3
s
celta
del
bIlancIatore
ATTENZIONE: nella scelta del bilanciatore, verificare che la classificazione ATEX riportata sulla targa
sia adeguata all’ambiente, al tipo di atmosfera potenzialmente esplosiva e all’impiego previsto.
ATTENZIONE: se è previsto che il bilanciatore venga a contatto con polveri, liquidi o gas chimi-
camente aggressivi, verificare la compatibilità chimica interpellando la TECNA spa.
Valutare il carico complessivo da equilibrare: utensile, accessori e parti dei tubi o cavi sostenuti dal bilanciatore. Il carico complessivo
da equilibrare deve essere compreso fra la portata minima e massima del bilanciatore.
M
essa
In
serVIzIo
del
bIlancIatore
Collegare il cavo di messa a terra alla vite della calotta marcata
(EN 13463-1:2009)
Valutare l’estensione dell’area di lavoro e, se opportuno, appendere il bilanciatore ad un carrello in modo da consentire il corretto
utilizzo in una zona di ampiezza adeguata all’attività da svolgere.
Se per l’installazione sono utilizzati dispositivi di fissaggio a vite, devono essere utilizzati dadi autobloccanti, copiglie o altri sistemi di sicurezza.
Per evitare usure anomale il carico deve essere applicato verticalmente. Il bilanciatore deve poter essere libero di muoversi nella
sua sospensione cosi che possa allinearsi alla direzione del carico.
Il bilanciatore deve essere installato su una struttura con opportuna resistenza meccanica. Resistenza meccanica struttura > 5*(Peso
Bilanc Carico MAX.).
È possibile installare più bilanciatori ad una medesima struttura principale fatto salvo che ognuno abbia un attacco indipendente e
che la struttura abbia resistenza meccanica superiore 5 volte al peso di tutti i bilanciatori e dei relativi carichi massimi.
È possibile installare più bilanciatori ad una medesima struttura secondaria (fune di sicurezza) fatto salvo che ognuno abbia un attacco
indipendente e che la struttura abbia resistenza meccanica superiore 5 volte al peso di tutti i bilanciatori e dei relativi carichi massimi.
In fase di messa in funzione si suggerisce di utilizzare la seguente procedura:
- Installare il bilanciatore alla struttura principale tramite il gancio di sospensione se presente o foro di fissaggio.
- Collegare il dispositivo di sicurezza alla struttura secondaria.
- Sollevare il carico da collegare al bilanciatore.
- Collegare il carico al bilanciatore mediante l’apposito moschettone/gancio.
- Fare scendere il carico facendo srotolare la fune del bilanciatore e regolare il morsetto limitatore di corsa per non portare il carico
al di sopra dell’operatore.
- Regolare la forza del bilanciatore fino al bilanciamento del carico collegato. Ruotare nel senso indicato dal segno + per aumentare
la forza del bilanciatore. Ruotare nel senso indicato dal segno – per diminuire la forza del bilanciatore.
In caso di installazione del bilanciatore in quota utilizzare le apposite prolunghe per portare il carico all’opportuna altezza di lavoro
(il carico non deve stare al di sopra dell’operatore).
Garantire un’illuminazione delle zone di lavoro sufficiente a consentire una buona visuale delle operazioni e di tutti gli elementi
dell’attrezzatura, evitando zone d’ombra, abbagliamenti ed effetti stroboscopici.
Attenzione!!! Per i bilanciatori non dotati di gancio di sospensione è opportuno predisporre un attacco che non blocchi i movimenti
(oscillazione e rotazione) necessari al corretto funzionamento del bilanciatore.
Collegare sempre la sospensione di sicurezza (S) utilizzando esclusivamente gli accessori forniti
in dotazione (Fig.1a/b) ad un sostegno opportunamente dimensionato.
Il supporto di sicurezza NON DEVE ESSERE lo stesso usato per la sospensione principale (A)
(Fig.1a/b). La massima caduta in caso di rottura della sospensione principale non deve essere
maggiore di 100 mm. Serrare i dadi dei morsetti 21215 (Fig.1) con una coppia di 2 Nm.
r
egolazIone
del
bIlancIatore
Per permettere al bilanciatore di equilibrare carichi maggiori entro la capacità di carico ammessa, servirsi della chiave (D) per ruotare
il pomello (4) in senso antiorario, identificato dal segno “+” (Fig.2). Per carichi più leggeri premere sull’estremità della molla (3)
(Fig.3) e ruotarla in senso orario, identificato col segno “-“ (Fig.3).
Dopo la regolazione del carico verificare che la fune possa scorrere liberamente per tutta la sua lunghezza: il movimento non deve
essere limitato dal completo avvolgimento della molla. Verificare più volte la corsa a differenti velocità.
NOTA: una riduzione della capacità del bilanciatore di sopportare il carico appeso può significare che la molla del tamburo si sta
rompendo. NON MODIFICARE LA REGOLAZIONE DEL BILANCIATORE PER SOPPORTARE UGUALMENTE IL CARICO MA
INTERPELLARE IMMEDIATAMENTE IL PERSONALE SPECIALIZZATO AUTORIZZATO ALLA MANUTENZIONE.
Non utilizzare con carico massimo applicato superiore al carico massimo consentito e bilanciato mediante l’uso del regolatore.
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