![Palazzetti L1 Installation Instructions, Use And Maintenance Download Page 6](http://html1.mh-extra.com/html/palazzetti/l1/l1_installation-instructions-use-and-maintenance_747767006.webp)
Lavaggio
Onde evitare che residui del lavoro di montaggio possano rovinare dei
componenti funzionali del modulo è necessario fare un’accurata pulizia
dell’intero impianto, sia lato generatore che lato riscaldamento.
Procedere con la verifica dei serraggi di tutte le parti sia del
modulo che dei circuiti collegati. E’ importante verificare le tenute prima
del riempimento in modo da evitare spruzzi o perdite potenzialmente
pericolose per le parti elettriche. Aprire i rubinetti d’intercettazione a
bordo del modulo e procedere con il lavaggio del circuito primario
secondo le indicazioni del costruttore del generatore. Allo stesso modo
lavare il circuito di riscaldamento.
Nella fase di riempimento riverificare che tutte le connessioni siano
serrate. Quando si ha la certezza che tutto l’impianto sia stato
adeguatamente lavato, fermare il ciclo di lavaggio.
Riempimento e sfiato
Riempire il circuito primario e il circuito di riscaldamento con acqua
o apposito liquido secondo le indicazioni di progetto dell’impianto e
nei limiti delle caratteristiche dei componenti impiegati. Nel riempire
l’impianto è consigliato di aprire gli sfiati presenti lungo il circuito.
Prevedere un ciclo di disaerazione.
A conclusione dello stesso verificare che la pressione di esercizio sia
corretta. In caso di pressione non sufficiente aggiustare il valore ripetendo
la procedura sopra descritta.
E’ importante riempire i circuiti poiché il funzionamento a secco delle
pompa può causare il danneggiamento delle stesse.
Circolatori
Il modulo viene fornito con circolatori ad alta efficienza in linea con le
normative Erp in vigore.
I circolatori hanno settaggio di default con curve in pressione costante.
Nel caso il progetto d’impianto preveda settaggi diversi, seguire le
indicazioni fornite nel foglio di istruzioni specifico.
MANUTENZIONE
ATTENZIONE
Prima di qualunque intervento togliere l’alimentazione elettrica
tramite l’interruttore esterno. Per garantire la sicurezza e il corretto
funzionamento del modulo, la manutenzione deve essere eseguita da
un tecnico qualificato in possesso dei requisiti di legge.
Fare la disincrostazione dell’apparecchio da calcare attenendosi a
quanto specificato nella scheda di sicurezza del prodotto usato, aerando
l’ambiente, indossando indumenti protettivi, evitando miscelazioni di
prodotti diversi, proteggendo l’apparecchio e gli oggetti circostanti.
Una volta l’anno, a titolo precauzionale, va eseguito un controllo
dell’intero impianto di generazione del calore e del circuito di
riscaldamento, modulo compreso. E’ importante controllare:
- Tutte le tenute filettate o saldate dell’impianto
- Presenza di evidenti precipitazioni di calcare
La presenza di calcare sullo scambiatore a piastre riduce l’efficienza
del sistema, è opportuno quindi accertarsi che non si verifichino le
seguenti condizioni:
- Temperatura di ritorno del circuito primario troppo alta
- Temperatura di mandata del circuito di riscaldamento ridotta rispetto
al valore iniziale;
- Impossibilità di raggiungimento della temperatura obbiettivo
Collegamento idraulico
Il modulo deve essere allacciato a circuiti dimensionati adeguatamente
e in linea con le prestazioni del modulo.
Prima di collegare idraulicamente il modulo è necessario:
s
Fare un lavaggio accurato delle tubazioni dell’impianto per rimuovere
eventuali residui di filettature, saldature o sporcizie che possano
comprometterne il corretto funzionamento;
s
Verificare che la pressione dei vari circuiti rientrino nel campo di
lavoro del modulo;
s
Verificare che le temperature dei vari circuiti rientrino nel campo
di lavoro del modulo;
s
Verificare che su entrambi i circuiti vi siano tutti gli elementi di
sicurezza necessari o utili al corretto funzionamento del modulo e
dei circuiti stessi;
Verificare che il modello scelto sia corretto per la tipologia di circuito
idraulico che si vuole approntare.
Lato primario – Collegamento al generatore
Il collegamento tra modulo e il generatore di calore avviene tramite
connessioni di mandata e ritorno poste nella parte bassa del modulo
stesso.
E’ necessario rispettare queste posizioni al fine di garantire la prestazione
idraulica dichiarata del modulo.
Il modulo prevede connessioni filettate ¾” M. Nel caso si abbia necessità
di connessioni diverse, è possibile utilizzare adattatori forniti direttamente
dal costruttore dell’apparecchio. Il costruttore non risponde di anomalie di
funzionamento nel caso in cui si adoperino adattatori non idonei all’uso.
Il modulo è dotato di uno sfiato aria sul circuito per facilitare l’operazione
di disaerazione. Il modulo può essere dotato di serie di una valvola di
sicurezza a 3 bar sul circuito primario al fine di garantire la sicurezza in
pressione del prodotto. E’ preferibile che la tubazione di mandata del
circuito primario sia la più possibile corta in modo da ridurre al minimo
il tempo di riscaldo dello scambiatore. In ogni caso è buona norma
prevedere un’adeguata protezione isolante in modo da limitare
dispersioni termiche in ambiente. La lunghezza massima delle tubazioni
di mandata e ritorno devono comunque rispettare i valori di perdita di
carico ammessa dalla curva di prevalenza residua.
Il modulo viene fornito di serie con rubinetti di intercettazione allo scopo
di facilitare eventuali operazioni di manutenzione.
Lato secondario – Collegamento al circuito di riscaldamento
Il collegamento tra modulo e impianto di riscaldamento avviene tramite
connessioni di mandata e ritorno poste nella parte bassa del modulo
stesso. E’ necessario rispettare queste posizioni al fine di garantire
la prestazione idraulica dichiarata del modulo. Il modulo prevede
connessioni filettate ¾” M. Nel caso si abbia necessità di connessioni
diverse, è possibile utilizzare adattatori forniti direttamente dal costruttore
dell’apparecchio. Il modulo è dotato di uno sfiato aria sul circuito per
facilitare l’operazione di disaerazione. Il modulo può essere dotato di
serie di una valvola di sicurezza a 3 bar al fine di garantire la sicurezza
in pressione del prodotto. La lunghezza massima delle tubazioni e gli
altri elementi del circuito di riscaldamento devono rispettare i valori di
perdita di carico ammessa dalla curva di prevalenza residua.
Il modulo viene fornito di serie con rubinetti di intercettazione allo scopo
di facilitare eventuali operazioni di manutenzione del prodotto.
MESSA IN SERVIZIO
Per garantire la sicurezza e il corretto funzionamento del modulo la
messa in funzione deve essere eseguita da un tecnico qualificato in
possesso dei requisiti di legge.
6