ITALIANO
Pag. 6
3.1 Collegamento uscite relè
Per il collegamento dei relè, fare riferimento allo schema riportato in Figura 2. Occorre con-
siderare che: NC indica il contatto normalmente chiuso, NO il contatto normalmente aperto
e COM il contatto comune. Il rilevatore viene fornito con il relè 1 associato alla prima soglia
di allarme e il relè 2 alla seconda, se l’utente desidera effettuare delle modifiche può seguire
quanto riportato In Figura 2. È possibile associare le due soglie di allarme allo stesso relè, ma
si sconsiglia di associare lo stesso evento a entrambi i relè.
Se correttamente configurato, il rilevatore SMART3R LITE può essere installato anche in siste-
mi dove è richiesto un livello di sicurezza funzionale SIL2. Per garantire questa caratteristica
sono necessari alcuni passaggi:
• I relè devono essere normalmente energizzati (JP27 aperto)
• Associare a uno dei due relè il solo l’evento di guasto (chiudere i PIN 1-2 di JP26 o JP28)
• Durante l’installazione deve essere collegato all’uscita di ogni relè un fusibile a 1.33 A
• Verificare il funzionamento dei contatti relè almeno una volta all’anno, testando il rile-
vatore in gas e verificando lo scatto dei relè
La tabella seguente riporta i dati di affidabilità del rilevatore considerando come uscita di
sicurezza le uscite relè:
SFF
PFD
λsd [1/h]
λsu [1/h]
λdd [1/h]
λdu [1/h]
T1
MTTR
94,10%
2,09E-04 3,80E-10
2,94E-07
4,26E-07
4,52E-08
1 anno 24h
3.2 Collegamento linea seriale RS485 (opzionale)
Per il collegamento dei rivelatori su bus RS485 sono necessari oltre che ai 2 conduttori di
alimentazione, altri due per la linea seriale RS485. Inoltre, è necessario:
• Il collegamento dei rivelatori alla centrale deve essere realizzato con cavo per con-
nessioni EIA RS 485: n.2 conduttori con sezione 0,22 / 0,35 mm2 + schermo (coppia
twistata). Capacità nominale tra i conduttori <50 pF/m, impedenza nominale 120 Ω.
Un tipo di cavo di esempio è il BELDEN 9842 o similare (cavo per trasmissione dati in
EIA RS485).
• Con questo tipo di collegamento la lunghezza totale della linea non può superare i
1000 m.
• Collegare i rivelatori solo in modalità “cascata”. Si raccomanda di evitare collegamenti
ad albero o a stella in quanto riducono l’immunità alle interferenze.
• Verificare altresì che ciascun cavo multipolare contenga un solo RS485.
• Sull’ultimo rivelatore della catena dovrà essere posta la resistenza di chiusura linea da
120 Ω.
• Per la connessione dell’alimentazione ai rilevatori, raccomandiamo di utilizzare un
cavo di sezione adeguata, in base alla distanza ed al numero di rivelatori della linea.