23
4.7 BLOCCAGGIO DEL DIFFERENZIALE
Per i modelli 22 - 25 - 28- 33 - 35, solo sull'asse posteriore, tramite la leva n.9
fig.1.
Per i modelli 45 - 50 - W35 - W40 - W55 - W60 su entrambi gli assi, tramite la
leva n.9 fig.1 (n.9 fig.15 per W70)
- Leva in avanti
= bloccaggio inserito (con macchina ferma).
- Leva indietro
= bloccaggio disinserito.
Per sfruttare al meglio il dispositivo, inserire il bloccaggio del differenziale prima
che le ruote inizino a slittare. Non inserire il bloccaggio mentre una ruota sta già
slittando.
Non usare il bloccaggio differenziale in prossimità e in
corrispondenza di curve.
Usare il bloccaggio del differenziale SOLO con marce ridotte.
Al rilascio della leva, verificarne il disinserimento manovrando lo
sterzo.
4.8 SOLLEVAMENTO CASSONE
Il cassone e' ribaltabile trilateralmente mediante cilindro idraulico. Prima di
procedere al ribaltamento del cassone, posizionare in modo corretto i perni sugli
snodi sferici. Agire poi sulla leva n.4 fig.1 e fig.14 (fig.15 per W70)
4.9 PRESA DI FORZA POSTERIORE
Per i modelli 25 - 28 - 33: A due velocità indipendenti dal cambio (senso di
rotazione antiorario, profilo 26uni220).
LENTA
= 570 g/1'
VELOCE
= 880 g/1'
(A richiesta: profilo 1 3/8" ASAE, senso di rotazione orario).
Per i modelli Sincro: Presa di forza 1 3/8" ASAE, senso di rotazione orario.
Modelli 45 - 50
VELOCITA' = 540 g/1' con motore a 2350 g/1'.
Modelli W35 - W40
VELOCITA' = 540 g/1' con motore a 2500 g/1'.
Modelli W55 - W60-W70
VELOCITA' = 540 g/1' con motore a 2200 g/1'.
Per i modelli 22RS
VELOCITA' = 540 g/1' con motore a 2750g/1'.
Nel caso vengano collegate alla presa di forza attrezzature con elevata
inerzia (esempio tosaprato, trinciasermenti, ecc.), si consiglia l’utilizzo
di una trasmissione cardanica con dispositivo “ruota libera”. Tale
dispositivo evita la trasmissione del moto dall’attrezzatura alla macchina, ne
permette l'immediato arresto allo schiacciamento della frizione.
Summary of Contents for TRANSCAR Series
Page 3: ...2 Fig 1 Fig 2 Fig 3 Fig 4 Fig 5 ...
Page 4: ...3 Fig 6 Fig 7 Fig 10 Fig 11 Fig 8 Fig 9 ...
Page 5: ...4 Fig 12 Fig 13 Fig 14 Fig 15 ...
Page 6: ...5 Fig 16 Fig 17 Fig 18 Fig 19 ...
Page 7: ...6 ...
Page 59: ...58 ...
Page 81: ...80 ...
Page 105: ...104 ...
Page 129: ...128 ...
Page 152: ...151 ...
Page 153: ......
Page 154: ...Edito a cura dell UFFICIO PUBBLICAZIONI TECNICHE Matr 06380642 18 Ed Printed in Italy ...