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Montare sullo schidione l’apposita manopola in materiale isolante, che verrà utilizzata
anche per togliere lo spiedo a cottura finita.
Infilare su di esso la prima delle due forchette mobili e quindi il cibo da cuocere
fissandolo all’altra estremità con la forchetta rimasta.
Per evitare che il motore del girarrosto sforzi inutilmente, cercare di distribuire il peso
su tutto lo schidione
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Inserire l’asta spiedo nel supporto meccanismo girarrosto. Svitare la manopola dello
spiedo ed inserire il tutto nel ripiano centrale;
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Avviare il la funzione di cottura desiderata.
3.3 FUNZIONAMENTO DEI FORNI MULTIFUNZIONE
I forni multifunzione sono caratterizzati dal fatto che il calore, nel forno, può propagarsi
sia in modo naturale (convezione), che forzato (motoventilatore).
FUNZIONAMENTO STATICO: Il calore per il riscaldamento del forno è prodotto dalle
resistenze elettriche poste nella parte superiore (cielo) e parte inferiore (suola).
Tali resistenze possono funzionare sia in coppia che singolarmente. Questa situazione
permette una cottura più omogenea. La temperatura è sempre mantenuta costante dal
termostato a seconda del valore selezionato tra i 50° e i 250° C. Durante questo tipo di
cottura la perdita di umidità del cibo è lenta ed uniforme.
FUNZIONAMENTO VENTILATO: Il calore per il riscaldamento si ottiene per mezzo della
circolazione forzata di aria calda all’interno del forno.
L’aria è riscaldata da una resistenza circolare adiacente alla ventola del motoventilatore.
La sua circolazione avviene grazie alla ventola stessa che la distribuisce in modo
uniforme e veloce.
Con questo tipo di forno la cottura è più veloce rispetto a quella tradizionale e con
temperature inferiori di 10-20° C. Anche in questo caso il termostato garantisce la
temperatura costante all’interno del forno.
Il preriscaldamento del forno è previsto solo per la cottura della pasticceria, negli altri casi
non è necessario. È ideale per scongelamenti e per la cottura contemporanea di più
pietanze lasciandone inalterati i sapori.
Grazie a questa particolarità si possono ottenere, agendo sul pannello delle funzioni e sui
riquadri di sfioramento a seconda dei modelli diverse possibilità di cottura con
regolazione separata della temperatura da 50° a 250° C .