PA S.p.A.
MANUALE NORMATIVO PER TESTINE IDROCINETICHE
ATEX
ITALIANO
PQ02-A13
Revisione: 09
Del: 01/09/2016
Codice: PQ02-A13
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Gli ugelli devono essere esenti da contropressioni imposte: essi non devono cioè essere otturati e non è
ammesso alcun flusso dagli ugelli
verso l’interno della testina.
Rischi ambientali
Condizioni ambientali diverse da quelle specificate dalla UNI EN 1127-1
(2011)
possono costituire fonte di
pericolo.
Possono costituire condizioni di servizio pericolose (in relazione ai fluidi processati) una brusca
movimentazione, effetti dell'umidità, temperatura ambiente e variazioni di pressione, effetti degli agenti
chimici, corrosione.
I processi di lavorazione negli impianti devono essere effettuati in modo che non possa determinarsi
un’influenza pericolosa.
Astenersi dal funzionamento della testina nel caso di evidenti anomalie di funzionamento.
La rottura
di alcuni componenti provoca un non funzionamento idrocinetico della testina.
2.3.5. DPI e procedure (addestramento)
La scelta dei DPI (di
spositivi di protezione individuale) è a cura dell’utilizzatore secondo il DLgs 81/08,
prevedendo i seguenti rischi residui:
-
temperature superficiali calde
-
cariche elettrostatiche
-
fluidi infiammabili, sostanze nocive, ecc.
-
altri in relazione al tipo di impiego
L’impiego della testina deve prevedere una precisa formazione.
Occorre attenersi all’applicazione del decreto legislativo 81/08 e successive modifiche.
2.4. Conduzione dell’impianto
2.4.1. Caratteristiche degli apparecchi
La sicurezza del sistema è anche in funzione di dispositivi di controllo (conformi alla Direttiva
2014/34/UE
)
che devono essere tassativamente indipendenti dalla testina.
2.4.2. Manovre di carico e scarico
Vanno previsti mezzi adeguati per lo svuotamento e lo sfiato al fine di consentire le operazioni di pulizia,
ispezione e manutenzione in condizioni di assoluta sicurezza.
2.4.3. Avviamento e arresto
Nel caso di dubbio o anomalia di funzionamento, fermare il processo produttivo, non effettuare riparazioni
sommarie e rivolgersi a personale qualificato.
2.5. Ispezione, manutenzione ordinaria e straordinaria, riparazioni e pulizia
2.5.1. Precauzioni
Prima di procedere alle periodiche operazioni di ispezione, manutenzione, riparazione e pulizia è necessario
scaricare la pressione interna, tramite condotta convogliata in zona sicura, per evitare danni a persone o
cose e verificare l’avvenuta fase di scarico attraverso i dispositivi di controllo (manometro).