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IT
C
A
A
A
A
Piano cottura
Tipologie del piano cottura
Il forno è abbinato a un piano
cottura che può essere composto
da due tipi di elementi riscaldanti:
piastre elettriche in ghisa
(
vedi figura 1
) o piani
vetroceramica, che possono essere
tradizionali (
vedi figura 2
) con zone
di cottura estensibili (
vedi figura 3
).
Accensione del piano vetroceramica
Zone di cottura tradizionali
Gli elementi radianti tradizionali (A) sono composti da
resistenze circolari e diventano rossi solo dopo alcune
decine di secondi dalla loro accensione.
Ciascuna zona di cottura è dotata di una manopola di
comando che permette di selezionare 9 diverse
temperature, da un valore minimo di 1 a un massimo di 9.
Zone di cottura estensibili
Gli elementi radianti estensibili (B) sono riconoscibili per
la presenza di una doppia zona riscaldante. È possibile
accendere solo la zona più interna o entrambe.
La manopola di comando permette di scegliere tra due
livelli di potenza, entrambi regolabili da un valore minimo
di 1 a un massimo di 9:
ruotando la manopola in senso orario da 1 a 9 si
imposta il livello di potenza più basso.
ruotando la manopola fino a fine corsa (
)
)
)
)
)
),
identificabile da un leggero scatto, si inserisce la
potenza massima che può essere regolata a sua volta
tra 9 e 1 ruotando la manopola in senso antiorario. Per
ripristinare il valore di potenza minimo è necessario
riportare la manopola in posizione 0.
Nel caso di zone di cottura doppie, la prima parte della
corsa inserisce la zona di cottura più piccola (interna).
Per attivarle entrambe (interna ed esterna) è necessario
portare la manopola nella posizione di fine corsa (
)
)
)
)
)
) e
selezionare il livello di potenza desiderato tra 9 e 1.
Spie di calore residuo
(solo su alcuni modelli)
Le spie (C) indicano che la zona di cottura
corrispondente è a una temperatura superiore a 60°C,
anche dopo che lelemento riscaldante è stato spento.
Livelli di potenza consigliati per i vari tipi di cottura:
Potenze Piastra radiante
0
Spenta
1
Fondere burro o cioccolato
2 e 3
Riscaldare liquidi
4
Preparare creme o salse
5
Lessare la carne
6
Cuocere pasta o riso
7 e 8
Cuocere a fuoco vivo carne, pesce, uova
9
Friggere
)
Inserimento di entrambe le zone di cottura
Consigli pratici per luso del piano
vetroceramica
La colla applicata sulle guarnizioni lascia alcune tracce
di grasso sul vetro. Prima di utilizzare lapparecchio, si
raccomanda di eliminarle con un prodotto specifico per
la manutenzione non abrasivo. Durante le prime ore di
funzionamento è possibile avvertire un odore di gomma,
che comunque scomparirà presto.
Per ottenere le migliori prestazioni dal piano di cottura:
adoperare pentole con fondo piatto per essere certi
che aderiscano perfettamente alla zona riscaldante;
adoperare sempre pentole di diametro sufficiente a
coprire completamente la zona riscaldante, in modo
da garantire lo sfruttamento di tutto il calore
disponibile;
accertarsi che il fondo delle pentole sia sempre
perfettamente asciutto e pulito, per garantire la
corretta aderenza e una lunga durata, sia alle zone di
cottura che alle pentole stesse;
evitare di utilizzare le stesse pentole utilizzate
sui bruciatori a gas: la concentrazione di calore
sui bruciatori a gas può deformare il fondo della
pentola, che perde aderenza;
non lasciare mai una zona di cottura accesa senza
pentola poiché il suo riscaldamento, raggiungendo
rapidamente il livello massimo, potrebbe danneggiare
gli elementi riscaldanti.
figura 3
C
A
A
B
B
figura 2
figura 1