatica ambientale e temperatura di riferimento
15) Classe di protezione contro l’umidità
16) Numero della commessa con cui è stato prodotto il mobile
17) Numero d’ordine con cui è stato messo in produzione il mobile
18) Anno di produzione del mobile
Per l’identificazione del mobile, in caso di richiesta di assistenza tecnica, è sufficiente comunicare:
- il nome del prodotto (Fig. 2 - 2); il numero di matricola (Fig. 2 - 4); il numero di commessa (Fig. 2 - 18);
5. Il Trasporto (Fig. 3)
I mobili sono provvisti di un supporto in legno fissato alla base per la movimentazione con carrelli a
forca.
Posizionare sempre le forche di carico nel punto indicato sul supporto in legno per evi-
tare il rischio di ribaltamento
. Utilizzare un carrello elevatore a mano o elettrico idoneo al solleva-
mento del mobile in questione, con portata nominale maggiore o uguale a 1000 kg.
6. Ricezione e prima pulizia
Al ricevimento del mobile:
- Assicurarsi che l’imballo sia integro e non presenti danni evidenti;
- Curare l’operazione di disimballo per non danneggiare il mobile;
- Verificare l’integrità dei componenti del mobile;
- In caso si riscontrino dei danneggiamenti chiamare immediatamente la società di fornitura;
- Procedere ad una prima pulizia utilizzando prodotti neutri, asciugare con un panno morbido, non
usare sostanze abrasive o spugne metalliche.
- NON usare alcol per pulire le parti in metacrilato (plexiglas)
Per un corretto smaltimento dell’imballo tenere presente che è composto da:
Legno - Polistirolo - Politene - PVC - Cartone.
Ai sensi della direttiva CEE 94/62 si dichiara l’idoneità dei materiali sopra citati.
7. Installazione e condizioni ambientali (Fig. 3)
Per l’installazione attenersi a quanto segue:
- Non posizionare il mobile:
- in ambienti con presenza di sostanze gassose esplosive;
- all’aria aperta e quindi agli agenti atmosferici;
- vicino a fonti di calore (luce solare diretta, impianti di riscaldamento, lampade a incandescenza);
- in prossimità di correnti d’aria (vicino a porte, finestre, impianti di climatizzazione etc.) che superino
la velocità di
0.2m/sec
.
- Togliere i supporti in legno alla base (utilizzati per il trasporto) e montare i piedini regolabili (Rif. 2)
posizionandoli in modo tale da portare il mobile in orizzontale aiutandosi con una livella (Rif. 1) per
controllarne l’assetto. Fare in modo che tutti i piedini poggino sul pavimento.
- Se il mobile viene spostato ripetere il controllo del livellamento.
- Prima di collegare il mobile alla linea elettrica accertarsi che i dati di targa corrispondano alle
caratteristiche dell’impianto elettrico a cui deve essere allacciato.
- Per un corretto funzionamento del mobile la temperatura e l’umidità relativa ambiente devono
rispettare i parametri previsti dalla normativa
EN-ISO 23953 - 1/2
che prevede una Classe Climatica
3 (
+25°C; U.R. 60%)
.
ATTENZIONE!: Installare al massimo 3 mobili in canale sulla medesima linea di alimentazione
elettrica e frigorifera (1 2 Slave).
N.B.Tutte queste operazioni devono essere eseguite solo da personale tecnico specializzato
8. Collegamento elettrico (Fig. 10 - Fig. 11 - Fig. 12)
- Il mobile deve essere protetto a monte mediante un interruttore automatico magnetotermico
onnipolare con caratteristiche adeguate e che avrà anche la funzione di interruttore generale di
sezionamento della linea.
- Istruire l’operatore sulla posizione dell’interruttore in modo tale che possa essere raggiunto
tempestivamente in caso di EMERGENZA.
- L’impianto elettrico deve essere provvisto di messa a terra.
- Controllare prima di tutto che la tensione di alimentazione sia quella indicata sui dati di targa
.
- Per garantire un funzionamento regolare, è necessario che la variazione massima di tensione sia