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la sua formazione. Abraham-Louis Breguet, illustre orologiaio,
lo assunse nei suoi atelier e gli insegnò a realizzare esemplari
complicati.
L’inizio della sua carriera indipendente fu segnata dall’inven-
zione di una pendola astronomica che aveva ideato nel 1825.
Essa fu presentata in occasione dell’Esposizione del 1823 e
ottenne un enorme successo.
Premiata con una medaglia d’argento, divenne la proprietà
del re Luigi XVIII.
Da quel momento, Louis-Frédéric conquistò un successo dopo
l’altro e diventò uno degli orologiai dei tre re di Francia Luigi
XVIII, Carlo X e Luigi Filippo.
Tra le sue invenzioni, applicate dagli orologi nautici agli stru-
menti di misurazione, fece brevettare nel 1827 un contatore
cronometrico con funzione rattrappante. Gli esemplari che
realizzò per l’esposizione del 1834 gli valsero grandi onori :
come ricompensa del suo talento e della sua perseveranza,
infatti, gli venne conferito il titolo di Cavaliere della Legione
d’Onore.
Louis-Frédéric si dedicò anche alla formazione dei giovani
orologiai.
Egli avrebbe voluto pubblicare un trattato di orologeria per
i giovani allievi, ma purtroppo la sua salute non gli consentì
di portare a termine il progetto. Morì nel gennaio del 1854.
Buona parte degli esemplari firmati Perrelet custoditi nei
musei e nelle collezioni private sono opera di Louis- Frédéric ;
questi orologi unici costituiscono testimonianze viventi della
straordinaria maestria dell’epoca.
I
nterPretazIone
deL
nostro
PatrImonIo
Tutti i segnatempo Perrelet sono dotati di movimenti a carica
automatica, un principio a cui il marchio si attiene da oltre
200 anni.
La Maison, dopo aver valorizzato ulteriormente questo
sistema con la creazione nel 1995 del primo movimento a
doppio rotore (Calibro Perrelet P-181), provvisto di un rotore
visibile dal lato del quadrante per visualizzare la funzione
di carica automatica, arricchisce oggi la sua collezione con
un nuovo movimento di base, il calibro P-321. Interamente
fabbricato, decorato, regolato e assemblato presso gli atelier
della nostra Maison, il calibro P-321 è destinato a diventare
il nostro naturale punto di riferimento orologiero e, già oggi,
alimenta gran parte dei nostri preziosi segnatempo. Una par-
ticolare attenzione è stata anche prestata alla massa oscillante.
L'interpretazione in chiave moderna della storica tradizione
di Perrelet è un modo per rendere omaggio a uno dei più
grandi orologiai dell'epoca passata, Abraham-Louis Perrelet.
Da allora, tutti i proprietari di orologi firmati Perrelet diven-
tano custodi del tempo e della storia dell'orologeria.
IT
ALIANO