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Il menu parametri Par
(Numero di versione e di programma, min, max, diff, funzionamento automatico/manuale)
D
opo l‘accesso al menu di parametrizzazione (con l‘aiuto
codice
numerico 32
) appaiono,
a seconda del programma prescelto, le seguenti indicazioni e possibilità di regolazione:
VR 7.6
Versione software dell‘apparecchio (
VR
= versione a relé
VD
= versione con uscita
numero di giri).
Questo programma, in quanto indicazione dell‘intelligenza
dell‘apparecchio, non è modificabile e deve essere assolutamente fornito se richie-
sto.
PR
Scelta del
pr
ogramma relativo conformemente allo schema prescelto. Per la rego-
lazione die un impianto solare questo sarebbe il numero 0.
L‘apparecchio non dispone di alcuna isteresi di circuito, ma tutti i valori di soglia sono ripar-
titi tra valori di soglia di attivazione e di disattivazione! Inoltre alcuni programmi utilizzano
varie soglie dello stesso tipo come per esempio:
max1
,
max2
. Per differenziare si evidenzia,
nella stessa riga, anche l‘indice per max.
ATTENZIONE:
Nella regolazione di un parametro il computer delimita sempre il valore di
soglia (per es:
max1 on
), se questo si è avvicinato fino ad una K della seconda soglia (per
es:
max1 off
), per non perm
ettere alcuna “isteresi negativa“. Se una soglia non può più es-
sere modificata, sarà necessario innanzitutto modificare la seconda soglia appartenente a
questa.
max
A partire da questa temperatura l‘uscita viene bloccata sul relativo sensore.
max
L‘uscita bloccata in precedenza, al raggiungimento di
max
, sarà nuovamente
abilitata a partire da questa temperatura.
max
serve in generale a limitare
l‘accumulo. Suggerimento: Nell’area di accumulo il punto di disattivazione dovrebbe
essere selezionato di circa 3 - 5K e nel settore della piscina di circa 1 - 2K più alto
del punto di attivazione. Il software non consente l’uso di differenze inferiori a 1K.
min
A partire da questa temperatura sul sensore viene abilitata l‘uscita (visualizzazione
solo con relativo schema del programma).
min
L‘uscita abilitata in precedenza con
min
viene nuovamente bloccata a partire da
questa temperatura.
min
impedisce in generale che la caldaia si copra di fuliggine.
Suggerimento: il punto di attivazione dovrebbe essere selezionato di 3 - 5K più in al-
to del punto di disattivazione. Il software non consente l’uso di differenze inferiori a
1K.
diff
Se la differenza di temperatura tra i due sensori definiti supera questo valore, l‘uscita
viene abilitata. Per la maggior parte dei programmi,
diff
è la funzione base (regola-
zione differenziale) dell‘apparecchio. Suggerimento: Nel campo solare
diff
do-
vrebbe essere regolato circa sui 7 - 10K (impostazioni di fabbrica IF = 8K). Per il
programma della pompa di carico sono sufficienti valori un poco inferiori.
diff
L‘uscita abilitata in precedenza al raggiungimento della
diff
viene nuovamente
bloccata a questa differenza di temperatura. Suggerimento:
diff
dovrebbe essere
regolata circa sui 3 - 5K (IF = 4K). Sebbene il software permetta una differenza mi-
nima di 0,1K tra la differenza di attivazione e disattivazione, non può essere impo-
stato un valore minore di 2K dalle tolleranze del sensore e di misura.
O AUTO
L‘uscita è impostata sulla modalità di funzionamento automatico e può essere
commutata su quella di funzionamento manuale a scopo di prova (
O ON
,
O OFF
).
Come indicazione del funzionamento manuale appare il simbolo relativo sotto la riga
di testo. L’uscita attiva (la pompa è in funzione) è riconoscibile dal simbolo freccia
➢
al di sotto della riga di testo. Se questo simbolo è assente l‘uscita è bloccata.