![Nordica NORVEGIA New Instructions For Installation, Use And Maintenance Manual Download Page 14](http://html.mh-extra.com/html/nordica/norvegia-new/norvegia-new_instructions-for-installation-use-and-maintenance-manual_1701876014.webp)
STEFANY
Forno /
SVEZIA
New /
NORVEGIA
New
14
7193400 – IT
Tra gli altri non possono essere bruciati: resti di carbone, ritagli, cascami di corteccia e pannelli, legna umida
o trattata con vernici, materiali di plastica; in tal caso decade la garanzia sull’apparecchio
.
Carta e cartone devono essere utilizzati solo per l’accensione.
La combustione di rifiuti è vietata
e danneggerebbe
inoltre la stufa e la canna fumaria, provocando inoltre danni alla salute ed in virtù del disturbo olfattivo a reclami da
parte del vicinato.
La legna non è un combustibile a lunga durata e pertanto non è possibile un riscaldamento continuo della stufa
durante la notte.
Specie
Kg/mc
KWh/Kg Umidità 20%
Faggio
750
4,0
Cerro
900
4,2
Olmo
640
4,1
Pioppo
470
4,1
Larice *
660
4,4
Abete rosso *
450
4,5
Pino silvestre *
550
4,4
* LEGNI RESINOSI POCO ADATTI PER UNA STUFA
ATTENZIONE
: l’uso continuo e prolungato di legna particolarmente ricca di oli aromatici (p.e. Eucalipto, Mirto, etc.)
provoca il deterioramento (sfaldamento) repentino dei componenti in ghisa che compongono il prodotto.
9.
ACCENSIONE
IMPORTANTE:
alla prima accensione è inevitabile che venga prodotto un odore sgradevole (dovuto all’essiccamento
dei collanti nella cordicella di guarnizione o delle vernici protettive), che sparisce dopo un breve utilizzo. Deve
comunque essere assicurata una buona ventilazione dell’ambiente. Alla prima accensione Vi consigliamo di
caricare una quantità ridotta di combustibile e di aumentare lentamente la resa calorifica dell’apparecchio.
Per effettuare una corretta prima accensione dei prodotti trattati con vernici per alte temperature, occorre sapere
quanto segue:
•
i materiali di costruzione dei prodotti in questione non sono omogenei, infatti coesistono parti in ghisa, in
acciaio, in refrattario e in maiolica;
•
la temperatura alla quale il corpo del prodotto è sottoposto non è omogenea: da zona a zona si registrano
temperature variabili dai 300 °C ai 500 °C;
•
durante la sua vita, il prodotto è sottoposto a cicli alternati di accensioni e di spegnimento durante la stessa
giornata e a cicli di intenso utilizzo o di assoluto riposo al variare delle stagioni;
•
l’apparecchio nuovo, prima di potersi definire stagionato, dovrà essere sottoposto a diversi cicli di avviamento
per poter consentire a tutti i materiali ed alla vernice di completare le varie sollecitazioni elastiche;
•
in particolare inizialmente si potrà notare l’emissione di odori tipici dei metalli sottoposti a grande
sollecitazione termica e di vernice ancora fresca. Tale vernice, sebbene in fase di costruzione venga cotta a
250 °C per qualche ora, dovrà superare più volte e per una certa durata la temperatura di 350 °C, prim a di
incorporarsi perfettamente con le superfici metalliche.
Diventa quindi importante seguire questi piccoli accorgimenti in fase di accensione:
1) Assicuratevi che sia garantito un forte ricambio d'aria nel luogo dove è installato l'apparecchio.
2) Nelle prime accensioni, non caricare eccessivamente la camera di combustione (circa metà della quantità
indicata nel manuale d'istruzioni) e tenere il prodotto acceso per almeno 6-10 ore di continuo, con i registri
meno aperti di quanto indicato nel manuale d'istruzioni.
3) Ripetere questa operazione per almeno 4-5 o più volte, secondo la Vostra disponibilità.
4) Successivamente caricare sempre più (seguendo comunque quanto descritto sul libretto di istruzione
relativamente al massimo carico) e tenere possibilmente lunghi i periodi di accensione evitando, almeno in
questa fase iniziale, cicli di accensione-spegnimento di breve durata.
5)
Durante le prime accessioni nessun oggetto dovrebbe essere appoggiato sull’apparecchio ed in
particolare sulle superfici laccate. Le superfici laccate non devono essere toccate durante il
riscaldamento.
6) Una volta superato il «rodaggio» si potrà utilizzare il Vostro prodotto come il motore di un’auto, evitando
bruschi riscaldamenti con eccessivi carichi