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b)
Controllare il funzionamento della
molla per la calotta di protezione in-
feriore. Qualora la calotta di prote-
zione e la molla non dovessero fun-
zionare correttamente, sottoporre la
macchina ad un servizio di manuten-
zione prima di utilizzarla.
Componenti
danneggiati, depositi di sporcizia appic-
cicosi oppure accumuli di trucioli com-
portano una riduzione della funzionalità
della calotta inferiore di protezione.
c)
Aprire manualmente la calotta in-
feriore di protezione solo in caso di
tagli particolari come potrebbero
essere « tagli dal centro e tagli ad
angolo ». Aprire la calotta inferiore
di protezione mediante la leva di ri-
torno e rilasciare questa non appe-
na la lama di taglio sarà penetrata
nel pezzo in lavorazione.
Nel caso di
ogni altra operazione di taglio la calotta
inferiore di protezione deve funzionare
automaticamente.
d)
Non poggiare la segatrice sul banco
di lavoro oppure sul pavimento se la
calotta inferiore di protezione non co-
pre completamente la lama di taglio.
Una lama di taglio non protetta ed ancora
in fase di arresto sposta la segatrice in
senso contrario a quello della direzione
di taglio e taglia tutto ciò che incontra.
Tenere quindi sempre in considerazione
la fase di arresto della segatrice.
e)
Utilizzare un cuneo separatore che
sia adatto alla lama di taglio impie-
gata.
Lo spessore del cuneo separatore
deve essere maggiore dello spessore del-
la lama originale della lama di taglio ma
minore della larghezza del dente della
lama di taglio.
f)
Regolare il cuneo separatore operan-
do secondo le descrizioni contenute
nel Manuale delle istruzioni per l’uso.
Uno spessore, una posizione ed un alli-
neamento non conformi possono essere il
motivo per cui il cuneo separatore non im-
pedisce ef
fi
cacemente un contraccolpo.
g)
Utilizzare sempre il cuneo separatore,
tranne che in caso di tagli dal centro.
In seguito ad un taglio dal centro montare
di nuovo il cuneo separatore. In caso di
tagli dal centro il cuneo separatore distur-
ba e può provocare un contraccolpo.
h)
Perché il cuneo separatore possa
funzionare correttamente è necessa-
rio che si trovi nella fessura di taglio.
In caso di tagli corti il cuneo separatore
resta inef
fi
cace ai
fi
ni di evitare un con-
traccolpo.
i)
Mai azionare la segatrice con un cu-
neo separatore deformato.
Una picco-
la disfunzione può già ridurre il funziona-
mento della calotta di protezione.
5.5 Emissioni
I valori rilevati in base alla norma EN 60 745
indicano tipicamente quanto segue:
Livello pressione sonora
L
PA
= 93 dB (A)
Livello di potenza sonora L
WA
= 104 dB (A)
Incertezza
K = 1,5 dB
ATTENZIONE
Suono risultante dal lavoro
Danneggiamento dell’udito
►
Utilizzare protezioni acustiche!
Valore dell’emissione di vibrazioni a
h
(som-
ma vettoriale di tre direzioni) e incertezza
K rilevati secondo la norma EN 60 745:
a
h
= 1,5 m/s
2
Incertezza
K = 0,5 m/s
2
I valori di emissione indicati (vibrazioni, ru-
mori) sono stati misurati secondo le con-
dizioni di prova contenute in EN 60 745 e
servono per il confronto fra le macchine.
Sono utilizzabili anche per una valutazione
provvisoria del carico vibratorio e di rumore
durante il funzionamento.
I valori di emissione indicati sono rappre-
sentativi delle principali applicazioni del-
l’utensile elettrico. Se però l’utensile elet-
trico viene utilizzato per altre applicazioni,
con altre attrezzature aggiunte o se non
viene sottoposto a regolare manutenzione,
i carichi vibratori e di rumore possono au-
mentare decisamente durante tutto il pe-
riodo di lavoro.
Per un’esatta valutazione durante un pe-
riodo di lavoro prestabilito, si deve anche
tener conto dei tempi di funzionamento a
vuoto e di arresto della macchina in esso
compresi. Questo può ridurre notevolmente
il carico durante l’intero periodo di lavoro.